Trust me

CAPITOLO 31

-Quindi fammi capire-

dico puntando Liz con un dito, lei sta seduta appoggiata a Will sui divanetti di una tavola calda, dove abbiamo deciso di pranzare

-siete uscite assieme, siete finite a letto e ci avete dato dentro-

alzo un sopracciglio mentre lei annuisce, giocando con una ciocca di capelli di Will che ridacchia continuando a mangiare il suo panino

-ma avete deciso che non è il caso di stare assieme? cioè TU lo hai deciso? perdonami Liz ma mi sono persa il passaggio dove da: amore della tua vita passa ad essere l'ennesima botta e via-

lei sbuffa e mi guarda addentando una patatina fritta con un sorrisetto divertito

-beh, eri concentrata sul tuo tatuato e poi è successo tutto in fretta-

agita in aria la patatina mangiucchiata. Ammetto che Alex ha preso molto del mio tempo, ma dannazione ci siamo sentite per così tante stronzate in questo periodo che poteva dirmelo senza problemi

-ti avrei ascoltato; quindi, ora sbrigati raccontami tutto e tu Will smettila di ridere me la segno che non mi hai avvisato nemmeno tu-

-ehi è lei che doveva dirtelo raggio di sole-

si difende subito mangiando con voracità

-siete pessimi, mi chiamate per le stupidaggini e non per queste cose-

lì guardo male bevendo ma divertita perché sono comici mentre si lanciano uno sguardo d'intesa prima di tornare a fissare me

-Rachey ti rendi conto che è la prima volta da quando ti conosco che un ragazzo riesce a farti stare così? -

-così come? -

-felice raggio di sole-

risponde Will per lei e io inizio a girare la cannuccia dentro il bicchiere in imbarazzo

-beh, è bravo a letto-

dico vaga e li sento ridere fragorosamente

-oh, no Rachey non è così, sarà pure bravo a letto, cosa che tra l'altro non voglio sapere, ma tu sei più raggiante, sei piena di vita, anche se i problemi non sono finiti ma tu trasmetti gioia e non più rabbia, quindi non volevamo distoglierti da questa felicità amica mia-

parla sorridendo mentre mi fa l'occhiolino e Will annuisce passandole il braccio attorno le spalle

-certo devo parlare con Alex perché non può avere il monopolio così su di te-

Liz ride mangiando le patatine poggiata a Will

-decisamente non può averlo raggio di sole, io ho bisogno della mia dose di roscia quotidiana-

-dose di roscia quotidiana? –

rido bevendo quasi strozzandomi

-ovvio prima del tuo ragazzo ci siamo noi-

indica sé stesso e poi Liz

-i tuoi migliori amici che hanno bisogno della loro roscia-

il modo con cui ha definito Alex un po' mi rende tesa ma stranamente non mi spaventa come avrebbe fatto tempo fa, anzi mi dà un senso di calore avvolgente che mi fa spuntare un piccolo sorriso

-voi siete matti veramente, matti! Ma non provate a cambiare discorso mettendomi in mezzo, forza Liz parla ora-

lei alza gli occhi divertita e si mette seduta composta mentre Will guarda con sogghignando entrambe