Per il giovane Katsuki Bakugou in principio era stata una bellissima giornata, si era alzato con un bacio da parte della madre, aveva fatto colazione con una fetta di torta che la signora Midorya aveva fatto per il suo compleanno e il resto della giornata l'aveva passata a giocare con Izuku ai supereroi.
Non poteva essere più felice di così.
Però la giornata era destinata a peggiorare.
Era arrivato il referto del medico sul suo secondo genere.
«Vieni qui tesoro.» gli disse la madre con la busta in mano e facendolo sedere sulle sue gambe.
«Su mamma, sbrigati che poi voglio dirlo a Izuku.» stillò il piccolo saltellando emozionato.
Mitsuki Bakugou con un sorriso che si estese anche sul volto del figlio, aprì la busta, ma il sorriso sparì presto.
Aveva sempre creduto che il bambino, per via del suo carattere forte e dominante fosse destinato ad essere come lei o come al padre, un alpha.
«Tesoro...» provò a dire la madre, ma le urla del figlio sovrastarono la sua voce.
«Sono un alpha come te mamma?» chiese Katsuki cercando di prendere il referto, per cercare quel simbolo che anche all'asilo gli aveva insegnato a riconoscere.
Ma il suo entusiasmo scemò quando non vide il simbolo che attestava fosse un alpha, scorgendo invece quello da omega.
«Mamma...è un errore, vero?» chiese voltandosi verso di lei e trovandola con gli occhi lucidi per le lacrime a stento trattenute.
«Mi dispiace tesoro.»
Angolo Ice:
Volevo dirvi da subito che si parlerà di argomenti sensibili, come violenze di ogni genere (fisica e mentale), nonché di malattie mentali.
Al prossimo capitolo.
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Broken Inside
FanfictionL'esito dell'esame aveva dato come responso l'unica cosa che sapeva avrebbe rovinato per sempre la sua vita. Era un'Omega. Un'Omegaverse dove nulla è quello che sembra.