«Eiji...» gemette Izuku premuto contro il muro dal corpo massiccio del rosso, mentre Katsuki al suo fianco gli baciava il collo con lussuria.
Il suo Omega interiore che cercava in tutti i modi di prendere il sopravvento continuava a rilasciare ferormoni alla menta che inebriarono l'aria, ma il ragazzo non voleva essere di nuovo sottomesso da suo secondo genere, non di nuovo, non quella volta.
«Sì Izuku.» disse il rosso passando le mani sui suoi glutei per spingerseli contro mentre gli leccava un angolo della bocca.
I feromoni dei due Alpha si sparsero per il corridoio comprendo qualunque altro odore che non fosse il loro e quello del verdino che aveva cominciato a sua volta a spandere il suo odore da Omega in risposta a quello dei due che continuavano a strusciare il proprio corpo su suo.
«Si, nerd. Gemi e fammi sentire la tua voce.» sussurrò Katsuki spostando le labbra contro il lobo dell'orecchio di Izuku e cominciando a leccarlo e mordicchiarlo.
«Kacchan...di più.» sospirò il piccolo Omega rovesciando la testa all'indietro dal piacere mentre il suo liquido cominciava a colare per le cosce.
«Hai un odore così buono.» disse Eijirou inginocchiandosi e cominciando a sciogliere il fiocco che teneva legati in vita la tuta del più piccolo, «Così buono che mi viene voglia di divorarti. Tu lo vuoi Omega?» chiese con il suo tono da Alpha facendo produrre all'altro un gemito sonoro che fece fuoriuscire altro liquido al profumo di menta.
«Sì, Alpha.» gridò Izuku sentendo la lingua del rosso, fresca in confronto alla sua pelle bollente, leccargli l'interno coscia, partendo dal ginocchio sempre più su fino a sfiorare con il naso i testicoli duri per l'eccitazione.
«Non ti dimenticare di me, Omega.» sussurrò con un filo di voce Katsuki facendo scivolare la mano tra le natiche del verdino che a stento trattenne un urlo quando sentì la punta del dito del biondo cominciare a fare pressione sul suo anello di muscoli, forzandolo ad entrare umido del suo liquido.
«No, Alpha, no Kacchan.» e nel dire quelle parole si spinse contro il biondo per congiungere le labbra in un bacio umido, fatto di lingue che si attorcigliavano e che spandevano saliva al di fuori di quelle bocche ingorde che si ricercavano senza sosta.
«Siete meravigliosi.» disse Eijirou calando anche i pantaloni del suo Mate e accarezzandogli un gluteo facendo produrre anche a lui il suo liquido di preparazione, sopprimendo in parte il suo Alpha e facendo sbucare quel lato Omega così arrendevole che gli piaceva tanto.
«Ma dov'è finito Izuku?» chiese Ochaco Uraraka cercando fra la folla di studenti il ragazzo con i capelli verdi con cui doveva fare squadra per il secondo girone di sfide.
«Vado a controllare io, non vorrei che il soppressore gli abbia fatto male.» disse Denki che sapeva del fastidioso problema di Izuku verso il soppressori, dato che ne avevano parlato qualche tempo prima quando non era riuscito a bloccare il suo calore con i medicinali.
«Sei sicuro Kaminari-kun? Non vorrei che rimanessi indietro per questo.» disse la ragazza preoccupata.
«Non ti preoccupare Ochaco-san. Tornerò in un attimo.» e con la mano sollevata in un saluto, corse verso il corridoio che conduceva agli spogliatoi e a alle salette ristoro, sperando così di trovare il ragazzo, ma quello che vide non fu esattamente quello che credeva.
Izuku contro il muro accanto a Katsuki, mentre Eijirou inginocchiato a terra, leccava a turno le loro cosce scoperte. I loro tre feromoni avevano saturato l'aria facendolo gemere di dolore, mentre uno strano fastidio gli cresceva nel ventre.
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Broken Inside
FanfictionL'esito dell'esame aveva dato come responso l'unica cosa che sapeva avrebbe rovinato per sempre la sua vita. Era un'Omega. Un'Omegaverse dove nulla è quello che sembra.