Broken Inside

Cinquantottesima parte

🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞

Eijirou spinse i due omega all'interno dello spogliatoio per poi chiudere la porta a chiave dietro di sé.

Sentiva i loro odori mescolati in una fragranza che lo stava mandando in estasi anche senza toccarli, facendo crescere l'erezione nei suoi pantaloni e gocciolare al solo pensiero di quello che avrebbe fatto, ma non si concesse di lasciar libero sfogo al suo Alpha, non dopo quello che era successo l'ultima volta.

Il ricordo di Izuku che fuggiva dal loro nido dopo una notte folle che però rammentava ben poco, era ancora ben impresso nella sua mente.

Questa volta avrebbe fatto le cose nel modo giusto, viziando i suoi omega, amandoli e riempiendoli fino a farli implorare.

L'unica incognita in quella fantasia che gli si stava formando nella mente però era il suo Mate.

Ne avevano parlato a lungo quello stesso giorno in cui aveva perso il controllo con gli stessi due ragazzi che ora se ne stavano fermi ad aspettare le sue attenzione, sapeva che Katsuki non aveva più una ghiandola e che questo aveva fatto sviluppare come meccanismo di difesa una contro parte Alpha.

La domanda in poche parole era: quale genere si sarebbe manifestato in quell'occasione?

Avrebbe lasciato che il suo Alpha si sottomettesse a quello del rosso pur di avere Izuku? Oppure il suo lato Omega avrebbe prevalso lasciandolo fare ciò che voleva?

Le domande si affollarono nella mente di Eijirou che per un attimo si sentì sopraffatto dai dubbi.

Li voleva entrambi, non sapeva neanche lui perché, sentiva solo che solo avendoli insieme al suo fianco tutto sarebbe stato perfetto, ma non sapeva se era in effetti la cosa giusta.

«Alpha.» lo chiamò Katsuki con voce dolce, in preda al suo Omega interiore, interrompendo ogni suo dubbio.

«Eijirou...» bisbigliò Izuku rilasciando con forza i suoi feromoni con il solo intento di accecare il rosso.

E l'Alpha rispose ringhiando ed estraendo i canini gocciolanti di saliva.

«Qui Omega, in ginocchio.» disse con voce roca e i due ragazzi ubbidirono a quel richiamo perentorio, mettendosi davanti a lui, gli occhi lucidi in attesa di una mossa del maggiore.

La sua mano si mosse in automatico a slacciare il laccio che teneva stretti i pantaloni della tuta per poi esporre l'erezione dura che sobbalzò quando i due Omega la sfiorarono con mani decise.

Le lingue corsero a leccare in simultanea il membro del rosso che gemette nel percepirli così vogliosi.

Accecato dal piacere immenso che stava provando, Eijirou li afferrò per i capelli fermandoli mentre con il bacino si muoveva avanti e indietro tra le loro bocche dettando un ritmo selvaggio che lo portò a reclinare la testa all'indietro quando un ringhio disumano squarciò la stanza e facendo rilasciare ulteriore liquido dalle aperture dei due Omega.

Izuku sopraffatto da quel che stava provando e incantato dagli occhi di Katsuki che lo fissavano con le lacrime che gli rigavano le guance, fece qualcosa che non si sarebbe mai permesso se il suo secondo genere non gli avesse dato coraggio, afferrò una mano del biondo e se la spinse dentro i pantaloni facendogli afferra il suo membro duro e gocciolante, per poi fare la stessa cosa a lui e muovendosi allo stesso ritmo delle spinte del rosso.