Mi hai stravolto la vita (Mafia romance)

51) GABRIEL

1 anno dopo...

Se mi chiedessero di descrivere la mia vita con tre  aggettivi, non ci penserei nemmeno un secondo:
- movimentata
- ricca di emozioni
- ma soprattutto stupenda

Da quando ho conosciuto Cristy, tutto è cambiato in meglio ed io sento finalmente di essere felice.
Ho messo lei sopra ogni cosa e faccio di tutto per farle anche solo spuntare un sorriso.
Per lei è stata dura riprendersi dalla morte della sorella ed ancora oggi, qualche volta, passa dei momenti di forte sconforto.
Momenti in cui più del solito è alla ricerca di sicurezze che io sono più che felice di darle.

Stiamo viaggiando molto, ogni volta che ne abbiamo il tempo prendiamo un aereo e giriamo il mondo. Abbiamo visitato tantissimi Paesi e appreso culture e lingue che mai avevamo né visto né sentito.
Siamo felici.
Abbiamo raggiunto quell'equilibrio che tutte le coppie cercano e mai e poi mai avrei immaginato di essere completamente e irrefrenabilmente innamorato di una donna.
Eppure la vita è strana e, certe volte, ti cambia la vita come le pare e piace.

Cristy è diventata tutto ciò di cui abbia bisogno per andare avanti.
Lei è la mia Terra ed io sarò sempre la sua Luna.

Se il Gabriel Ivokiv di un paio di anni fa mi avesse sentito parlare così,  probabilmente mi avrebbe prima preso a pugni e poi mi avrebbe riso sopra.
Eppure rifarei tutto da capo altre mille volte.

La mattina ci svegliamo insieme ed io sento di innamorarmi di lei ogni singolo giorno di più.
Cristy è riuscita a sostituire le nuvole grigie col sole ed io non la ringrazierò mai abbastanza per questo.

Ed adesso, mentre sono inginocchiato davanti a lei chiedendole di sposarmi, mi rendo conto ancora una volta di quanta cazzo di fortuna abbia avuto nell'incontrare questa piccola ragazzina che sta urlando e piangendo nello stesso momento.

-Oddio! Sì, sì, sì e ancora sì!- mi salta al collo e mi stringe forte a lei, mentre io poso le mie labbra sulle sue morbide e dall'ormai immancabile sapor di lampone.
Le infilo l'anello al dito e le sorrido con così tanta gioia negli occhi da vederla riflessa nelle sue pupille inumidite dalle lacrime.

È stato un giorno perfetto: ci troviamo nella città d'eccellenza dell'amore, ossia Parigi, e stiamo cenando nel ristorante che si trova sulla torre Eiffel.
La città illuminata sotto di noi rende tutto ancora più magico e lei è a dir poco stupenda.
Il suo abito ampio blu è costernato da brillantini del medesimo colore e le sue gambe sono slanciate da dei tacchi che si abbinano all'abito.
La cosa che però mi fa andare completamente fuori di testa, è il suo sorriso a trentadue denti mentre mi guarda con così tanto amore da farmi tremare le gambe.

-Dio, quanto ti amo.- le sussurro sulle labbra e lei chiude gli occhi, appoggiando la sua fronte alla mia.
-Ti amo di più io.-
-Oh no, bambolina. Non credo proprio.-
-Io invece credo di sì.- unisce nuovamente le nostre labbra e cazzo, rinuncerei a tutto per stare con lei.

Nella nostra vita è cambiato di tutto: si sono stravolte completamente, intrecciandosi e continuando a correre insieme.
Io mai avrei immaginato di sposarmi volendolo davvero e lei mai avrebbe immaginato di finire con una mafioso che nella propria vita ha ucciso più persone che zanzare.

Eppure, il bello, è proprio questo: vivere per scoprire cosa il destino abbia in serbo per noi e reagire a quello che accade.
Prendere decisioni e scelte che condizioneranno per sempre il resto della nostra esistenza e poi gioire o soffrire per le conseguenze che queste hanno avuto.

Nella mia vita ho dovuto prendere centinaia di scelte e non tutte sono sempre state quelle giuste, ma, se c'è una cosa che mai rimpiangerò, sarà proprio quella di aver deciso di aprire il mio cuore a questa stupenda ragazza che se ne sta prendendo cura con tutto l'amore che possiede.