Capitolo 2 (Flavia)

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Appena riconosco la chioma mossa e castana di Alexander cerco di coprirmi nel modo migliore possibile, girandomi, dandogli le spalle. Lo sento ridere ma non capisco per cosa, poi però prende parola: "Sai sei proprio carina quando fai la timida, ma con me non devi esserlo"

Allora cerco una maglia o una qualsiasi cosa che possa coprirmi il busto, lui capendolo mi m passa una maglia verde che non ricordavo di avere, lo ringrazio e appena mi giro capisco perché non ricordavo di averla, perché non è mia ma sua.

Resto a fissarlo gli guardo il viso con i suoi occhi grigi, le labbra carnose ma non troppo. Il tutto incorniciato dai suoi capelli castano scuro, mossi e lunghi abbastanza da poter tirare durante... Basta a cosa sto pensando.

Poi scendo con lo sguardo e vedo i suoi muscoli, che sono WOW, tra l'addome scolpito e le braccia coi muscoli ben definiti non so cosa sia più bello. Ma poi il mio sguardo scende sulle braccia e vedo che ha le vene in superficie e lì, in quel momento capisco, le braccia sono belle più dell'addome.

Poi il mio sguardo scende ancora di più, sulle mani e vedo gli anelli sulle sue dita, uno di questi ha uno strano simbolo che a primo impatto sembrano linee a caso ma se si guarda bene si distinguono le linee che formano un lupo nero, la pietra sotto è verde, mentre la struttura è argento come tutti gli atri. DIO MIO questo sì che ha stile.

Vicino all'ombelico noto che ha un tatuaggio di un serpente che gli va a finire sotto al pantalone seguendo la zona a V, che ha pronunciata.

Scendo con lo sguardo sulle sue gambe fasciate dai jeans tenuti a vita normale, e non sotto al sedere.

Ai piedi ha delle scarpe completamente nere che scopro essere Nike air max 97

Ma insomma tutto in nero e verde stanno questi.

"Così mi consumi" diciamo entrambi contemporaneamente, lui scoppia a ridere, poi lo seguo a ruota io.

Appena mi riprendo da quel momento mi dirigo verso il mio armadio a prendere una maglietta, mi giro, quando sto per toglierla mi blocco alle sue parole: "Tienila su ti sta bene", "Grazie ma no" dico togliendola e mettendo su la mia, successivamente gli riconsegno la sua: "Se vuoi vedere ancora un po' aspetto a metterla" dice lui prima di indossarla vedendo che io non dico ne faccio niente.

Io mi avvicino a lui e gli prendo la mano con su l'anello particolare quello con il lupo, curiosa di sapere cosa significhi, poi lo guardo in faccia e credo abbia capito dalla mia faccia quello che volevo chiedergli perché mi precede dicendo: "È un anello familiare, questo è il simbolo della mia famiglia, i Sinclair"

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