Capitolo 26 (Flavia)

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Dopo essermi messa una tuta a corpo intero nera, per scaricare la tensione vado nella sala da ballo e collego il cellulare alla cassa e parte la mia playlist per il riscaldamento, mi metto i tacchi e inizio col riscaldamento bello lungo per far riprendere tutti i muscoli, e le aperture che avevo, altrimenti mi si chiudono e non riesco più ad aprirle. Appena ho finito apro un'altra playlist con tutte le canzoni da ballare coi tacchi, e scelgo la canzone che voglio ballare, me la ascolto un po' di volte così mi studio il tempo, il ritmo e penso a che passi fare. Quando più o meno ci sono mi avvicino al centro e la faccio partire, ho scelto Mala di Jarina De Marco mi sembra la più adatta per un pezzo sui tacchi, che deve essere sensuale, e faccio i passi che avevo scelto e ballo.

Prima metto le mani sul petto e simulando un battito del petto lo alzo e lo abbasso, poi faccio una camminata schioccando le dita quando lo fa la musica, seguendo il ritmo, appena entra la chitarra cambio e vado giù appoggiando solo le mezze al pavimento e sedendomi sui talloni e faccio girare la coda, mi rialzo e faccio dei giri so me stessa e pian piano mi abbasso e finisco sdraiata per terra a pancia sotto e piego le gambe portando i talloni vicino a sedere, mi giro a pancia su e mi alzo a mezzo busto inarcando la schiena dopo aver aperto le gambe lasciandole piegate, mi tiro su in ginocchio e scivolo in avanti risdraindomi e poi apro le gambe e faccio un passaggio da sdraiata a pancia sotto a sdraiata a pancia sopra in spaccata, poi punto i piedi e mi rialzo tenendo la schiena inarcata,

Faccio uno slancio con la destra e poi porto la sinistra verso destra e riunisco i piedi. Poi apro le braccia e quella destra va verso la sinistra e la faccio passare dalla mano alla spalla

Soy la peligrosa rica y peligrosa (la-la-la)

La sinistra fa il giro della testa e chiudo il busto ingobbendomi verso la diagonale destra.

Danger, danger

Mi abbasso mettendomi tipo a tavolo con la pancia in su e mi siedo per terra appoggiandomi sul fianco sinistro e faccio un passaggio che comporta che io mi sdrai leggermente, punti le mani e stenda prima la destra, la porto in perpendicolare col pavimento. Poi stendo la sinistra e mentre la destra scende la sinistra sale, avendo poi la destra sul fianco destro parallela col pavimento e la sinistra invece perpendicolare al pavimento poi unisco di nuovo le gambe tutto questo per portarmi indietro.

Soy la peligrosa rio cuando lloras

Poi mi rialzo e restando girata di schiena piego la sinistra e vado verso la destra mettendo la mano sulla caviglia e la faccio scivolare verso l'alto a dado dei piccoli colpetti alla gamba ma mano che salgo seguendo il ritmo dei la.

Poi cammino facendo un giro in tondo, quando riparte a cantare faccio

Yo no tengo corazón

apro gamba destra

'tá hecho de piedra

e apro gamba sinistra e ci porto il peso

Solo quiero destrucción

Un calcio alto in diagonale destra

put you bajo tierra

Tre quarti di giro e scendo lasciano solo le mazze appoggiate al terreno in un grand plié in prima.

Yo no tengo corazón, yo no tengo corazón

Mi rialzo

Corre que corre, sí, tú better run

E corro verso la diagonale sinistra

Danger, danger

Faccio uno slancio con la sinistra sta volta e poi porto la destra verso sinistra e riunisco i piedi. Poi apro le braccia e quella sinistra va verso la destra e la faccio passare dalla mano alla spalla

Soy la peligrosa rica y peligrosa (la-la-la)

La destra fa il giro della testa e chiudo il busto ingobbendomi verso la diagonale sinistra.

Danger, danger

Mi abbasso mettendomi sempre a tavolo con la pancia su e mi siedo per terra appoggiandomi sul fianco destro e rifaccio un passaggio che comporta che io mi sdrai leggermente, punti le mani e stenda prima la sinistra la porto in perpendicolare col pavimento poi stendo la destra e mentre la sinistra scende la destra sale, avendo poi la sinistra sul fianco sinistro parallela col pavimento e la destra invece perpendicolare al pavimento. Poi unisco di nuovo le gambe tutto questo per portarmi indietro.

Soy la peligrosa rio cuando lloras

Poi mi rialzo e restando girata di schiena piego la destra e vado verso la sinistra mettendo la mano sulla caviglia e la faccio scivolare verso l'alto a dado dei piccoli colpetti alla gamba ma mano che salgo seguendo il ritmo dei la.

Stendo la destra che poi porto col piede verso il ginocchio della gamba opposta e faccio un giro riportandomi frontale, prendo il tempo per sistemarmi in modo tale da essere di fronte e con le gambe della stessa apertura delle spalle e le mani lungo i fianchi.

Danger

Passo con la destra

Danger

Passo con la sinistra

Soy
Danger

Altro passo con la destra

Danger

Altro passo con la sinistra

Soy la peligrosa rio cuando lloras (la-la-la)

Posa finale con la gamba destra dal ginocchio al piede per terra, la sinistra con il piede a terra e la gamba piegata al petto e il gomito sinistro appoggiato al ginocchio sinistro.

Sento degli applausi appena la canzone è finita, mi giro e vedo l'unica persona che poteva guardarmi in questo momento "Ciao Alexander, piaciuto?" "Tantissimo, ero venuto per chiamarti visto che è pronto ma mi sono bloccato e ti ho vista così concentrata che non volevo disturbarti" "Ok, grazie, ma mi sa che mangio dopo, sono tutta sudata e puzzo, non mi sentirei a mio agio a stare con voi. Prima mi faccio la doccia e poi mangio, voi mangiate nel frattempo" dico per poi togliere le scarpe e lasciarle lì, per la prossima volta, poi mi alzo, prendo il cellulare e vado fuori dalla stanza. Ma sento che qualcuno mi tira una pacca sul sedere, mi giro verso l'artefice, "A chi pensavi mentre ballavi?" "A non sbagliare i passi", dico soddisfatta della mia risposta e poi vado in camera a farmi la doccia.

Una volta che ho finito mi metto su un pantaloncino nero comodo e una maglietta bianca e scendo a mangiare. "Va bene se in casa mi vesto anche di altri colori o devo avere solo il verde e il nero sempre?" "Va bene" mi risponde Francesco che poi mi dà un bacio sulla guancia e torna a sedersi, "Belle le parole della canzone che ballavi" "Grazie, mentre facevo la doccia pensavo al fatto che ci stanno se le mettiamo il giorno che prendiamo quel bastardo" "Quale bastardo?" mi chiede Miriam "Non lo sapete? Non ve l'hanno ancora detto?" "Volevamo sapere se tu fossi d'accordo prima di svelarlo" mi dice Francesco "Sono d'accordo procedete pure, io mangio che ho fame scusate" detto ciò Francesco dice loro tutto anche del mio piano e del fatto che se fosse andato tutto secondo i piani lo avremmo preso in un massimo di due mesi. Dopo che lo ha detto ricevo dei messaggi che controllo subito "Francesco, mi ha scritto" dico e si affretta a avvicinarsi a me, "Posso vedere?" chiede e gli do il telefono in mano, vede e legge, "Tutto secondo i piani, ti sta dicendo che staresti meglio con lui che con quel figlio di papà" mentre lo dice io scrocchio le dite dalla rabbia.

Fase due del piano avvenuta.

Aspettiamo solo la terza, poi la quarta, la quinta...

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