Capitolo 21 (Miriam)

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La mattina del 13 giugno alle 9:00 andiamo nel bar Berlin Icebar, e appena entriamo vediamo che è super pieno. Mi squilla il telefono e vedo che è un messaggio da Flavia.

F – Siamo quasi arrivati, tieniti pronta –

M – Ok, vi aspetto, che brioche vuoi? Almeno non sei venuta qui per nulla –

F – Non sono venuta qui per nulla, tu hai aiutato me io aiuto te –

M – Grazie, non sono tutti gentili come te quando sanno che abbiamo soldi da spendere –

F – 😘😘

Poco dopo la vedo entrare, e lei mi intercetta subito, si stacca da Marko, mi viene incontro e si accomoda. "Ciao, pronta?" "Più o meno" "Ciao anche a te Richard" saluta anche Richard, sempre una donna gentile. "Va be se permetti Miriam noi andiamo, altrimenti ci vedrà e il piano salta" annuisco e mi saluta e se ne vanno. Prendo un enorme respiro e vado.

"Ciao Marko cosa ci fai qui?" gli chiedo da finta tonta "Ho accompagnato Flavia ma non la vedo più, tu per caso l'hai vista?" "Si, mi ha visto e mi si è avvicinata, non si sentiva molto bene, sai le faceva male la caviglia e ha chiesto a Richard di riaccompagnarla a casa." "Ok meno male, pensavo l'avessero presa" "Ti andrebbe di fare un giro? Io ero venuta a fare compere, almeno non devi riuscire dopo" "Si certo perché no" dopo questo vedo Flavia e Richard passare dietro a Marko e Flavia mi fa l'occhiolino che io ricambio.

Mi arriva un messaggio da Richard come da programma, perché gli avevo detto di mandarmi un messaggio.

R – Appena ho accompagnato Flavia a casa torno a prenderti –

M – No tranquillo ho visto Marko, starà con me –

R – Ok –

Mi risponde, e poi vado a pagare.

Andiamo da Louis Vuitton e inizio a girare, guardo le borse, le magliette, i cappellini ma non mi attira niente fino a quando non vedo una maglietta bellissima, "Marko secondo te questa maglietta potrebbe starmi bene, sincero?" dico prendendola e appoggiandomela addosso. "Se devo essere sincero ti starebbe meglio questa" dice prendendone una molto bella, nera con la scritta verde che va sfumandosi verso l'esterno. Resto sbalordita dalla bellezza della maglia e dall'accortezza che ha avuto visto che io non l'ho notata. "Vado a provarla, mi tieni la borsa? Aspetta che prendo il telefono" "Certo" e gli passo la borsa.

Chiedo alla ragazza dove fossero i camerini e me li indica, "Marko, vieni" dico chiamandolo. E mi segue vicino al camerino. Mentre sono dentro mi cambio e faccio la foto, la mando a Flavia che mi risponde subito.

M – come mi sta (foto allegata) –

F – Da dio, sembri una dea, come te la senti addosso? –

M – Comoda, pensa che l'ha scelta Marko –

F – Wow allora lo portiamo con noi quando andiamo a fare shopping –

M – Ovvio, a proposito di shopping quando andiamo ancora a fare una giornata? –

F – Appena mi riprendo –

M – Se andassimo il 20 di giugno che è il mio compleanno? –

F – Certo perché no? –

F – Mi segno subito sul calendario del telefono il giorno del tuo compleanno –

M – 😘😘

Chiudo la chat e esco dal camerino per farmi vedere da Marko, ma mentre lui guarda me la ragazza a cui ho chiesto dove fossero i camerini ci sta provando con lui, e lui non le rivolge nemmeno la parola.

Questa cosa mi piace, mi si avvicina "Ti sta molto bene" "Grazie, io torno dentro, poi pago e usciamo" annuisce e la gatta morta gli si riavvicina ma lui niente, rientro col sorriso.

Una volta usciti andiamo da Gucci, ma lì non mi piaceva niente e sono uscita, da Chanel e ho preso dei trucchi, e anche un rossetto non troppo scuro, sul nude per Flavia, infondo senza di lei tutto questo non sarebbe successo. Poi andiamo da Prada e Balenciaga ma niente. Passiamo anche da Dolce e gabbana e prendo una cintura classica nera. Infine passiamo da Prada e Off-white ma senza fare acquisti. Riprendo il cellulare e vedo che sono le 20:00, "Marko visto che sono le 20:00 ti va di mangiare fuori?" "Va bene"

M – Guarda che noi ceniamo fuori –

F – Ok avviso i tuoi, com'è stato? –

M – Bellissimo, grazie mille –

F – Di niente –

M – Sappi che ti ho preso una cosetta per ringraziarti –

F – Non dovevi –

M – Invece sì –

F – Grazie –

M – Ho scritto al mio tipo, l'ho lasciato –

F – Come stai? –

M – Bene, libera di un peso, non volevo stare con uno se mi piace un altro –

F – Hai fatto bene, non sarebbe stato giusto nei confronti suoi, ti appoggio pienamente –

M – Grazie –

E chiudo la chat, sento che mi ha scritto un altro messaggio, ma per ora mi godo la cena, visto che siamo appena arrivati.

Finita la cena torniamo che sono le 22:30, è stato tutto bellissimo, arrivati davanti la porta di casa gli lascio un bacio sulla guancia e entro.

Mi sento in paradiso, apro la chat di Flavia e vedo due messaggi.

F – Prego, buona cena –

F – Io vado a dormire, se mi scrivi e non ti rispondo è per quello –

F –Fammi sapere quando arrivi, Buona notte😘

M – Arrivata, Buona notte –

E vado a dormire dopo essermi messa il pigiama.

La mattina dopo scendo a fare colazione visto che sono le 9:00 di mattina, prendo il regalo, dopo sarei passata da lei a portarglielo.

Appena vedo Flavia la abbraccio "Grazie mille, questo è per te" dico girandola e appena vede che sono io mi sorride, "Ma non dovevi, ero seria" "Si anche io, se non fosse per te questo non sarebbe stato possibile" dico mostrandole il cellulare

M – Sono stato bene ieri, quando vuoi possiamo rifarlo –

"Ma sono contentissima per te" "Si anche io ma non so come rispondergli" "Prova con: anche io, appena possibile, fammi sapere quando sei libero, magari la prossima volta andiamo anche a vederci un film" mi dice e io lo scrivo subito sul cellulare, poi per inviare non ci riesco ma Flavia prima che io possa cancellare il messaggio preme invio. "Piccola insolente" dico per poi darle il regalo e finalmente lo apre, la sua faccia è a dir poco indescrivibile, "Grazie mille, lo metterò su al tuo compleanno per inaugurarlo" "Ne sarei felice".

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