ch. 4

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Ci vollero quasi due ore prima che alla fine presero in custodia lo spacciatore e ci ringraziarono per il servizio alla comunità, chiedendoci però, la prossima volta, di non essere così violenti.
Sospirai tornando al mio appartamento.
È stata una serata così istruttiva.
Finalmente potevo pensare a quello che ho visto senza pressione.
Kook e tae avevano usato i tentacoli per occuparsi di un problema.
Mi avevano chiesto se ora ho paura.
Ricordando il momento e analizzando i miei sentimenti, la paura è l'ultima cosa che provo.
Attrazione, curiosità, sicurezza, calore... Ma soprattutto attrazione.
Sospirai al mio cervello che stanco stava andando in una direzione per cui non mi sarei potuto occupare di me.
Ero troppo stanco.
Una volta arrivato a casa, mi buttai sul letto e mi addormentai.
Non mi accorsi di non essere solo.
Due figure preoccupate avevano convinto joonie e hoba a rivelare dove abitassi, ed erano entrati con la chiave di uno dei due miei migliori amici.
Quando mi videro addormentarmi ancora vestito, truccato e puzzando ancora del locale, presero in mano la situazione preoccupati.
Mi spogliarono, ma non con le loro mani, ma con i loro tentacoli.
Non volevano oltrepassare e speravano che li avrei perdonati più facilmente, se sapevo che erano stati rispettosi.
Mi avevano tolto le calze, i pantaloni, il maglione e la maglietta.
Cercarono di non guardarmi troppo, koo era andato a prendere un panno bagnato per togliermi un po' di sudore e rinfrescarmi fino alla mattina per una vera doccia.
koo si occupava del mio busto mentre tae delle mie gambe, tae si occupò anche di togliermi tutto il trucco, lasciando respirare la mia pelle.
Una volta soddisfatti e mentre koo mi rivestiva, tae andò a cercare qualcosa da mangiare mentre aspettavano la mattina.
Si misero comodi nel salotto per poi addormentarsi, io caddi in un sonno profondo.
o no?
Mi svegliai nel letto e mi alzai. Stavo uscendo dalla mia camera quando passai davanti allo specchio.
Ero confuso da quello che vidi.
Mi fermai davanti alla porta.
Feci due passi indietro fino a trovarmi davanti allo specchio.
mi guardai allo specchio.
Cosa diavolo?
mi ero rimpicciolito?
aspetta sono un nano ora?
no?
forse ero un bambino, sempre pensare al peggio, cervello stupido.
perché avevo di nuovo 5 anni?
mi guardai intorno nella camera in cui avevo dormito.
Non era quella attuale e non ero a casa mia.
ero nella mia vecchia camera.
cosa ci facevo qui?
Non vedevo questo posto da millenni...
Seguiamo il flusso.
Uscii dalla camera, scendendo le scale guardandomi intorno.
Non ero con i miei genitori adottivi... Gli zii... Bè era ancora troppo presto... Ero ancora troppo piccolo...
Sentivo il mio cuore in gola.
Invece ero con i miei veri genitori.
Prima che le cose cambiassero.
e-perche sei ancora alzato piccolo mio?
alzai la testa e vidi la mia eomma
-eomma...
La mia voce era malinconica.
e-non riesci a dormire?
Le sorrisi.
Il mio ricordo di lei non le rendeva giustizia.
Era passato troppo tempo.
Molti dettagli erano perduti nella mia mente ma era ancora bellissima.
-mi racconti ancora la storia della genetica?
eomma ridacchiò e io sorrisi.
e-da grande sarai un grande genetico...
-eomma ma io voglio essere un ballerino!
e-e allora sarai il migliore del mondo...
ridacchiai quando iniziò a farmi il solletico.
quando mi fermai dal troppo ridere, eomma mi fece risalire nella mia stanza, rimboccandomi le coperte.
e-va bene allora... cosa vuoi sapere?
-la storia della nostra famiglia... non lo so, qualsiasi cosa...
eomma ridacchiò.
e-va bene... va bene... ti racconterò come la tua bisbisbis notta ha conosciuto la sua anima gemella...
-esistono davvero?
eomma ridacchiò del mio stupore.
e-certo figlio mio... ognuno di noi ha un anima gemella... sfortunatamente, poche persone fortunate possono incontrarla... per il resto di noi ci dobbiamo accontentare della migliore partita...
-quindi tu e appa non siete anime gemelle?
e-no amore... ma il nostro amore è abbastanza grande per eguagliarlo...
-oooo che bello... spero anche io di trovare la migliore controparte ed essere come te e appa...
e-per te spero nella tua anima gemella...
ridacchiai.
-quindi?
e-giusto, tua nonna lavorava nelle cucine  di un ristorante quando un astronave era caduta nella sua città... in quel periodo la terra aveva aperto a tutti di entrare e non c'erano più studi e vivisezioni... la terra stava diventando un paese sicuro per il diverso...
quando l'astronave è caduta la tua bisbisbis nonna lasciò tutto e andò a vedere cosa fosse successo.
Li, tra macerie di alberi e un cratere che faceva concorrenza al gran canyon, una decina di alieni scesero da essa.
la tua bisbisbis nonna non staccava gli occhi da uno di loro.
successivamente scoprì che era il secondo in comando.
-e si innamorarono...
e-moltissimo... il loro amore era molto forte, anche quando lui e i suoi uomini dovettero tornare al loro mondo d'origine... Resistettero... La prima volta andò da solo per poi tornare quasi un anno dopo... la volta dopo la portò con sé.
-la nonna vide un altro pianeta?
e-vide molti pianeti piccolo mio... vide e conobbe molte specie di alieni...
-perchè tornò sulla terra?
e-qualche anno dopo rimase incinta... il tuo bisbisbis nonno aveva paura che nascesse nello spazio... aveva anche paura della sua stessa specie... Non si fidava... così lei lo convinse a tornare sulla terra, la sua casa...
così nacque la tua bisbis nonna...
-era un alieno?
eomma ridacchiò.
e-era la paura di tutti... sia della famiglia che del bisbisbis nonno ma no... nacque umano... vedi a quanto pare solo una volta su quattro un bambino metà umano nasce con i tentacoli...
-oooo che peccato...
e-forse, ma i geni sono una cosa così spettacolare...
-perchè eomma? Perché?
Dissi tutto emozionato.
e-perchè quei bambini anche senza tentacoli, i geni li aveva donati di un potere che era simile a quello dei tentacoli...
-quindi è così che alcuni bambini hanno i poteri?
e-si piccolo mio...
-anche io ce li ho?
e-il gene una volta nella discendenza sempre nella discendenza... anche i tuoi figli c'è lo avranno...
-eomma... non avrò mai dei bambini... mi piacciono i bambini maschi...
e-forse, ma ora sei troppo piccolo per decidere ancora cosa ti piace... quando sarai più grande e mi dirai che ti piacciono ancora i maschi, troveremo altre opzioni per darti dei figli se ne vorrai...
-non sarai arrabbiato?
e-mai...
-neanche se la mia anima gemella è un maschio?
e-se ti rende felice può essere anche un mezzo pavone per quanto mi interessa...
feci un gran sorriso.
-eomma quanti poteri ci sono?
e-giusto... ci sono quattro poteri che i bambini mezzi alieni possono cercare di attivare:telecinesi, lettura/parlare col pensiero, scossa elettrica e viscosità...
-eeeeeh...
eomma ridacchiò.
e-è giusto, questi sono stati poco fortunati... quali vorresti?
-mmmmmmm telecinesi? così posso prendere le cose che sono troppo in alto e non posso salire sulle sedie pericolose...
eomma ridacchiò.
-non hai mai attivato il tuo?
e-non ne ho mai avuto bisogno ne sentito la necessità...
eomma mi guardo negli occhi e non so cosa vide, forse determinazione, curiosità?
non so, so che sospirò.
e-se vuoi attivarlo... fallo, ma non mostrarlo in giro e usalo solo per difesa...
-perchè eomma?
e-troppe persone guardano ancora male gli alieni... non voglio che ti facciano del male solo per dei geni passati...
-va bene eomma...
e-ora dormi piccolo mio...
un bacio sulla fronte e mi addormentai con un sorriso sulle labbra.
quando riaprii gli occhi ero nel mio appartamento e stava per albeggiare.
-perchè ho sognato ciò?
È un ricordo a cui non avevo mai pensato prima...
quando mi tirai su, notai che non avevo più i vestiti della sera prima.
corrugai la fronte.
-quando mi sono cambiato?
sentii dei rumori in cucina e corrugai la fronte.
cosa?
mi alzai uscendo dalla mia camera e andando in salotto vidi tae che era in cucina, con un tentacolo, mentre entrai, aveva preso un bicchiere, lo aveva riempito d'acqua e lo stava bevendo.
-cosa ci fai qui?
i suoi tentacoli scomparvero velocemente e il bicchiere cadde per terra andando in frantumi.
tae si girò spaventato a guardarmi e Kook si alzò di scatto.
k-che succede?
non lo avevo neanche visto.
li guardai entrambi confuso.
-cosa ci fate voi due qui? come sapete dove abito?
koo e tae si guardarono, io li guardai alzando gli occhi al cielo.
-è troppo presto per questa merda...
mi girai e tornai in camera mia.
t-cazzo yoongi hyung ha impossessato la tua anima gemella.

Angolo autrice
Festeggiamo il nuovo album del nostro amato minie con un capitolo.
Stellinate
Ciaooooo

StellinateCiaooooo

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