trovare un pianeta quando la propria nave è in avaria è un miracolo, riuscire a trovare in questo pianeta una casa, un anima gemella e una famiglia è inimmaginabile...
se trovi tutto questo ma hai nemici contro la tua specie ovunque che farai?
segui...
Perso tra i miei pensieri non mi accorsi che eravamo arrivati, di nuovo kook si fermò in un parcheggio, almeno questa volta non c'erano domande stupide. Dove stavamo andando? Quante sorprese ci sarebbero state? Scendemmo e mi feci guidare in un ristorantino. Era molto accogliente e carino. Famigliare. Sembrava di stare a casa. Sembrava di stare in famiglia. Era raccolto e c'era un buonissimo profumo che usciva dalla cucina. -dove siamo? Mi guardavo intorno incuriosito. k-non solo tae ha il suo posto segreto... Mi sorrise consapevole. -oooo... mi guardai intorno per vedere cosa lo avesse affascinato. k-ti piace? -molto... la mia pancia scelse quel momento per brontolare e arrossii. kook rise. k-non preoccuparti... il cibo arriverà subito... in quel momento un cameriere arrivò con dei piatti. guardai koo confuso. non avevamo ancora ordinato. k-come sta ajumma oggi? c-ha mal di schiena, ma sai che non rallenterà mai... sarà felice di sapere che sei qui... Con un incino se ne andò. k-qui non c'è un menù... mangi ciò che la proprietaria cucina quel giorno... -è bellissimo... Spero sia anche buono... k-lo so è strano, ma sono tutti prodotti freschi... molti che i supermercati buttano via, perché segnati... cucinati hanno lo stesso sapore di quelli perfetti. -è una bella idea... k-c'è troppo spreco sulla terra... così ce n'è un po' di meno... Anche se per poco... sorrisi delle sue parole e provai il cibo. gemetti di piacere dalla loro esplosione di sapore. -è buonissimo... spazzolammo tutto parlando di niente. alla fine del pasto ci alzammo per pagare quando lo stesso ragazzo che ci aveva servito si avvicinò a noi. c-kookie? ti va di uscire insieme? rimasi a bocca aperta. e io chi cazzo ero? un fantasma? Strinsi gli occhi su di lui e senza pensarci sbottai. -scusa ma sta con me! c-o? non sei solo un suo amico? -anima gemella grazie... Alzai gli occhi al cielo. c-platonica? Kook lo guardò perplesso dalla sua insistenza. k-romantica... Strinse gli occhi. c-avresti potuto fare di meglio che un ibrido... sei ancora in tempo per rifiutarlo sai... non vedo segni di legame... Puoi ancora rifiutarlo. Ero a bocca aperta indignato. Vidi come kook rimase ferito dalle sue parole, capii che pensava che il ragazzo fosse un amico, fino a cinque secondi fa. Avrei potuto fare una scenata, ma decisi di essere più intelligente. Però mi dispiaceva molto per quello che feci dopo, ma vidi un piatto freddo di kimji al tavolo accanto a noi. Instintivamente lo presi in mano e glie lo tirai in faccia per poi riappoggiare il piatto vuoto con un sorriso soddisfatto. Per un attimo tutto si fermò, vidi la faccia sconvolta del cameriere, alla mia azione, mentre kook iniziò a ridere. il cameriere sconvolto e umiliato prese un piatto di ravioli e cercò di tirarmeli in faccia, ma mi abbassai per istinto e questo significò che il piatto cadde sulla testa di un altro cliente. da lì si scatenò il putiferio. ogni piatto sui vari tavoli e quelli che uscivano dalla cucina vennero presi e lanciati senza ritegno o ripensamento. Piatti volavano ovunque anche sulle pareti. Quando la proprietaria uscì dalla cucina, per vedere cosa diavolo stava succedendo, un piatto volò sulla sua testa sporcandola tutta di salsa di pomodoro. la sala si fermò con orrore. nessuno mosse un muscolo aspettando il peggio, quando la donna rise di gusto. si tolse il grembiule e prima di andarsene ci guardò insieme a tutti dipendenti e clienti. fece il segno alla stanza completamente ricoperta di cibo ovunque muro compreso. a-pulite tutto... e se ne andò senza altre parole. prendemmo tutti un respiro profondo e di sollievo. Senza ulteriori combattimenti pulimmo la sala. io e kookie ridacchiammo quando ci guardavamo. mentre la stanza veniva riportata al vecchio splendore, noi due eravamo ancora sporchi dalla testa hai piedi. una volta finito di pulire, uscimmo da lì senza salutare lo stronzo e andammo alla macchina cercando di non sporcare troppo, per poi tornare al mio appartamento. È stato una cena movimentata ma di gusto ahahah.
una doccia non c'è la toglieva nessuno! cazzo. sembro un condimento. i vestiti dovevano essere bruciati. niente di tutto ciò avrebbe potuto essere ripulito. sospirai sconfitto e una volta nudo entrai nella doccia e urlai dal freddo. sentii una risatina e mi girai. con l'acqua che mi colpiva vidi nella doccia con me kook. lo guardai stupito, non mi ero neanche reso conto che mi avesse seguito. Ero stato troppo preso dai miei pensieri. kook ridacchiò di nuovo dal mio sguardo di sconcerto. k-eri troppo nella tua testa che non ti sei neanche accorto di me... feci una o comprensibile. k-vuoi che esca? mi girai di nuovo prendendo una spugna e riempiendola di bagno schiuma, gle la passai. -mi lavi? prese la mia spugna e iniziò a lavarmi senza altre parole o richieste. mentre le sue mani facevano magia pulendomi dal cibo, anche se passava più volte sul succhiotto sperando che se ne andasse. Ridacchiai. presi lo shampoo ma sentii due tentacoli che stavano massaggiando i miei capelli. ridacchiai e mi lasciai coccolare da loro. una volta pulito mi sciacquai e feci cambio con kook. pulirlo è stato bellissimo. toccare il suo corpo per esplorare. aveva dei splendidi muscoli tonici. volevo lavargli i capelli ma era troppo alto. misi il broncio. kook ridacchiò per poi mettersi in ginocchio. aveva una strana luce negli occhi che evitai. presi lo stesso shampoo che avevo usato su di me e gli lavai i capelli. sentii le mani di kook salire e scendere dalle mie gambe ad esplorarmi. sorrisi malizioso. gemetti poi quando kook prese in bocca il mio pene semi eretto senza preavviso. fece un sorrisetto alla mia reazione. mi fermai godendo del suo massaggio. ma anche lui si fermò contemporaneamente guardandomi negli occhi. k-tu fai... io continuo... gemetti e rimisi le mani nei suoi capelli. non li stavo più lavando. li stavo tirando gemendo forte per il piacere che mi stava dando. le mie gambe tremavano di piacere. -sono vicino... non se lo fece ripetere due volte aumentando il ritmo e venni nella sua bocca. k-prossima volta voglio che tu venga sulla mia faccia... Marcandomi! In quel momento le mie ginocchia cedettero dalla forza del mio orgasmo, ma anche dall'intensità dei suoi occhi su di me. notai però che non ero mai caduto. guardai in basso, vedendo un tentacolo che mi teneva per la vita, tenendomi in piedi anche se i miei piedi non appoggiavano sul piano doccia. accarezzai il tentacolo ringraziandolo della sua gentilezza. avrei avuto un livido gigante altrimenti. kook si era alzato e sciacquato e stava uscendo dalla doccia, passandomi il mio accappatoio. -vuoi? indicai il suo inguine ancora eretto. k-vuoi? -non te l'avrei chiesto altrimenti... ci asciugammo e invece di vestirci andammo direttamente nel mio letto, ricominciando a baciarci. -grazie per questo... è il miglior compleanno di sempre... k-prego... ricominciammo a baciarci più intensamente. le sue mani esploravano ogni centimetro del mio corpo. io feci lo stesso col suo accarezzando anche i suoi tentacoli. k-come vuoi? -in che senso? k-vuoi provare con i miei tentacoli? Sapevo quello che gli avevo chiesto ma ero felice che mi avesse richiesto nel caso avessi cambiato idea. Niente era scolpito nella pietra. -se ti dico che vorrei prima avere il tuo cazzo umano e poi un tentacolo? non credo che potrei mai prendere tutti e sette i tuoi... sai... Contemporaneamente... Ma voglio provare... Iniziamo con uno... Ridacchiò dalle mie parole sconclusionate. k-vuoi provare? -kooo mi spacchi il buco del culo!!!!! Se li usi tutti!!! kook alzo gli occhi al cielo k-fidati di me... mi baciò di nuovo. k-accetto il tuo iniziare con uno ma voglio che tu provi questo... un tentacolo si avvicinò. aprii la bocca e il tentacolo entrò. si fermò sulla lingua e lo leccai. ad un certo punto sentii una sostanza al gusto di... fragola? guardai koo confuso. k-che sapore ha per te? - fragola.... sorrise. -aspetta per me? Sempre più confuso. k-si? non ha lo stesso gusto per tutti... sa di qualcosa che ti piace... -ooo.... ma che cos'è? k-lo capirai molto presto... Alzai gli occhi al cielo alle sue parole criptiche. ricominciammo a baciarci per poi sentire uno dei tentacoli strisciare sulle mie gambe, lasciando qualche succhiotto a ventosa. il tentacolo arrivò al pene pompandolo un paio di volte per poi giocare con le mia palle per poi finire per toccare il mio buco. prima ci passa sopra un paio di volte per poi quando kook mi distrasse con un bacio infuocato, il tentacolo entrò in me. gemetti e guardai koo a bocca aperta. koo ridacchiò. lo colpii col la mano. -non è divertente... k-ora hai capito? lo guardai confuso e lui ridacchiò di nuovo per poi darmi un sacco di baci sul tutto il viso fino a farmi ridacchiare. gli accarezzai il viso amorevolmente. -sei così bello... k-ti sei visto? -si e ti vedo... tu e i tuoi bellissimi tentacoli... k-come tu non ne abbia paura è un mistero... ridacchiai. -cosa c'è di aver paura? k-possono ferire... -non mi faresti mai del male! ne ero certo. k-vero! non ti farei mai del male... non apposta almeno... ma non posso prevedere di non farti mai del male... -come non posso garantirtelo io... k-non puoi ferirmi... -forse non fisicamente... ci perdemmo a guardarci negli occhi per poi baciarci. esplorarci. mani vaganti che esploravano i nostri corpi. gemetti di piacere quando il suo tentacolo iniziò a muoversi in me. prima lentamente poi si gonfia? -hai un nodo come i lupi? koo scoppiò a ridere cadendo sulla mia spalla. k-ti sto preparando per il mio cazzo... -oooo bene... ma è un nodo? k-no...ahaha... sei fissato con i lupi? dovrei essere geloso? -ehi, ci sono un sacco di libri su ciò... k-cosa leggi? -solo cose belle... k-ti direi di leggermi qualcosa prima di dormire, ma non so se avrò la forza per un altro round dopo... -sei un cretino!!!! non si tratta solo di sesso... k-ma c'è ed è vizioso... ridacchiai e poi gemetti. il tentacolo aveva trovato la mia prostata. k-hai capito ora? Capito cosa? Il mio cervello stava andando in pappa. -no? gemetti di piacere. -cazzo... sono così pieno... È così bello... k-mi prendi così bene... qui la mia mente si spense. era così bello. sentivo un piacere così intenso. non solo per il sesso, ma anche nel mio cuore. mi sentivo al caldo. il mio cuore era così pieno. e poi vidi bianco e svenni. Cazzo mi aveva prosciugato. È stato così bello da svenire.
Quando ripresi conoscenza ero in un letto pulito, ero pulito con un pigiama morbidissimo e koo mi stava coccolando tra le sue braccia sul suo cuore. ci guardammo e koo mi sorrise. k-ciao... come ti senti? -fantastico... è stato così bello... Quando possiamo rifarlo? Kook ignorò le mie parole. k-dolore? -indolenzimento? k-va bene... ora hai capito? mi guardò con un sopracciglio. mi guardai intorno confuso. -no? sono andato nel mondo del piacere... spetta è un afrodisiaco? no perché è mortale... non dovremmo abusarne perché cazzo... è stato il miglior sesso di sempre... k-sono felice di non avere più rivali... e non proprio... è un afrodisiaco come dici tu... aumenta il piacere ma è anche un analgesico? toglie il dolore e aumenta la lubrificazione? -è.... stupefacente... Non c'erano altre parole. k-perchè non sembri sorpreso? -lo sono... ma sono felice... e poi è meno disordinato... k-ti preoccupi delle lenzuola? scrollai le spalle. -più come non dover fare cinquanta docce ogni volta che scopiamo... ma funziona anche su di te? k-vuoi provare a scoparmi? Alzò un sopracciglio -vuoi? k-non ci ho mai pensato... non mi sono mai veramente visto dare il fondo... ma tu sei la mia anima gemella...quindi perché no? Possiamo provare... - funziona? k-non lo so, non l'ho mai assaggiato su di me, ma potremmo provare? sorrisi accoccolandomi meglio a lui e lui mi strinse a sé coprendoci meglio con il lenzuolo. -forse la prossima volta... niente fretta... quando sei pronto, per ora mi godrò il mondo della felicità... è stato così bello, dolce, passionale, delicato ma ti sentivo intorno a me... e il tuo tentacolo... pensavo sarebbe stato difficile prendere entrambi ma a quanto pare si gonfia come un pallone... come i lupi... koo rise dei miei paragoni. k-spero di essere meglio di un lupo... -non ho mai scopato un lupo... ma sei di sicuro imbattibile... k-sono meglio del dio del sesso... ridacchiai ma non risposi, presi la sua mano nella la mia e chiusi gli occhi crogiolandomi nel nostro amore. un bacio sulla testa e caddi tra le braccia di Morfeo.
Angolo autrice Visto il concerto di oggi e le tante live di kook eccovi un capitolo... Prossimo capitolo lunedì? Stellinate Ciao
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