ch. 21

42 6 0
                                    

echu
echu
echu.
Sapevo che mi sarebbe venuto il raffreddore con tutta quell'acqua.
Finalmente asciutto, vestito e dopo aver mangiato una zuppa calda, per scaldare il mio povero corpo, decisi di andare in palestra a fare yoga.
Dovevo calmarmi, lo strano allenamento di hoba, oltre che aver aiutato con i miei poteri mi aveva anche stressato.
la palestra in questo palazzo era a metà piano.
joonie mi aveva detto che non ci sarebbe stato nessuno a quest'ora.
nessuno tranne kook.
aprendo la porta trovai kook seduto a gambe incrociate.
occhi chiusi e musica di natura.
calma e tranquillità.
non volevo disturbarlo.
mi fermai a guardarlo.
tutti i suoi sette tentacoli erano fuori.
erano fermi e fluttuavano come se si stessero rilassando anche loro.
purple fu il primo che mi vide e lo vidi tremare.
non volevo che kook mi vedesse.
non volevo interromperlo nella sua quiete.
così feci un gesto di silenzio al tentacolo e lo vidi tornare a fluttuare.
k-sai che so che ci sei vero?
kook non si girò, ne mi guardò.
sbuffai.
-sono stato furtivo...
k-forse, ma i miei tentacoli no...
-come?
k-la reazione? quel tipo di tremore, l'eccitazione... solo tu puoi causarlo... in quel modo almeno...
lo guardai confuso.
e starnutii di nuovo.
kook allora aprì gli occhi e mi guardò preoccupato.
sorrisi
-mi dispiace...
k-sei raffreddato?
-con tutta quell'acqua? sarebbe strano il contrario...
starnutii di nuovo.
k-hai preso della vitamina c?
sorrisi.
-naturalmente...
kook mi sorrise e si alzò.
k-almeno ora sei riuscito...
gli sorrisi di nuovo.
-sicuro... e tu?
k-non del tutto...
-che vuoi dire?
kook sospirò e mise la sua testa sulla mia spalla.
misi un braccio intorno alla sua vita e una mano a giocare con i suoi capelli.
aspettai che parlasse.
k-riesco a modificare l'utilizzo dell'elettricità finalmente... una volta capito di cosa ho bisogno i tentacoli lo fanno...
-è grandioso...
kook gemette.
-o no?
k-è che non capisco... perché loro lo fanno solo quando li accetto come parte di me? quando ritorno a risentirmi di loro... loro perdono potere? voglia?
ridacchiai.
-o koo... non perdono la capacità... solo che non capiscono perché dovrebbero aiutarti se non credi in loro... non è la stessa cosa anche con le persone? dovrebbe essere più facile con loro... sono parte di te... un po' come credere nelle tue mani, gambe, testa...
kook sbuffò.
k-volevo essere normale...
-sei un alieno... e la normalità è sopravalutata... e poi... cosa dovrei dire io? ho scelto di essere diverso...
k-e ti ami?
-è un lavoro in corso... ma si... ho imparato ad accettarmi... non mi chiedo più se ho fatto bene ad attivare il gene... non mi chiedo più se sono troppo femminile... se devo essere più macho... se essere gay mi rende...
non finii la frase che le sue labbra erano sulle mie.
mi sciolsi tra le sue braccia.
le sue splendide labbra erano sulle mie.
gemetti di piacere e quando aprii la bocca la sua lingua era nella mia.
mi strinse a sé e io allacciai le braccia al suo collo.
kook si tirò su e io allacciai le mie gambe sul suo busto.
Le sue braccia mi circondarono.
Ero al sicuro.
mi godetti il bacio giocando con i suoi capelli.
sentii i suoi tentacoli su di me.
il loro tocco delicato.
la loro voglia di sentirmi.
gemetti quando uno di loro toccarono la mia pelle sotto i vestiti.
dopo il primo, anche gli altri si intrufolarono.
gemetti di piacere e mi staccai per prendere aria.
kook continuò la scia di baci sul mio collo.
modicchiando, baciando, leccando.
gemetti di piacere quando lo sentii succhiare.
feci un piccolo sorriso e gli tirai i capelli.
lo staccai da me e gli scoprii il collo.
mi tuffai nel suo collo e questa volta fui io a fargli un succhiotto.
gemette di piacere.
quando ci staccammo ci guardammo negli occhi felici, mi stavo sporgendo per dargli un altro bacio, ma uno starnuto mi colpì rompendo il momento.
kook scoppiò a ridere e io misi il broncio.
k-povero il mio bambino raffreddato... dai torniamo di sopra...
-prima doccia...
k-mi stai dicendo che puzzo?
alzai gli occhi al cielo.
-forse....
ridacchiai e koo mi mise a terra.
misi il broncio e lui rise di gusto.
k-basta acqua per te per un po'...
-non vuoi che venga con te?
k-sono abbastanza grande per farmi la doccia da solo...
-peccato...
k-per me? o per te?
alzai gli occhi al cielo.
kook allora si tolse la maglietta e scomparve nel bagno.
mi avvicinai alla maglietta.
mi guardai intorno.
non c'era nessuno.
la presi e la portai al naso, respirando il suo buon odore.
t-frustato...
sussultai e mi girai di scatto portando la maglietta al petto e il mio corpo si riempì di elettricità.
t-wa wa wa... ferma lì gattino... sono io... non volevo spaventarti...
presi un respiro profondo per calmarmi.
-mi dispiace...
t-non ti preoccupare... sono felice di sapere che puoi prenderti cura di te stesso... anche se continuerò essere preoccupato per te...
sorrisi a questo.
-grazie...
t-per?
-per credere quando noi non riusciamo a credere in noi stessi...
tae sorrise, il suo splendido sorriso squadrato.
t-kook ti ha detto che non ama i suoi tentacoli?
feci un cenno.
-io li amo... lo rendono l'uomo splendido che è... e mi dispiace che non lo vede...
t-il diverso fa paura... e dopo troppo tempo che ti dicono che i tuoi tentacoli sono dei mostri finisci per crederci... ma sta arrivando... lo aiuteremo... si amerà di nuovo...
-insieme...
t-insieme...
lo abbracciai e tae mi strinse forte facendomi girare in tondo.
ridacchiai.
k-hai finito di provarci con la mia anima gemella?
sussultai di nuovo mentre tae ridacchiò.
Come erano diventati tutti così furtivi?
O ero io a perdermi troppo nei momenti?
t-non ci sto provando e comunque è anche la mia...
k-platonica... quindi basta...
kook si avvicinò e ci stacco per poi prendermi in braccio.
ridacchiai quando kook gli fece il segno ti tengo d'occhio.
tae rise e io ridacchiai appoggiando la testa sulla sua spalla mentre tornavamo di sopra.
tae mi accarezzava la testa.
ero felice.
così felice.
avrei voluto che tutti fossero felici.
peccato che non tutte le coppie erano felici come noi.
misi il broncio e starnutii nascondendomi nel collo di kook.
kook mi portò nella sua camera da letto e mi rilassai di nuovo, addormentandomi in mezzo a loro, sperando che al mio risveglio il raffreddore fosse passato.

Angolo autrice
Bellissima canzone Seven!!!!
Per festeggiare un nuovo capitolo e ci sarà un altro aggiornamento domenica o lunedì!
Stellinate.
Grazie a tutt* quell* che la stanno leggendo e  stellinando.
Grazie mille.
Ciaooooooo

Ciaooooooo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Universe JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora