ch. 55

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fumo
tanto fumo
una ninna nanna stava suonando.
non vedevo nulla.
mi guardai intorno.
dove sono?
una luce accecante mi fece schermare gli occhi poi vidi un bambino con le guanciotte rosa correre in casa.
cosa?
corrugai la fronte.
ero sulla terra?
Come è possibile?
p-eomma eomma guarda cosa c'era sotto il cespuglio?
mi avvicinai alla mia voce da bambino e vidi il me piccolo con in mano un gattino.
e-o poverino...
eomma si alzò andando a prendere la cassetta del pronto soccorso per controllarlo per poi andare in cucina a riscaldare  del latte per il piccoletto.
e- jiminie cosa vuoi fare col gatto?
il piccolo me corrugò la fronte non capendo.
p-lo lasciamo andare... una volta che sta bene...
non ricordavo questo momento.
perché lo stavo vedendo adesso?
p-eomma? mi racconti ancora del bisnonno?
eomma ridacchiò.
e-ti racconterò un segreto... il pianeta di origine del tuo bisnonno non esiste più, ma il pianeta che lo ha addottato è un pianeta molto particolare...
p-perchè eomma?
e-perchè mio piccolo minie comandano gli animali!!!
Mi fece un dolce sorriso
corrugai la fronte.
cosa?
p-come nel film il pianeta delle scimmie?
eomma rise del mio paragone.
e-non proprio... ma una cosa simile...  Esa, questo è il nome del pianeta, è stato creato da una creatura spaziale alata... questa creatura di cui nome è Alicante si addormentò, creando la terra dove prima c'era solo acqua e cielo... con la nascita della terra iniziarono ad arrivare gli animali.
p-quindi alicante è la madre terra?
e-possiamo dirlo così... il tuo bisnonno era stato affascinato dalla creatura.
p-ma se dormiva come ha potuto vederla?
a-vedi, Alicante dorme non è morto, sente tutto... e sa quando ha bisogno di intervenire... E nel coso degli anni alcune volte si è svegliata...
p-ma se fosse addormentato troppo profondamente?
a-in quel caso gli animali sono gli unici a poter trovare la strada dei suoi sogni per svegliarlo...
p-ma è pericoloso?
e-solo per le creature cattive... quindi non preoccuparti troppo se lo vedi, saprà che sei buono...
il piccolo me mise il broncio.
p-ma eomma come può saperlo?
eomma ridacchiò.
e-gli animali lo sanno sempre non credi?
eomma indicò il gattino che avevo in grembo.
da quando lo avevo salvato non mi lasciava un attimo piangendo nel caso me ne andassi.
accarezzai la sua piccola testolina.
p-eomma...
e-si piccolo mio?
-credi potrò vedere l'universo?
e-quando sarai grande avrai grandi avventure...
p-potrò vedere il bisnonno?
vidi eomma guardarmi malinconicamente.
e-non credo che sia possibile quello tesoro...
-perchè eomma? hai detto che gli alieni vivino molto tempo...
e-è vero tesoro, ma è sempre molto più complicato quando la tua anima gemella ci lascia... e il bisnonno ha incontrato la bisnonna quando era già un uomo adulto e la bisnonna era solo umana... anche se il loro legame le dava più tempo non le dava l'eternità...
p-quindi non li vedrò mai più?
e-non in vita no... ma hanno lasciato qualcosa per te piccolino... qualcosa che quando viaggerai potrai andare a vedere...
p-e che cos'è?
e-un pianeta tutto tuo...
il piccolo me sbatté le palpebre.
p-sono un principe?
eomma ridacchiò.
e-nella cintura di orione dove sette stelle si incontrano, un pianeta con un piccolo sole e sei lune è stato lasciato a te... visitalo... ma non restare nel passato... se vorrai restare lì... trasformalo in qualcosa di solo tuo...
p-ma le cose del bisnonno?
e-integrale con le tue... vorrebbe elevoluzione dei tempi non restare fisso... guarda il passato per conoscere meglio il futuro e non fare gli errori di altri...
p-va bene eomma sarò migliore... anche se tutto quello che hai detto è troppo difficile da capire per me ora, sono ancora piccolo...
eomma rise.
e-hai ragione tesoro... sii solo te stesso sempre e andrà tutto bene...
eomma mi accarezzò i capelli e il piccolo me si concentrò sui cartoni animati mentre coccolavo il gatto.

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