ch. 28 spazio

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Usciti dalla sua stanza venni condotto in un altra serie di corridoi e da un altra stanza diversa della sala comandi dove siamo partiti.
Che cazzo?
In questa stanza c'era in alto con due poltrone un timone come sulle navi e delle closh come sugli aerei.
Che cazzo parte due!
c'erano due sedie davanti al timone con tantissimi pulsanti e computer, dove erano seduti già tae e jin hyung.
una vista a 180 gradi dello spazio.
-è bellissimo...
kook si sedette davanti al timone e mi fece cenno di sedermi tra le due gambe, non me lo feci ripetere due volte.
k-sono felice che ti piaccia... avevo paura che fosse troppo presto per questo... so che avevi un sogno prima di incontrarci e non avrei mai voluto essere il motivo per cui non puoi realizzarlo...
Lo guardai dolcemente grato della sua considerazione per i miei obbiettivi.
Gli accarezzai la guancia.
-se stai parlando di diventare un insegnante di danza... non era veramente il mio sogno... era l'unica cosa di cui potevo occuparmi... di cui mi sarei sentito in grado di poterlo fare al meglio delle mie capacità...
h-non è vero e lo sai... puoi essere ciò che vuoi... Niente ti ferma...
Hoba venne interrotto da tae.
t-il motore?
h-tutto sistemato... la curvatura non ha riscaldato il motore questa volta e abbiamo attivato il sistema per riciclare l'energia... jin hyung? joonie è nella tua cabina... Ti sta aspettando...
j-grazie... posso chiedere?
jin hyung si era girato a guardarci preoccupato.
-chiedere?
Ero confuso.
j-cosa intendevate quando avete parlato di distanza?
-prima di rispondere posso chiedere io una cosa?
Jin hyung alzò un sopracciglio.
j-solo se poi mi rispondi...
Feci un cenno affermativo.
-certo...
j-allora chiedi...
-voi due state ancora insieme?
Jin hyung abbassò gli occhi.
j-non proprio no... voglio che lui possa avere esperienza con altri e mi possa scegliere... credo che ci siamo messi insieme non per le giuste ragioni e ora il nostro rapporto ne sta risentendo...
Capivo il suo discorso anche se in un certo senso era essere insieme? Scegliersi sempre?
-non è la stessa cosa definirsi coppia?
k-no... non lo è...
guardai kook confuso.
k-se non hanno più un etichetta... Un esclusiva o un rapporto aperto ma con comunicazione, se namjoon hyung vuole uscire con qualcun altro può senza dirlo a jin hyung...
Ero confuso.
-ma è la sua anima gemella... dovrebbe almeno parlarne... Compromessi... Comunicazione sono la base di un rapporto sano...
j- ho detto io a namjoon che non voglio più un etichetta tra noi... stiamo insieme quando viene da me, ma se non viene a cercarmi va bene... Lo aspetterò... Per sempre se devo...
feci una smorfia a questo.
Stavano facendo un pasticcio.
j-so che non ti piace... ma voglio un lieto fine come tutti voi... ma lo voglio perché mi ama non perché sono la sua anima gemella... Questo è il punto fondamentale...
scossi la testa.
Stavano facendo tutto sbagliato.
hoba mi mise una mano sulla spalla.
sbuffai.
h-minie, noi abbiamo idee diverse da loro-poi guardò jin hyung -ma saremo qui per entrambi senza giudicarvi mentre capite cosa fare...
Jin hyung sbuffò alle sue parole.
j-giudicherete... giudicherete molto come ora, ma siete gentili a dirlo lo stesso, grazie... Per il vostro supporto... capitano?
k-puoi andare...
Jin hyung non se lo fece ripetere due volte ma tae lo fermò.
t-tra un paio d'ore dovremmo uscire dalla curvatura quindi per il momento puoi andare...
jin hyung se ne andò senza voltarsi indietro.
guardai tae e poi mi girai verso kook scontento.
Scossi la testa.
-finirà male...
k-probabilmente... ma non è la nostra storia e non possiamo fargli fare quello che per noi è giusto... Lo capiranno...
-soffriranno però...
t-è la vita... la loro... lasciagli il loro libero arbitrio, come loro lo hanno lasciato a te... Sii li se hanno bisogno di te ma non scegliere per loro o di chiuderanno.
misi il broncio perché aveva ragione, tornai a sedermi sulle ginocchia di kook e mi nascosi nel suo collo.
kook ridacchiò della mia reazione, ma mi strinse a sé.
k-guarda le stelle piccola...
mi spostai a guardare il panorama.
Il mio sguardo si addolcì.
-è così bello...
ad un certo punto vidi tae schiacciare un pulsante e la nave iniziò a suonare.
kook si alzò facendomi alzare dalle sue ginocchia e andò a prendere il timone.
Quello che sembrava preso dalle navi.
Non capivo, cosa stava succedendo?
t- nemici a ore due...
Non vedevo niente.
k-dobbiamo uscire dalla curvatura o ci scontriamo con loro...
in un attimo le stelle non stavano andando veloci ma ci fermammo nel nulla dello spazio.
t-ci hanno agganciato stanno uscendo anche loro.
kook attivò qualcosa schiacciando un pulsante.
Come cavolo sapeva cosa fare?
k-jin hyung, vai nella capsula. nemici in agguato.
Come faceva a parlare con hyung?
Mi guardai intorno se potevo aiutare con qualcosa, ma ero inutile.
kook mi indicò di sedermi al posto di jin hyung.
mi sedetti aspettando e tae mi allacciò la cintura di sicurezza.
Lo guardai confuso.
t-non toccare niente... Non schiacciare niente... Non appoggiarti...
-posso almeno respirare? E comunque non avevo intenzione di fare niente...
Sbuffai e incrociai le braccia.
In quel momento, finalmente vidi quello che tutti già sapevano, tre navi uscirono dalla loro curvatura e iniziarono a spararci addosso con dei laser a palla fosforescente?
Cazzo veramente star Trek ci era andato vicino... O anche star wars. Che figata... Magari trovo delle spade laser...
sentii la voce di yoongi hyung che mi riportò alla situazione presente.
y- capitano, gli scudi stanno tenendo...
k-fuoco...
vidi che dai lati della nostra nave stavano uscendo delle cose che attaccavano l'altra nave.
-cosa sono?
t-laser? proiettili laser per la precisione... hobi e jin hyung stanno sparando...
Quindi avevo ragione.
-hoba?
t-si... si è allenato per molto tempo per aiutarci in queste situazioni... attenzione attacco ad ore due...
lo sentimmo pure nelle ossa quando ci colpimmo, la nave traballò.
y-scudi al 90 percento... hoba spicciati o rischiamo che distruggano gli scudi e ci vuole una vita a sistemarli... Di nuovo...
h-cazzo... dammi tempo... non è così facile come nel simulatore... e sono fottutamente bravi...
j-non sono bravi hanno solo scudi migliori dei nostri...
Sentimmo yoongi hyung sbuffare dall'interfono.
y-era il meglio che potevamo ottenere... E permetterci... Quindi vaffanculo e colpiteli!
Vidi come alcuni colpi li colpirono in pieno ed esultai.
t-si stanno muovendo...
k-non facciamoci circondare dalle restanti navi... elimina un altra nave se la principale ha degli scudi troppo forti per noi...
h-ma siamo riusciti a farci strada in questa...
t-non siete abbastanza veloci... Stiamo rischiando... Non stanno aspettando che la loro nave principale venga distrutta... Ci attaccheranno ai lati...
Infatti proprio come aveva detto tae, le due navicelle più piccole si spostarono e ci attaccarono di lato.
Mi stavo preoccupando quando
vidi una nave delle tre esplodere.
h-vaffanculo stronzi!!!!
y-onda d'urto!! Attenzione!!!
k-hoba continua ad attaccare la nave principale... tae fai partire i cannoni... così diamo una mano al laser laterale e non si surriscanda...
Tae non se lo fece ripetere due volte iniziando a schiacciare un sacco di pulsanti.
I cannoni iniziarono ad attaccare quando hoba stava cercando di fare esplodere anche l'altra navicella al posto di quella principale che era meglio difesa.
altri due colpi ben piazzati.
E sorrisi.
J-evitiamo di essere colpiti rimanendo fermi nello stesso punto, vi va?
Kook si stava incazzando lo vidi dalla piega della sua fronte.
k-non avevate detto, l'ultima volta, che se rimanevamo fermi avevate più opportunità per colpire l'obbiettivo?
t-forse era vero, ma è meglio se non siamo completamente immobili...
k-dobbiamo muoverci?
h-state fermi per carità... ci siamo quasi... Non fate nulla o perdo tutto!!!!
Un altra esplosione e questa volta l'altra navicella venne distrutta.
Fantastico meno due manca la navicella principale che ora non aveva più supporto.
la nave principale iniziò ad attaccare frontalmente.
y-scudi al 70 percento in calo... forza hoba, jin hyung muovetevi!
Vidi come un colpo particolarmente ben piazzato aprì una breccia nei nemici.
Siii stavamo vincendo ma ora tutto di fermò.
sentimmo un richiamo dalla loro parte.
k-accetta comunicazione.
Che diavolo stavamo vincendo e ora vogliono parlare? Che stronzi!
s-dichiariamo la sconfitta...
Beh grazie cazzo o sarebbero esplosi hoba e jin hyung erano pazzeschi.
k-chi siete... perché ci avete attaccato?
s-possiami incontrarci per una tregua e parlare?
k-va bene... per un pasto tra poco...
sbattei le palpebre.
-cosa?
Come era possibile questa svolta?
k-tae porta jimin nella tua cabina... di a joonie hyung di stare di guardia e a hobi hyung di prendere il posto di yoongi hyung. Yoongi, tu e jin hyung venite con me.
t-si capitano...
Tae mi fece alzare ma io mi avvicinai a kook.
-no, non voglio... voglio stare con te... Non mandarmi via... Voglio imparare...
kook mi guardò con uno sguardo che non avevo mai visto.
Era così serio.
k-ora non siamo sulla terra, qui comando io...
Le mie spalle si accasciarono al tono della sua voce.
Mi stavo però anche arrabbiando del suo comportamento.
-non sono un tuo subordinato...
k-sei sulla mia nave... tutti devono seguire i miei ordini...
-ma voglio aiutare...
k-e aiuterai stando al sicuro nella sua cabina...
-perchè non nella tua?
Proprio non capivo, che stava succedendo? Sarebbe sempre stato così? Non avrei avuto più il mio libero arbitrio?
k-non discutere con me! ora vai...
Mi urlò in faccia.
Sussultai.
Tae mi prese la mano e mi tirò via.
Sospirai e alla fine cedetti e me ne andai con lui.
ero così arrabbiato.
forse non avrei dovuto accettare ad occhi chiusi questo viaggio.
Forse avevo sbagliato tutto.
t-non essere così arrabbiato con lui... è per la tua sicurezza... noi siamo stati addestrati... Tu sei nuovo...
Tae aveva ragione ma l'atteggiamento di kook...
Scossi la testa.
-ma hoba e joonie...
tae si fermò davanti alla sua porta a guardarmi, mise le sue mani sulle mie spalle.
t- loro due è da un po' che stanno con noi, lo sai... come vedi hanno trovato il loro posto qui... col tempo lo farai anche tu... ma per il momento dovrai seguire gli ordini e stare al sicuro.
Misi il broncio al suo discorso obbiettivo, non mi piaceva essere un peso.
Non mi piaceva dovermi nascondere, mi faceva sentire in trappola e indesiderato.
tae con lo scanner degli occhi aprì la porta e mi fece entrare.
Sbattei le palpebre a questo.
Non mi ero accorto dello scanner sulla porta.
-come mai è diverso?
t-ognuno di noi ha voluto qualcosa di diverso per sé...
Quando entrai mi guardai intorno.
La stanza di tae completamente diversa da quella di kook, era molto bella .
Aveva una console con dei giochi su una parete.
una televisione enorme con una parete di DVD.
una cucina.
Sembrava tutto fatto di legno.
-sembra un mini appartamento... è bellissimo... Caratteristico...
Sulla parete aveva appeso dei quadri, mi avvicinai a vederli meglio, sembravano cubismo? Non ne sapevo molto.
-sono molto belli...
t-grazie...
lo vidi arrossire al mio complimento.
Ridacchiai.
-hai un gran talento anche se astratto...
t-kook ne ha di più di me... E migliore...
Non mi piaceva che si buttasse giù così.
-kook ha un talento diverso dal tuo...
Venimmo interrotti dall'interfono della sua cabina.
k-tae vieni stanno arrivando...
la comunicazione venne interrotta subito dopo.
tae mi guardò contemplando.
Lo guardai negli occhi preoccupato.
-stai attento...
tae prese una decisione e si avvicinò a me, abbracciandomi stretto.
sorrisi nel suo abbraccio stringendolo altrettanto forte.
-non farti male... stai al sicuro... State al sicuro... Conto su di te...
una volta sciolto l'abbraccio, gli accarezzai la guancia e tae aprì la porta ma prima di uscire mi guardò.
t-fai come se fosse la tua stanza...
uscì velocemente.
sospirai scontento di questa situazione.
Avrei voluto seguirlo, ma non avrei voluto mettermi in mezzo.
Non volevo essere un peso e per la prima volta nella mia vita mi sentii realmente così in questa situazione.
Non era purtroppo una sensazione, era la realtà dei fatti.
Qui nello spazio ero inutile.
Non conoscevo le norme, non conoscevo le usanze e non conoscevo la comunicazione.
Aspetta ma come cazzo avevo capito la lingua dell'altra nave? Avevamo un comunicatore che ci traduceva?
Sbuffai e mi sdraiai sul letto di tae e guardai la porta aspettando che tornasse.
Gemetti dall'ansia che mi stava salendo.
dovevo distrarmi con qualcosa o sarei impazzito di ansia.
accesi la console e giocai ad un gioco che c'era già dentro e che non conoscevo affatto.
Speravo che a tae non dispiacesse se gli rovinavo i record.
dopo quasi dieci partite mi venne fame e mi feci un po' di ramen che trovai negli armadietti, nella sua immacolata cucina.
Infine decisi di accendere un film e sdraiarmi nel letto di tae, con una piccola tartaruga peluche tra le braccia.
era così consumata, segno che era stata molto con lui.
Era carina.
Morbida.
Chissà che storia ha.
Chissà se era una storia felice o triste.
Chissà se me l'avrebbe raccontata o se era troppo per ora...
Chissà se ora stavano bene...
Nel conforto della stanza e con infinite domande mi addormentai preoccupato.

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