Una casa per due

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Tyler rimase nella casa della ragazza fino al tramonto: la convinse ad andare a riposare un po' e lui restò nel salone per ripulire il disastro che si era creato la sera precedente. Buttò i resti del tavolo e quelli delle sedie. Poi passò al muro, strofinando insistentemente con una spugna e del sapone. Dopo circa due ore era riuscito a ripulire al meglio tutto il soggiorno, così decise di distendersi sull'enorme divano che si trovava in fondo alla grande sala. Ai lati di esso erano state posizionate altre due poltrone, formando così un semicerchio al cui centro c'era un tavolino in vetro. Alle pareti erano esposti tantissimi dipinti e foto rappresentanti paesaggi di colline e montagne: distese di erba e fiori colorati e, in alcuni, anche boschi e grotte. Accanto ad essi, a coprire l'angolo del muro, una gigantesca libreria, attirò l'attenzione di Tyler; era colma di romanzi di ogni genere. Egli si avvicinò, leggendo piano piano i vari titoli e decise così di prenderne uno per ammazzare un po' il tempo. Per quanto volesse solo riposare, si continuò a ripetere che il momento migliore per Black di attaccare la casa era proprio quello, visto che Ashley non poteva uscire per scappare. Continuò a tenere ogni senso all'erta, specialmente l'udito, sentendo così il respiro rilassato e regolare della ragazza.

<<Tyler? Ehi, svegliati.>>

Una mano si posò delicatamente sulla spalla del ragazzo, scuotendolo leggermente. Lui aprì gli occhi, mettendo a fuoco un viso candido incorniciato da capelli rossi. Sussultò, realizzando di essersi addormentato mentre leggeva.

<<Scusa, Ashley, non volevo addormentarmi.>> disse lui, tirandosi su e stiracchiandosi.

Si rese conto che aveva una coperta che adesso gli era scivolata giù, posandosi solo sulle gambe. Guardò confuso la ragazza e questa gli rivolse un altro dei suoi splendidi sorrisi; Tyler sentì il suo cuore scaldarsi quando notò che gli occhi di lei erano tornati normali, il suo sguardo non era più triste come la sera precedente, si era sistemata sia i capelli che i vestiti e aveva un aspetto completamente diverso.

<<Mi sono svegliata già diverse ore fa e ti ho trovato addormentato, così ho pensato che potessi avere freddo...>>

Lei arrossì.

<<Tranquilla, non soffro il freddo, ma potrei sapere che ore sono?>>

<<Le cinque del pomeriggio, il sole tramonterà a breve.>>

<<Aspetta, come già le cinque?! Ho dormito così tanto?>>

Lei annuì.

<<Normalmente noi vampiri dovremmo dormire tutto il giorno ma io proprio non ci riuscivo, mi sono alzata a mezzogiorno circa e ti ho trovato così.>>

Poi la ragazza si allontanò, raggiungendo la poltrona a fianco a Tyler, prese qualcosa e tornò da lui.

<<Questi sono per te... Sono le cose meno femminili che ho trovato in casa...>>

La ragazza gli porse dei jeans e una maglietta rosa con dei fiorellini blu stampati sopra.

<<Grazie...>>

Tyler prese un po' scettico quelle cose, mentre Ashley si allontanò nuovamente, andando verso un'altra stanza. Il ragazzo si vestì e la raggiunse, trovandola ai fornelli e sentendo il rumore di un bollitore che cominciava a fischiare. La ragazza lo versò in due tazze, porgendo poi una di esse a Tyler, il quale la ringraziò. Si diressero poi in soggiorno, sedendosi sul divano per discutere.

<<Ashley, scusa se insisto ma vorrei sapere una cosa.>>

La ragazza si voltò verso di lui, incuriosita.

<<Perché la tua amica e Black ti hanno teso quell'imboscata? Se volevano solamente uccidere dei vampiri... Non ti avrebbero picchiata.>>

La ragazza strinse per qualche secondo la tazzina poi sospirò e cominciò a parlare.

<<Stavano cercando una cosa che possiedo io.>>

II ragazzo la guardò, in attesa che continuasse.

<<E' un libro molto speciale che ha scritto mio nonno... Non so dirti però perché lo vogliano. Io sinceramente non sono neanche riuscita a leggerlo tutto quindi non saprei cosa dirti.>>

<<Posso vederlo?>>

La ragazza esitò un attimo ma poi si alzò, dirigendosi al piano di sopra per poi scendere con un vecchio libro tra le mani.

<<E' il diario di mio nonno... Dentro ha parlato praticamente solo di se stesso, accennando anche ad alcuni comportamenti dei lupi mannari.>>

Tyler prese il libro, notando subito il titolo inciso sopra.

<< "The Sun and The Moon"... Titolo originale...>>

Il ragazzo si lasciò scappare un ghigno divertito.

<<Mio nonno sperava che questa potesse essere una guida al mondo soprannaturale; in queste pagine parla spesso di come lupi mannari e vampiri si siano affrontati e sterminati a vicenda. Forse è vero che sono due mondi completamente differenti, destinati solo alla guerra...>>

L'ultima frase la disse quasi sottovoce.

<<Noi siamo diversi: non so tu ma io non vedo motivo per odiarci; al contrario, abbiamo anche un nemico comune!>>

Lei sorrise.

<<Sì, hai ragione.>>

Tyler aprì il libro e, insieme ad Ashley, cominciò a leggerne le pagine. Dopo averne lette tre, a Tyler venne in mente una cosa:

<<Ashley, non puoi restare qui o Black tornerà a finire ciò che aveva iniziato...>>

La ragazza continuò a tacere.

<<Senti... Non abito più in quella favolosa villa di cui ti parlato: adesso vivo in una vecchia casa di legno. Non sarà il massimo ma è un posto abbastanza riparato e sicuro e ci darà il tempo di mettere a punto un piano.>>

<<Va bene, immagino di non aver tanta scelta... Vado di sopra a preparare qualcosa da portarmi...>>

<<Sì ma sbrigati, il sole tramonterà a momenti e sarà meglio uscire subito.>>

La ragazza non aggiunse altro e corse al piano di sopra. Tyler ne approfittò per leggere un'altra pagina.

Ashley tornò nel salone, pochi minuti dopo. Ormai erano passate le sei di sera e il sole stava cominciando a nascondersi dietro agli alberi.

<<Sei pronta?>> chiese il ragazzo, alzandosi dal divano e prendendo il diario.

<<Penso di sì, ho preso solo qualche cambio...>>

<<Puoi stare tranquilla che non ti servirà altro.>>

Il ragazzo le sorrise, si diresse verso la porta d'ingresso e l'aprì.

<<Madame...>>

Tyler eseguì un piccolo inchino, tenendo la porta aperta. Ad Ashley scappò una risata e poi andò verso il ragazzo.

<<La ringrazio.>>e uscì dalla porta, seguita a ruota da Tyler che la richiuse per quella chesarebbe stata l'ultima volta.

The Sun and The MoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora