"Caro diario, alla fine ho ceduto alle richieste di Ashley: proverò a dare un po' di fiducia a quel vampiro. Dopo aver fatto pace con lei, mi sono addormentato e adesso sono circa le nove di sera. Pensavo che potremmo uscire anche se ho un po' paura di incontrare Jackson"
Qualcuno entrò in camera, attirando l'attenzione del ragazzo.
<<Oh Tyler non pensavo fossi già sveglio, volevo chiederti se ti andava di tornare in quel locale...>>
Il moro sospirò.
<<Dimmi la verità, Ash: vuoi rincontrare Jackson, vero?>>
Ashley esitò prima di rispondere.
<<Tyler, sarò sincera: mi incuriosisce quella persona... quel vampiro... vorrei sapere qualcosa in più su di lui... Non esistono molti vampiri e magari lui conosceva la mia famiglia, magari addirittura sa del luogo narrato nel diario di mio nonno ->>
<<No Ash, non devi fargli alcuna domanda riguardante le nostre informazioni. Potrebbe mentirci oppure utilizzarle per attirarci in qualche trappola.>> dalla rabbia, Tyler iniziò a tremare impercettibilmente; le sue ansie per la sicurezza del branco stavano ritornando e quel poco di tranquillità interiore che aveva trovato la sera precedente stava vacillando.
<<Beh, magari non stasera... Però sono cose che devo sapere.>> rispose lei avvicinandosi al letto.
Dopo qualche secondo di silenzio, il ragazzo sospirò.
<<Va bene.>> rispose.
Lui scostò le coperte e si sedette sul materasso. Ashley era di fronte a lui, si chinò e gli lasciò un bacio sulla fronte. Ormai arreso all'idea di doverlo rincontrare, Tyler si alzò per andare a cambiarsi.
La musica a tutto volume rendeva difficile ai due ragazzi sentirsi a vicenda. Ashley e Tyler erano al solito tavolo, un po' isolato, intenti ad osservare tutte le persone presenti nel locale. Questa volta, al contrario delle altre sere, avevano però un obiettivo: entrambi stavano cercando con lo sguardo Jackson. Tyler era sull'attenti per non essere preso di nuovo alla sprovvista mentre Ashley voleva solamente rincontrarlo. Quella sera non erano molte le persone che ballavano ma i tavoli erano tutti pieni e al bancone erano ammassati almeno una ventina di ragazzi e ragazze. Tyler continuò a voltare lentamente il capo, osservando attentamente tutto il locale fino a quando i suoi occhi scuri si scontrarono con un paio celesti. Eccolo, stagliato dinanzi all'entrata, alle spalle della folla, mentre osservava la coppia. Ashley sembrò non notarlo; un paio di persone passarono di fronte a Tyler, oscurandogli la vista di Jackson per alcuni istanti e, quando lo superarono, il vampiro era sparito dal suo campo visivo.
<<Bonsoir mademoiselle.>>
Tyler si voltò di scatto verso Ashley e vide Jackson che l'aveva avvicinata e i due si stavano guardando negli occhi. Un ringhio gli risalì lungo la gola ma Ashley sembrò l'unica ad accorgersene.
<<Ehm...>> la ragazza non sapeva cosa dire.
Tyler iniziò a spazientirsi per la vicinanza tra i due. Sbatté la mano sul tavolo e fece per alzarsi.
<<Ok, Tyler per favore calmati.>> disse Ashley, voltandosi verso di lui.
<<Mi scusi, grande capo.>> lo canzonò il vampiro.
<<Sono solamente felice e anche un po' sorpreso: non mi aspettavo che sareste tornati.>> continuò lui, sedendosi sulla sedia in mezzo ai due, dando le spalle al resto del locale.
<<Chi ti dice che siamo qui per te?>> ringhiò di nuovo Tyler, tornando a sedersi.
Jackson si voltò verso di lui, squadrandolo con aria confusa.
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The Sun and The Moon
ParanormalDa tanti anni, nel mondo soprannaturale, composto da vampiri e lupi mannari, imperversa una guerra ma, in particolare, essa coinvolge due famiglie: i Wilson e i Rivera. Tyler ed Ashley si ritroveranno in mezzo ad una battaglia che non gli appartiene...