"Caro diario, come ormai saprai, sono passati tre mesi dalla mia prima trasformazione e, di conseguenza, anche dal racconto di Rafael. Nonostante il tempo trascorso, non riesco a dimenticare la sua storia: chissà qual è l'aspetto umano di Black e, soprattutto, può essere qualcuno vicino a me? Che magari conosco? Molto probabilmente "Black" non è neanche il suo vero nome. Anche se sono passate solamente altre tre trasformazioni, già il processo è più veloce e sopportabile: comincio ad avere qualche ricordo anche del periodo in cui ero lupo. Ma c'è un pensiero che non mi dà tregua e voglio chiedere a Rafael se lui ne sa qualcosa: il colore dei lupi è casuale o c'è un significato dietro? Tra poco sarà di ritorno da alcune commissioni e glielo chiederò."
Erano le 16 del pomeriggio del 11 Dicembre 1935, quando Rafael inserì la chiave nella serratura e aprì la grande porta bianca dell'ingresso di casa Wilson. Una delle domestiche lo salutò, dicendogli che Tyler lo aspettava in camera sua perché doveva parlargli.
Rafael si tolse il lungo cappotto nero, si cambiò le scarpe ormai sporche di fango e salì al piano superiore, andando a bussare alla porta della camera di Tyler.
<<Signorino Tyler? È permesso?>>
Tyler era disteso sul letto e osservava sovrappensiero il soffitto, quando Rafael lo risvegliò dai suoi pensieri.
<<Certo, entra pure.>>
Il maggiordomo aprì piano la porta e si stupì un pochino quando vide Tyler con quello sguardo perso e vuoto.
<<Voleva parlarmi?>> chiese cauto Rafael.
Il maggiordomo decise di continuare a dare del lei al ragazzo per semplice abitudine. Tyler chiuse gli occhi e tirò un profondo sospiro.
<<Nonostante i tre mesi passati, ho ancora diverse domande e incertezze e vorrei sapere se tu sei in grado di rispondere.>>
Rafael entrò nella camera e chiuse la porta; prese una delle tre sedie disposte attorno a un piccolo tavolo e si sedette di fronte a Tyler.
<<Se ne sarò capace risponderò ai suoi dubbi e cercherò di essere il più esaustivo possibile.>>
Tyler si mise seduto sul letto e scrutò, con gli occhi pieni di speranza, il suo maggiordomo, nonché amico. Successivamente chiuse gli occhi, cercando le parole migliori per porre la domanda a Rafael.
<<Rafael, mi hai detto che Black era un lupo nero, giusto? Ma non tutti i lupi sono dello stesso colore... Questo me lo aveva spiegato mio padre... Tu sai o hai una tua teoria sul perché ci siano così tanti tipi di lupi? Oppure è solo una casualità?>>
Il maggiordomo si prese qualche secondo per riflettere sulla domanda del ragazzo.
<<In verità esiste una ragione dietro alla varietà di manto dei lupi...>>
Tyler rimase in silenzio, lasciando che Rafael continuasse.
<<C'è una leggenda secondo la quale il manto dei lupi cambia colore secondo le loro azioni o per meglio dire, secondo il loro cuore: un lupo che non ha mai ucciso nessuno, che non prova odio ma al contempo non è sentimentalmente legato a qualcuno, solitamente ha il manto grigio e normalmente sono i lupi appena trasformati; i lupi con il manto marrone o beige fanno sicuramente parte di un branco e il loro colore cambia perché trovano qualcuno al quale legarsi; infine, ci sono i lupi più rari e particolari: quelli bianchi e quelli neri, più rari i primi che i secondi. Quelli bianchi solitamente sono lupi molto anziani che sono riusciti a meritarsi il loro manto per delle azioni nobili e gentili, magari fatte per il loro branco. I lupi neri sono i più pericolosi: sono i traditori del branco oppure lupi che in passato si sono macchiati di crimini molto gravi...>>
Tyler rimase sconcertato dal racconto del suo maggiordomo; dopo aver riflettuto un poco, pose un'altra domanda a Rafael.
<<Ma se un lupo marrone diventa bianco o nero, è reversibile il cambio del manto?>>
Rafael fece un profondo sospiro.
<<Signorino Tyler, deve apprendere una verità sul mondo che ci circonda: tutti sono in grado di essere cattivi, la vera difficoltà è diventare buoni. Sì, il lupo può continuare a cambiare manto per il resto della vita ma questo è un processo graduale nel quale il lupo subisce una sorta di muta che dura diversi giorni e il pelo nuovo, che andrà a sostituire il vecchio, potrebbe essere di un altro colore. Ma se un lupo diventa, o peggio ancora, nasce con il manto nero... è difficile, se non impossibile, che diventi un lupo bianco.>>
<<Quindi si può nascere anche di un colore diverso dal grigio?>>
Rafael incrociò le braccia al petto e chiuse gli occhi, annuendo con la testa.
<<Ѐ raro, ovvio, ma sì, può succedere. Povero il lupo che dovesse nascere già nero, perché vorrebbe dire che sta scritto nel suo DNA che è un assassino anche se magari lui non si sente tale: dopo la prima trasformazione, il lupo può subire mutamenti del carattere e questi andranno poi a rispecchiarsi inevitabilmente sul suo manto.>>
Tyler rifletté sulla successiva domanda da porre.
<<E i vampiri? Mio padre me ne parlò, descrivendoli come esseri senza anima e molto più pericolosi di noi licantropi...Uccidere un essere del genere comporta un cambio del manto?>>
<<Signorino Tyler, potrei fare solo delle ipotesi adesso, ma da quello che so, il cambio del manto è influenzato più che altro dai comportamenti che i lupi attuano reciprocamente: i vampiri sono come dei predatori per i licantropi e quindi non penso che contino come un omicidio spietato se vengono uccisi. Come ho detto prima: il manto nero è più che altro sintomo di tradimento oppure di uccisione ingiustificata di un simile...>>
<<Allora perché non hanno cacciato Black dal branco?!>> sbottò Tyler e i suoi occhi cominciarono a riempirsi di lacrime.
<<Se sapevano che un lupo nero è una persona traditrice... Se potevano aspettarsi che Black si rivelasse pericoloso...>>
Tyler si accovacciò e nascose la testa tra le ginocchia, ormai non riusciva più a contenere le lacrime.
<<Purtroppo a questo non so rispondere, Tyler... Mi dispiace.>>
Il ragazzo rimase in quella posizione per alcuni minuti e Rafael rimase seduto di fronte a lui per tutto il tempo, senza proferire altro, aspettando che Tyler si calmasse e gli rivolgesse un'altra domanda.
<<Rafael... E mio padre? Di che colore era il suo manto?>> chiese il ragazzo tra i singhiozzi, cercando di asciugarsi un po' di lacrime con la manica della camicia.
<<Bianco, signorino.>>
Tyler sgranò gli occhi: questo voleva dire che suo padre per il branco era una specie di eroe.
<<Non so dirle esattamente quando il suo manto ha assunto quel colore, ma so per certo che è rimasto un lupo bianco fino alla fine dei suoi giorni.>>
Tyler riuscì a calmarsi; si sentiva anche un poco sollevato nell'udire quelle parole.
<<Come posso fare per assicurarmi di essere un lupo grigio anche io?>>
<<Signorino... Non vedo perché ne debba dubitare...>>
Tyler interruppe bruscamente il suo maggiordomo.
<<Alla prossima luna piena tu verrai con me: mi farai da testimone per assicurarmi che sia tutto "nella norma" e che il mio manto sia del colore di cui dovrebbe essere.>>
Rafael si ritrovò costretto ad annuire all'assurda richiesta di Tyler e così, l'8 Gennaio 1936 ci fu la quinta trasformazione del giovane Wilson, alla quale assistette anche il suo fedele maggiordomo.
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The Sun and The Moon
ParanormalDa tanti anni, nel mondo soprannaturale, composto da vampiri e lupi mannari, imperversa una guerra ma, in particolare, essa coinvolge due famiglie: i Wilson e i Rivera. Tyler ed Ashley si ritroveranno in mezzo ad una battaglia che non gli appartiene...