The Sun and The Moon

Epilogo

"Caro diario, siamo in questo posto stupendo da quando ho memoria; vuol dire da dodici anni, nel caso lo avessi scordato. Mamma e papà stanno bene e oggi è un giorno speciale! Il mio cuginetto (o fratellino, ancora non so bene come posso definirlo) compie un anno! Penso che gli zii Ashley e Tyler vorranno organizzare una bella festa. Se devo essere sincera, più passano i giorni più la mia curiosità su Eiden aumenta: da quando zia Ashley è rimasta incinta tutti si chiedono se il bambino sarà un licantropo, un vampiro o una nuova creatura. Quello che so per certo è che voglio molto bene ad Eiden e non vedo l'ora che cresca, così da brava "sorella maggiore" potrò insegnargli tutto quello che so! Però, in tutta questa storia, c'è un pensiero che non mi dà tregua: ho sentito la storia di diversi licantropi, compresa quella dello zio Tyler (che rimanga un segreto tra di noi, essendo il nostro capo non dovrei chiamarlo "zio") e tutti raccontano la loro prima trasformazione come una cosa abbastanza brutta... Visto che il sole e la luna che ci sono qua non sono reali, o perlomeno non lo sono i loro effetti su vampiri e licantropi, i lupi che devono trasformarsi per la prima volta vengono portati all'esterno, nel mondo reale."

<<Hope! Sei pronta?!>>

La dodicenne distolse i suoi occhi color nocciola dal diario.

<<Sì mamma, arrivo!>> urlò per farsi sentire fino al piano inferiore della casa.

Hope chiuse il suo diario e saltò giù dal letto, diretta alla porta d'ingresso della sua camera; l'aprì, varcò la soglia e la richiuse alle sue spalle.

Il sole splendeva quel giorno; la giovane Hope schioccò un bacio sulla testolina del piccolo Eiden, il quale ricambiò con un sorriso che, se possibile, fece brillare ancora di più i suoi occhietti vispi, color smeraldo.

Era il 5 Giugno 1958.