Il Potere Logora Chi Non Ce L'ha

Padre Wallace

[0.4]

Arrivata la sera Markus si preparò per uscire, indossava una giacca blu, jeans neri e delle sneakers bianche, dopo una sistematina ai capelli ed essersi messo un po' di profumo si precipitò verso la porta, guardò l'orologio

<<Manca ancora tanto>>borbottò mantenendo lo sguardo fisso all'orologio, poi uscì di casa, chiuse la porta a chiave e salì nella sua auto.

Accese la radio, mandavano in onda "I Want to Break Free" un brano dei Queen, alzò il volume  e cominciò a cantare fingendo di essere Freddy Mercury, la meta era la chiesa del pastore Wallace, un luogo che Markus frequentava da quando era un tredicenne.

Davanti alla chiesa c'era una grande folla, tra bambini, signore anziane e teenager, scese dall'auto e andò verso la confusione.
C'erano diversi tavolini con bibite e snack vari, dolci e patatine, sembrava tutto allestito per una cena di natale in famiglia, o semplicemente per una festa con tutti i credenti, Markus salutò un paio di persone del quartiere che conosceva, tra cui un suo vecchio amico, Steven Myers.

<<Ciao Steven>>disse Mark mettendo una mano sulla spalla del ragazzo, Steven si girò confuso, lo guardò bene e  cominciò a sorridere realizzando chi fosse.

<<Markus? Markus Moreno, cavolo! Che fine hai fatto amico mio?>>esclamò felice stringendogli la mano.

<<Non ti ho detto niente? Davvero niente?>>rispose il ragazzo dubbioso

<<Sei sparito dopo che hai cambiato quartiere, mi fa piacere rivederti è da almeno tre anni che non ci vediamo>>camminarono insieme verso l'entrata della chiesa.

<<Carriera militare, mi hanno mandato in Afghanistan>>

<<Sei stato al fronte quindi, com'è stato? Com'è il brivido di combattere i talebani?>>

<<Non amo uccidere, non amo fare del male alle persone è stato brutto, ogni vita che ho mandato in cielo, l'ho qui sulla coscienza>>raccontò toccandosi le tempie con le dita

<<Ho saputo da Wallace che ti sei impegnato>> disse appoggiandosi alle pareti della chiesa

<<Si beh la vedrò in questi giorni, sta bene, non so con quale pazienza mi ha aspettato fino ad oggi, altre ragazze avrebbero preferito andare con altri ragazzi piuttosto che aspettare>>rispose incrociando le braccia

<<Sempre se non l'ha già fatto>>ironizzò Steven scoppiando a ridere

<<Sto scherzando Markus, per quello che so è perfetta per te, avete sintonia, lo stesso umorismo...>>aggiunse. 

Il pastore Wallace uscì dalla chiesa con diversi cartoni della pizza <<Pastore Wallace!>>esclamò Markus

<<Oh...figliolo! Da quanto tempo! Puoi aiutarmi con le pizze?>>domandò l'uomo ansimando

<<Certo, li metto io sui tavoli>>Markus prese le pizze e le distribuì su diversi tavoli, alcuni ragazzi si avvicinarono e aprirono i cartoni della pizza.

<<Hey, mi scusi per caso c'è con i carciofi?>>chiese una ragazzina 

<<Ehm...credo di sì forse in questa>>Mark aprì il cartone, ed era proprio la pizza che volevano i ragazzini

<<Ecco qui, servitevi pure ragazzi>>disse sorridendo

<<Grazie mille signore>>

<<Markus! Vieni pure, parliamo un po'!>>suggerì Il pastore.

 tornarono da Steven e ricominciarono la discussione <<Voi due vi conoscete?>>domandò Wallace

<<Oh...ma certo eravamo amici tempo fa, e oggi ci siamo incontrati per caso>>spiegò Steven

<<Non so se sarà l'ultima volta che ci vedremo, adesso io dovrò partire per l'Europa ho trovato un lavoro come consulente in un'azienda tedesca>> aggiunse

<<Si occupa di import export, parliamo di ambiti importanti>>

<<Posso solo augurarti buona fortuna figliolo>>commentò il parroco accennando un sorriso

<<Mark ho ricevuto le tue lettere, sono contento che hai deciso di informarmi nella situazione>>aggiunse voltandosi verso Mark

<<Ci tenevo a parlare con una persona che mi potesse capire al cento percento, e ho scritto a lei>>confessò accennando un sorrisetto e incrociando le braccia

<<Forza ragazzi mangiate, servitevi pure ho organizzato questa piccola festa per stare tutti insieme e divertirci, è un ottimo modo per rafforzare i nostri legami e la fede>> il parroco accompagnò i ragazzi ai tavoli e li aiutò a servirsi, la serata andò avanti con canzoni, balli e altro ancora, Markus passò una serata diversa, la prima dopo moltissimo tempo in cui poteva davvero divertirsi senza pensare ad altro.