[7.1]
Era arrivato finalmente il momento più importante, la commissione che Markus doveva fare prima di tutto, e che considerava fin troppo essenziale, ovvero comprare il regalo a Maddie.
Andò in un negozio di elettronica, era nella zona di Brooklyn ed era sempre affollato perché era uno dei pochi negozi che vendeva gli ultimi modelli di cellulare che erano appena usciti.
Arrivato nel posto stranamente vide che il negozio era quasi vuoto, scese dall'auto ed entro sospettoso, diede un'occhiata e vide che tra gli scaffali e le vetrine non c'era più neanche un telefono, a quel punto si mise una mano in fronte, chiuse gli occhi cercando di sperare che fosse tutto un sogno, ma in realtà non lo era, andando direttamente al bancone cercò qualcuno a cui chiedere informazione.
Uscì dal magazzino un ragazzo sulla trentina che andò subito ad aiutarlo.<<Ha bisogno di aiuto signore?>>
<<Avrei bisogno di sapere se avete ancora l'ultimo modello di iPhone>>rispose
<<Oh... Mi dispiace, ma sono venuti probabilmente in cento a comprarselo e sono finiti tutti>>disse scuotendo la testa
<<Siete sicuri? Sei certo che non è rimasto nemmeno uno?>>domandò
<<Lei mi ricorda qualcuno, ci siamo mai visti?>>disse il commesso
<<Markus Moreno>>rispose Mark stringendo la mano al ragazzo
<<Signor Moreno? Quel Moreno che è stato processato ingiustamente? Non ci credo... è un onore averla qui, è un onore parlare con una delle persone più influenti nel nostro paese>>disse con entusiasmo
<<Forse potrei dare uno sguardo, è probabile che mi sbagli, mi dia soltanto un minutino>>aggiunse, Mark annuì e accennando un finto sorriso e aspettò il ragazzo.
Il commesso arrivò con una scatola con sopra il logo di Apple, lo poggiò sul bancone e mettendo una mano sul contenitore guardò Marcus come una creatura mitologica.<<Le vorrei soltanto... Chiedere un favore, potrebbe farmi un autografo?>>chiese il commesso. Mark prese la penna che gli prestò il ragazzo, e scrisse su un foglietto la sua firma
<<Ecco qui, quanto pago?>>domandò Markus
<<Non c'è bisogno, ha già fatto tanto...>>rispose. Markus lo guardò perplesso, poi presa la scatola e se ne andò rivolgendo le spalle al commesso.
La prossima meta era un posto totalmente diverso, che purtroppo negli ultimi tempi visitava spesso, il cimitero.
Nella sua auto aveva un mazzo di fiori, pronti per essere messi davanti alla tomba della sua cara amica Adelaide. Arrivato al camposanto camminò senza alcuna fretta verso la lapide, molta gente quel giorno andò a trovare i propri defunti e lui stranamente non era l'unico che era andato a trovare la ragazza, arrivato davanti alla lapide c'era un'altra ragazza, vestita completamente di nero aveva dei capelli strani, lunghi e lisci, tinti per metà neri e per metà arancioni, era questo che vedeva Markus guardandole le spalle.
Poggiò delicatamente il mazzo di fiori davanti alla lapide, non si voltò a guardare chi fosse quella ragazza, il suo sguardo era fisso verso nome e cognome incisi sulla lapide. Stette in silenzio con le dita incrociate e con gli occhi chiusi ripensando a quel giorno in cui lui nel momento del bisogno, in un momento in cui non stava affatto bene, lei c'era, per aiutarlo, e sostenerlo.
Ad un tratto la ragazza con i capelli strani fece qualche passo indietro e cominciò a singhiozzare, a piangere, incrociando le braccia e cercando di trattenere ciò che provava dentro di sé, angoscia, dolore, rimpianti probabilmente, e sofferenza.<<Scusami... Non voglio disturbare>>disse con la voce distrutta
<<Sei un familiare?>>chiese Mark non distogliendo lo sguardo
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Il Potere Logora Chi Non Ce L'ha
Mystery / Thriller----[IN REVISIONE]---- Markus Moreno, militare congedato dopo due anni di servizio, torna in patria cominciando la sua nuova vita, da disoccupato. I suoi piani futuri però saranno ostacolati da una serie di eventi concatenati che lo costringeranno...