Lo stesso giorno il maggiore Jäger ricevette dal tenente Hans Schmidt delle SS le prove sul coinvolgimento di padre Aldo nella fuga di Ebrei e dissidenti politici dalla città.
-Buongiorno, tenente.
-Buongiorno maggiore, heil Hitler!
-Heil. Sedete prego. Avete quelle informazioni sul prete?
-Sì, signore. L'uomo arrestato ha finalmente rivelato il nome dei complici. Oltre a quello di padre Aldo, che io credo abbia un ruolo fondamentale all'interno di questa rete di spie, ci sono altri due traditori. Li stiamo cercando signore.
-Gut! Mi tenga informato.
-Jawohl, maggiore, e il prete?
-Lasciatelo stare per ora, ma continuate a tenerlo d'occhio. Forse potremo individuare altre spie o scovare qualcuno degli ebrei scomparsi.
-È molto prudente maggiore, sospetta di essere sorvegliato.
-Non importa ... sono certo che prima o poi farà un passo falso.
-Come vuole maggiore, heil Hitler!
-Heil!
***
6 ottobre (mercoledì)
Il mercoledì di quella settimana il maggiore ricomparve nella trattoria di Rocco. Il capitano Müller non era al corrente dei movimenti di quel nazista almeno così dedussi dalla sorpresa che manifestò nel vederlo.
-Oh, caro Erich ... è da un po' di tempo che mi private della vostra compagnia. Sono lieto di vedervi.
-Franz ... avete ragione. Sono molto, troppo impegnato col mio lavoro.
-Ovvero la caccia agli Ebrei?
-Ovvero la caccia a quei bastardi che ci hanno distrutto 10 carri armati.
-E un deposito di esplosivi ... ho sentito.
-Proprio così.
-E la ricerca è a buon punto?
-Sì. Abbiamo individuato alcuni dei responsabili. Qualcuno è già in carcere e gli altri li raggiungeranno presto.
-Capisco. Siete qui per la cucina di Rocco o ... per le torte di Giulia?
-Ah ah, caro Franz ... sono qui per entrambe e per la vostra gradita compagnia. Dov'è Giulia?
-Là in fondo, vedete? Sta servendo a quel tavolo. Volete ordinare?
-Certamente.
-Tra poco sarà qui e mi porterà la torta del giorno, un dolce alla frutta ... volete favorire?
-Dopo forse, adesso prenderò bistecca e patate e un buon bicchiere di birra scura. Sono stanco e ho fame.
-Come volete, Erich. Ecco ... Giulia si avvicina, vi ha visto ... oh, ha mutato espressione ... dopo la faccenda del professore ebreo la trovo cambiata ... e d'altronde è comprensibile ... avete sparato a un uomo davanti a lei. Una scena cruenta, mi hanno detto, che arma avete usato per spaccargli il cranio? Oh, scusate ... eccola ... Giulia! La mia torta?
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GIUDITTA E OLOFERNE
Ficción históricaGiuditta Naussbaum è una ragazza ebrea che lavora come cameriera sotto il falso nome di Giulia Sarti presso un amico di famiglia, Rocco Scalisi. Rocco la ospita nel caseggiato di sua proprietà e nasconde in un passaggio segreto i suoi genitori. Nell...