48- Bugie

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Il suono della chitarra di Marco e del basso di Valentina, si uniscono armoniosamente, espandendosi per l'aula, mentre Gabriele aspetta il momento giusto per unirsi a loro con la sua batteria.

Ryan è posto al centro del palco, tiene il microfono in mano e va a concentrarsi sulla melodia della canzone.
Sta cercando di non darlo a vedere ma, è chiaramente irrequieto, turbato, lo capisco dai suoi occhi spenti.

Sta cercando di comportarsi come a suo solito...
Ma...
Si vede che non è in forma...
Le parole di Aaron...
L'hanno mandato sicuramente in crisi...

Dopo la conversazione con Aaron, Ryan è rimasto in silenzio per diverso tempo, perso nei suoi pensieri.
Era visibilmente turbato e di malumore e ho cercato di parlare con lui per tirarlo su di morale ma Ryan, ha semplicemente ripreso a comportarsi come a suo solito, o almeno ci ha provato.
Nonostante mi sorridesse, era chiaro guardando i suoi occhi che non stava bene e anche adesso la situazione non è cambiata.

Quando siamo tornati dagli altri, Ryan ha evitato di parlare di quello che è successo con Aaron ed abbiamo ripreso con le prove.

Perché stai facendo così?
Si vede che non sei in forma...

"Life's too short to even care at all,
I'm losing my mind, losing my mind, losing control
These fishes in the sea, they're staring at me
A wet world aches for a beat of a drum"


Ryan porta il microfono davanti alla bocca ed inizia a cantare la prima strofa della canzone, mantiene lo sguardo spento davanti a sé senza osservare qualcosa nello specifico.
Sul suo viso è presente un'espressione seria, vuota, apatica.

"If I could find a way to see this straight
I'd run away to some fortune that
I should have found
By now
I'm waiting for this cough syrup
To come down,
come down"


Ryan arriva al ritornello e la sua voce acquista più carica ed inizia a camminare avanti e indietro per il palco con fare nervoso.

Ryan...
Non riesce a calmarsi...

Dopo il ritornello Valentina, Marco e Gabriele vanno a suonare un piccolo intermezzo; il loro sguardo è puntato su Ryan, si sono accorti anche loro che c'è qualcosa che non va ma decidono di andare comunque avanti con la canzone.

Se ne sono accorti anche loro...
Si vede che non sei in te...

Sul mio viso si forma spontaneamente un'espressione preoccupata e resto ad osservare Ryan, mentre continua a muoversi per il palco con fare irrequieto.

"Life's too short to even care at all,
I'm coming up now,
coming up now
Out of the blue
These zombies in the park, they're looking for my heart
A dark world aches for a splash of the sun"


Ryan si ferma nuovamente al centro del palco e riprende a cantare la seconda strofa.
La sua voce ha assunto un tono più deciso, più rabbioso, facendo uscire il suo stato d'animo.

«È successo qualcosa prima, vero?» mi sussurra Daniel, con tono malinconico.
«Non è allegro come sempre... Anzi... sembra molto arrabbiato... Fa strano... vederlo così...»

Se n'è accorto anche Daniel...
Ormai...
Credo che se ne siano accorti tutti...

Rivolgo lo sguardo in direzione di Daniel ed annuisco con un leggero cenno della testa, ma rimango poi in silenzio.

"If I could find a way to see this straight
I'd run away, to some fortune that
I should have found
By now
And so I run now to the things they said could restore me
Restore life the way it should be
I'm waiting for this cough syrup
To come down"

I'M NOT PERFECTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora