Jortini||•Gli opposti si attraggono.•

Capitolo 10.

Pov's Tini.
Siamo nel giardino del locale, mi porta a sedere a un tavolo libero, vicino a una pianta di rose, ne spezza una e me la porge, io timidimante la prendo.
Ruggero:Una rosa, per un'altra rosa
Io:G-grazie..
Ruggero:Beh, tu dove vivi?
Io:V-vivo sul mare, tu?
Ruggero:Ah, io vivo in cittá.
Io:Mh..
Ruggero:Mi dai il tuo numero?
Io:S-sì, certo..
Glielo detto e subito dopo lui mi detta il suo.
Ruggero:Darò tutti i giorni il buongiorno e la buonanotte a questa principessa.
Io sorrido timidamente, poi mi avvolge la testa tra le mani e si avvicina alle mie labbra.
In quel momento inizio a pensare a Jorge, a tutto quello che abbiamo vissuto, al suo posto segreto, ai suoi 'sei diversa', ai suoi occhi, i suoi capelli...io amo lui e anche se è stronzo non posso mentire a me stessa. Così, appena sta per baciarmi gli allungo le mani al petto e lo allontano.
Io:S-scusami, non posso.
Ruggero:Sì, hai ragione, scusami tu
Lì, mi alzo e mi affretto a raggiungere Mercedes che intanto mi aspettava con la pizza che si freddava. Poi sento un qualcosa stringemi il polso e mi giro automaticamente.
Ruggero:Ci sentiamo, vero?
Io:S-sì.
Mi giro e me ne vado velocemente.
Mechi:Beh? Che è successo?
Io:Voleva baciarmi...e mi ha dato il suo numero..
Mechi:Wow, vi siete baciati? Che belloo
Io:No...non ci siamo baciati
Mechi:Come? Perchè?
Io:Perchè io amo Jorge, Mer.
Mechi:Vabby..
Abbasso il mio sguardo sulla pizza, e con l'acquolina in bocca inizio a mangiare.
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Pov's Jorge.
Oggi non ho voglia di fare niente. Sono in camera mia da quando sono tornato. Io amavo Martina. Non voglio che stia con me, perchè non le faccio bene, ma la volevo almeno come amica. Ed ora sono qui. Chiuso tra quattro mura, con un panino al prosciutto tra le mani e il mio iPhone sul comodino che continua ad accendersi per i continui messaggi di quella scimmia di Stephie.
*Messaggi*
Stephie:Amoree
Stephie:Come va?
Stephie:Usciamo?
Stephie:Perchè non rispondi?
Stephie:Tesoro mio.
Stephie:Ora ti chiamo
E da lì inizia a suonare la fastidiosissima suoneria del cellulare, sembra una specie di sveglia, ed essa è una delle cose che odio di più. Dopo per lo meno dieci chiamate, inizia di nuovo a suonare messaggi.
*Messaggio*
Stephie:Ehi, amore
Stephie:Rispondi?
Stephie:Ti prego.
Stephie:Ti amo.
Stephie:Vabbè ci sentiamo domani amorr.
Aaah, finalmente ha finito quella rompiscatole. Ora che ho finito il panino, anche se è abbastanza presto, mi metto a dormire, in mutande, perchè fa davvero caldo e con un lenzuolo sulle gambe.
[...]

Un altro giorno si presenta alle porte e non resta che andare in spiaggia per un po' di relax, magari anche per chiarire con Martina. Ho deciso di raccontarle tutto, il malinteso che si è creato è inutile, perchè per me quella Stefania, o Stephie, non è niente. Indosso il mio costume blu, con una t-shirt dello stesso colore sopra, poi prendo tutto ciò che occorre e vado in spiaggia, quasi correndo.
Papá:Ehi, ehi, campione, dove vai così di fretta?
Io:In spiaggia.
Papá:Vabbene, stasera ti abbiamo organizzato una cenetta romantica con Stephie, per festeggiare il vostro anniversario, oggi sono due anni!
Io:Eh, giá.
Oddio, oggi è l'anniversario! Me lo ero completamente dimenticato, sono giá due anni che sto con quella? Ommioddio. Effettivamente,appena accendo il telefono trovo altri mille messaggi della scimmia.
*Messaggi*
Stephie:Buongiorno amore, buon anniversario
Stephie:Sono giá due anni.
Stephie:E io ti amo sempre più.
Bleah. Devo risponderle, se no continua all'infinito.
Io:Buon anniversario..
Okkey, fatto il mio dovere, ora si va! Corro velocemente in spiaggia e trovo Martina seduta su quello scoglietto nascosto con il suo libro in mano, il luogo in cui ci siamo visti la prima volta, quel giorno che mi ha cambiato la vita.
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Pov's Tini.
Sono in spiaggia sul mio scoglietto leggendo il mio bellissimo libro, sono come sempre, qui dall'alba, e sto ancora leggendo, quando all'improvviso vedo dei piedi che si avvicinano, alzo lo sguardo per vedere chi è..era Blanco. Rimango due minuti incantata, è così bello...lui mi vede e sorride. Lì, ricordo il male che mi ha fatto, mi alzo e gli do uno schiaffo.
Io:Che vuoi Blanco?
Mi prende la mano e me l'accompagna pian piano giù.
Jorge:Voglio solo chiarire, posso?
Io:No! Non c'è niente da chiarire!
Jorge:È solo un malinteso!
Io:Ah sì? Vi baciate ed è un malinteso? Non credo.
Cerco di andarmene spingendolo ma lui mi prende il polso e mi tira verso sè, eravamo di nuovo petto a petto.
Jorge:O mi ascolti, o mi ascolti, decidi tu.
Io:Vabene, parla, ma lasciami.
Lui mi lascia e mi invita a sedersi accanto a lui sullo scoglio.
Jorge:Allora, io e Stephie, sì, stiamo insieme.
Abbasso velocemente gli occhi, sento che una lacrima sta per scendere ma con forza me la trattengo.
Jorge:Stiamo insieme, ma io non la amo. Ci hanno costretti. Lei fa parte della ricca famiglia Camarena e fa affari con la mia, quindi i nostri genitori ci hanno 'combinato'.
Rimango di stucco, non posso crederci, allora non mi ha preso in giro.
Io:D-davvero?
Jorge:Sì, mi dispiace che tu l'abbia scoperto così.
Mi accarezza la guancia e ci guardiamo intensamente negli occhi. Intanto sento il telefono vibrare, lo estraggo dalla tasca e leggo un messaggio.《Buongiorno principessa》 mandato da Ruggero.
Jorge:Chi è?

Angolo autrice:
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#DeaTinista03.