Capitolo 29.

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Pov's Tini.
È stato una mattinata fantastica, Jorge è stato gentilissimo e molto dolce. Ci siamo tenuti la mano tutto il tempo, era un gesto che ci veniva spontaneo, quansi non ci facevamo caso. Ma era talmente bello. Era come sentirsi a casa, sentirsi protetti tra le braccia di qualcuno. Quel qualcuno dagli occhi verdi. È stato meraviglioso quando mi ha invitato al bowling questa sera, ma lo è stato molto di più quando ho saputo che Stephie non sarebbe venuta e che ha invitato me al posto suo. Sono appena tornata a casa e giá mi è arrivato un messaggio da Jorge.
Jay:Grazie per avermi rallegrato la giornata, piccola.
Che dolcezza. Rispondo velocemente.
Io:Grazie a te.
Invio ed inizio a pensare a ciò che mi devo mettere, ma mentre apro l'armadio, mi balza in mente che devo chiamare Lodovica, per avvisarla. Prendo il suo contatto sul mio catorcio e la chiamo.
**a telefono**
Lodo:Martina!
Io; Ciao Lodo, ti volevo dire che stasera Jorge mi ha invitata al bowling e puoi venire anche tu.
Lodo:Oh. Sei gentile, ma non mi entusiasma il bowling.
Io:Viene anche Diego.
Lodo:Oddio, sì vengo, grazie.
Io:Non lo dire a tua sorella.
Lodo:D'accordo, ci vediamo dopo.
Io:Ciao,Lò.
Attacco e ritorno al mio outfit. Ho tante cosucce nell'armadio ma non so cosa scegliere. Per andare al bowling bisogna essere sportivi, ma non voglio sembrare una sciatta con la tuta, voglio essere anche carina. Non so davvero cosa fare. Per fortuna, la telepatia arriva in mio soccorso. Mercedes bussa alla porta. Apro. La bionda mi ammira con un sorriso smagliante ed entusismante.
Mechi; Allora? Com'è andata con Blanco?
Sento sollievo appena la vedo e non faccio caso alle cose che dice.
Io:Oh, menomale che sei venuta, ho bisogno di una mano con i vestiti.
La prendo per mano e la trascino nella mia stanza, lei mi guarda stranita e confusa.
Io:Oggi è stato bellissimo, Jorge è dolcissimo e ci siamo tenuti la mano. Ma la cosa bella è che mi ha invitata stasera la bowling, con i suoi amici ed ha invitato me, non Stephie. Ma non so cosa mettere.
Mi guarda presuntuosa.
Mechi:Ci penso io.
So che è bravissima, quindi mi accomodo sul letto, mentre lei scava nel mio armadio.
Dopo una serie di gonne e magliette volanti, arriviamo, finalmente ad una conclusione.
Sorride soddisfatta e mi guarda. Mi mostra un paio di jeans skinny, nero. Una felpa intera, bianca, con scritto sopra 'Chanel n.5' in nero. Per i piedi, ha scelto un paio di All Star bianche. A primo impatto mi piace molto. Poi, assume un'espressione pensierosa ed inizia nuovamente a scavare tra i cassetti. Dopo un po' trova un berrettino nero, con sopra scritto bianco 'brooklyn'. Me lo mostra e sorride fino agli occhi. Okkey, mi piace.
Io:Bellissimo.
Mechi:Ti piace?
Io:Molto.
Mechi:Poi ti sistemo bene il trucco e i capelli.
Strizza l'occhio.


Passiamo il resto della giornata a 'gossippare' e chicchierare, tra una canzone e l'altra.
Sono quasi le cinque e mezza ed ho una grossa fitta nello stomaco. A pranzo ho mangiato solo un piatto ridotto di pasta aglio e olio.
Io:Ti vanno le crepes?
Siamo giá in cucina. Mia madre è lì e ci osserva.
Mechi:Ma certo.
Mamma:Ora ve le faccio, ragazze.
La blocco subito con il braccio, prima che arrivi ai fornelli.
Io:No mamma, le facciamo noi.
Prima mi guarda esterrefatta, poi si addolcisce e mi sorride.
Mamma:Vabene, vediamo cosa combinate.
Richiamo Mercedes e mettiamo tutti gli ingredienti e gli utensili sul tavolo.
Creiamo la pasta per le crepes, anche se ci ritroviamo ricoperte di farina, e le cuciamo. Dopo le cospargiamo di nutella liquida ed infine li mettiamo in piatto ed iniziamo a mangiare.
Il problema è che, io ho la faccia di farina ed anche i capelli, la nutella sparsa sui jeans e la parte rossa dell'uovo spiaccicata sulla maglietta, menomale che non ho messo i vestiti da mettere stasera.
Una volta mangiato, ci lecchiamo i baffi marroni e poi ci convinciamo a farci una bella doccia. Sono più meno le sei, sei e mezza. Credo che per le otto dovrei essere pronta.
Inisieme ci dirigiamo nel bagno di Mechi,con una doccia abbastanza gramde per tutte e due. È bellissimo fare la doccia insieme, ti fa ritornare bambina. Ci laviamo benissimo tutto il corpo, la vaniglia mi penetra la pelle e i semi di girasole mi idratano i capelli.
Usciamo e mi presta la sua asciugamano fuxia, solo lei ne ha una così.
Ben asciutte e profumate ritorniamo a casa mia. Mi preparo con gli abiti scelti il pomeriggio e Mercedes si arma di piastra e trucchi per finire la sua opera d'arte. Mi alliscia i capelli, facendomeli scendere come seta perfettamente sulle spalle. Sembrano più lunghi del solito. Poi mi trucca, con mascara nero marcato, eye-liner nero molto calcato. Rossetto rosso e phard, con fondotinta. Non mi ero mai sentita così trasgressiva, mi sento una ragazza molto tumblr. Finito tutto, mi metto il cappellino e sono pronta. La mia migliore amica mi guarda molto soddisfatta.
Mechi:Sei bellissima.
Io; Tutto merito tuo.
Ci abbracciamo ed io affondo tra le sue braccia.
Mechi; Sarai l'unica femmina?
Io:No, ci saranno le ragazze degli amici di Jorge e poi ho invitato Lodovica.
Mi guarda arrabbiata, ma nasconde un sorriso.
Mechi:Ah, hai invitato Lodovica e non me?
Io:Sorry, ma c'è il ragazzo che le piace, le ho fatto solo un piacere.
Mi sorride.
Mechi:Scherzavo.

Sono appena le otto e un quarto, quando il telefono squilla sul letto.
'Jay', appare luminoso sul display.
**a telefono.**
Jorge:Ciao piccola.
Adoro quando mi chiama 'piccola'.
Io:Ehy..
Jorge:Sei pronta?
Io:Sì.
Jorge:Ti vengo a prendere io?
Io:No, no. Vado con Lodovica, grazie lo stesso.
Jorge:Di niente, il centro di bowling e a Miami City,un po' più avanti della piazza.
Io:Vabene.
Jorge:Io sto andando, ci vediamo lì, ciao principessa.
Sorrido, arrossendo e attacco.
Trovo Mer che saltella ridendo.
Mechi:Che ha detto, che ha detto?
Io:Che sta andando, devo andare. Scusa Mer, ci vediamo. Grazie di tutto, ti voglio bene.
Mechi:Mi stai cacciando?
Scoppio a ridere.
Io:Forse..
Mi guarda male, ma poi ride anche lei e va via. Chiamo velocemente Lodovica e le dico di raggiungermi con il suo motorino difronte casa mia. Lei, ha un motorino, preso quest'anno. Molto carino, nero e alla moda.
La vedo sgommare tra le macchine e fermarsi davanti a me.
Si slaccia il casco e mi guarda sorridente.
Lodo:Eccola, la più bella.
Io:Esagerata. Anche tu stai benissimo.
Sta molto bene. Indossa una tutina corta, con pantaloncino, fatta di velo e il pezzo di sopra a camicetta, nera. Zeppe, nè troppo alte, nè troppo basse, nere. I capelli leggermente mossi, anche lei con rossetto rosso ed eye-liner. Mi porge un casco, lo metto e salgo dietro di lei.
Arriviamo in meno di mezz'ora al centro del bowling ed entrando sento subito il vociare degli amici di Jorge. Lodovica inizia ad agitarsi e a schiaffeggiarmi il braccio.
Lodovica:Eccolo, eccolo. Diego! Ma chi è quella ragazza?
Io:Ah. Scusami, avrei dovuto dirti che sarebbe venuto accompagnato.
Mi guarda delusa, ma poi si riprende e sorride falsamente.
Appena arrivo ci sono Diego con un'alta ragazza riccia, castana. Vestita, anzi seminuda. Vicino a lui, ci sono gli altri due ragazzi che incontrai tempo fa alla discoteca. Il basso, accompagnato da una ragazza bassa come lui, bionda dagli occhi azzurri. L'altro, quello di colore, è accompagnato da una ragazza dai capelli arancioni e lentiggini sparse per il viso truccato.
Diego:Ciao Martina, e..Lodovica. Lei è Samantha.
Ci dice, presentandoci la sua accompagnatrice.
Facu:Ma ciao, Martina. Ci sei mancata. Lei è Mariasole.
Ed anche lui ci presenta la sua ragazza.
Samu:Buonasera signorine, lei è Candelaria.
Questa è quella che più mi sta simpatica, ha un sorriso cordiale,senza malizia e gli occhi lucenti.
Io:Piacere di conoscervi ragazze.
Sorrido a tutte loro.
Lodo:Piacere anche mio.
Lodovica continua a guardare male, la ragazza riccia che è abbracciata a Diego.
Dopo poco, che mi chiedo che fine abbia fatto, si presenta Jorge. Bello come sempre. Indossa jeans blu e una felpa rossa, con Converse rosse. Appena arriva mi guarda, sorride e rimane a fissarmi, come io rimango a fissare lui.
Jorge:Wow..Martina..


Angolo autrice;
Nuovo capitoloo, vi piace?? Chissá cosa accadrá in questa serata al bowling..*-*
Vorrei chiedervi di passare a leggere la storia 'A part of me', di @mylifeare1D, è una mia amica, grazie mille.
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#DeaTinista03.

Jortini||•Gli opposti si attraggono.•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora