Artemis College

capitolo 9

Elian

-Quindi, te l'ha fatta trovare un... cosa, esattamente?- chiedo mentre osservo la chiave che Lili mi ha passato.
Lei alza le spalle. -Non lo so. Ci sono cose che non capiamo.-
-Pensi sia un fantasma?-
-Lo scopriremo.-
Aggrotto le sopracciglia. -Pensi esistano i fantasmi?-
Alza lo sguardo su di me. -O è quello oppure ho le allucinazioni. -
-Che intendi?-
Mi racconta di alcuni rumori sinistri che sente dal primo giorno qui.
-È una scuola vecchie, i pavimenti li avranno rifatti duecento anni fa. È normale sentire rumori.- le dico provando a rassicurarla.
Scuote la testa frenetica. -No, non hai capito. Non c'entrano nulla i pavimenti vecchi. C'è qualcuno, o qualcosa. L ho visto. -
-

Lili...-
-Chiedi a Grace. A lei crederai.- mi interrompe offesa.
-Aspetta. Non intendevo offenderti. Vorrei solo capire meglio. - le dico.
Poggio la mia mano sulla sua. Sento una piccola scossa
Si irrigidisce e arrossisce leggermente.
-Scusa. Sono nervosa. -
-Ragazzi, eccovi!- è la voce di Garce che ci arriva alle spalle.
Ci giriamo entrambi. -Ehi.-
-Gia- fate i piccioncini? - poi si rivolge a Lili. -Ti dispiace farmi vedere dove hai trovato la chiave?-
Annuisce. Mi guarda.- Vieni anche tu.-
-Certo.-

Lili ci conduce tra gli scaffali pieni di libri.
-Dai questa parte.- ci guida nellos caffale di storia, fermandosi al centro. -Ecco, qua l'ho trovata.-
Grace inizia a ispezionare i libri. -Ci sono solo libri di storia. Non trovo nulla di strano.- dice fra sé e se.
-Cosa!? No, c'è uno che parla di stregoneria.- dice Lili.
-No, nessun libro del genere. - intervengo.
-Sicura fosse qui?- le chiede Grace.
-Al cento per cento -
-Guarda chi c'è - dice una voce alla nostre spalle.
Ci voltiamo e torniamo Jack che ci raggiunge con un libro in mano.
-Jack.- lo saluta fredda Grace
-Grace - ricambia lui con il gelo nello sguardo. Poi nota Lili e si addolcisce. -Ciao, principessa!-
Sento qualcosa che ribolle dentro di me ogni volta che la chiama così.
-Ciao, Jack. Che fai qui?- chiede lei
Lui alza il libro che tiene tra le mani. -Stavo studiano.-
-Allora sogni tanto anche tu studi! Wow, questo è un evento raro.- lo canzona Grace.
Lui le rivolge un sorrisetto forzato. -È raro vedere anche te con un libro di scuola in mano, tesoro.-
-Almeno io non ho più materie sotto che capelli in testa-
-Ok, basta così.- li interrompo. -Grace, basta prenderlo per il culo. E tu, Jack, basta farti rodere il culo.-
-Ha iniziato lei. - ribatte lui.
-Lo so. Ma dovete risolvere questa situazione.-
-Mai! - rispondono in coro loro.
Sospiro. Mi arrendo, sono impossibili.
-Jack! Che libro è quello?- chiede Lili
Lui legge il titolo. -Stiamo francese dal 1400 al 1600.-
Lei sembra delusa. -Ah, ok -
-Tu serve qualche titolo in particolare?- chiede lui.
-Si, ma non è nulla.-
Lui alza le spalle. -Posso posarlo o dovete torchiarmi ancora?-
Ci facciamo da parte e Jack mette al suo posto il libro prima di andarsene.

-Vi giuro che esiste!- si difende Lili appena torniamo nella loro stanza
-Ti crediamo.- la rassicuro.
Grace si siede sul suo letto e inizia a sciogliersi la treccia. -Dobbiamo solo capire chi l'ha preso o che fine ha fatto.-
-Ragazzi, non penso sia il caso di immischiarci in questa roba.- dice Lili
Questa volta le do ragione.
-È che ne dovremmo fare della chiave?- chiede Grace giocherellando con essa.
-La teniamo?- propongo prendendola.
È più pesante di quanto pensassi.
-A me sinceramente incuriosisce parecchio questa storia.- interviene Grace venendoci incontro. -Ci sono tante domande che ho.-
E di certo non è una che desiste.