Elian
Grace ci ha riuniti tutti in camera sua per, sue parole, un annuncio importantissimo.
-Da uno a dieci quanto è assurda questa notizia?- chiede Lili. Ormai anche lei sta capendo come funziona Grace.
-Undici. Meglio se vi sedete.- esordisce lei.
Ci guardiamo, preoccupati. Ma l'assecondiamo, sedendovi io sulla sedia e Lili sul letto.
Grace si schiarisce la voce. -Prima di tutto devo farvi conosce il nuovo, purtroppo, membro del team.-
Ora ho paura di cosa possa tirare fuori.
Si gira verso la porta. -Entra.- dice in tono freddo.
Quando si spalanca ed entra restiamo di sasso.
Cosa significa?
-Che cazzo significa?- Lili da voce ai miei pensieri.
-Ciao anche a te, Lili- la saluta Julian.
Passiamo lo sguardo da Grace a Julian.
È impazzita?
-È lui il "nuovo membro del team"? - chiede Lili. Io non so che dire.
Annuisce.
È decisamente impazzita.
-Guardate che ho trovato.- fa cenno a Julian.
Lui si muove e ci mostra un vecchio libro impolverato e ingiallitio.
Lili scatta in piedi. -Eccolo!- torna su Grace. -Dove...?
-Stavo cercando in biblioteca quando lui arriva con il libro in mano.-
-È perché è qui? - riesco a dire.
-Perché, da come ho capito, sentiamo le stesse cose.- interviene il rosso.
Aggrotto le sopracciglia. -Che intendi?-
-Non preso quel volume perché pensavo mi potesse dare qualche risposta sul perché vedo e sento cose... strane.-
-Che genere di cose?- chiede interessato Lili.
-Una forma umana che ti guarda dormire alle tre di notte e poi sparisce è una cosa abbastanza strana per rientrare nel club?-
-Decisamente.- risponde Grace.
Prende il libro dalle mani di Julian e la chiave. -Lili ha trovato questa chiave qualche giorno fa e afferma che è caduto proprio da dove stava questo libro, giusto?-
-Giusto.- conferma lei.
-Quindi mi fa presupporre che siano collegati. -
-Dobbiamo capire come.- intervengo.
-E capire cosa apre quella.- Julian indica la chiave di ferro.
Prima ancora che qualcuno possa dire altro sentiamo dal corridoio qualcuno che bussa alla nostra porta. -C'é un ispezione a sorpresa! - è la voce di una ragazza, Sophie, che sussurra per non farsi sentire troppo dagli altri.
Ci guardiamo, di colpo negli occhi di noi arriva il panico.
-Dobbiamo andarcene. - dico a Julian.
Lui annuisce.
Facciamo per uscire ma Grace ci ferma. -Aspettate! - toglie dalle spalle lo zaino di Julian e ci ficca dentro il libro. -Nascondilo. Ho una brutta sensazione.-
Lui si riprende lo zaino. -Non preoccuparti.-
-Ritornate sta sera.- ci dice Lili. Entrambi annuiamo.
-Elian, tu prendi questa. - mi passa la chiave. -Conoscendo quella stronza ribalterà questa stanza. Meglio non rischiare.-
Usciamo e attendiamo che la Cliff entri in una delle camere per sgattaiolare verso le scale e verso i nostri dormitori.
Ci separiamo sul corridoio dove ci sono le nostre stanze.Non mi fido quasi per niente di Julian, penso mentre mi trovo sdraiato sul letto ad osservare la chiave.
Sono sicuro che ne abbia già vista una simile. Ma non ricordo dove, forse è la stessa.
Il mio cellulare suona annunciando l'arrivo di un messaggio.
È di Grace.
Ha inviato una foto. Rappresenta la loro camera in un totale disastro.
Sotto ha scritto solo: che stronza.Io: sembra sia passato un uragano! Che è successo?
Passa un po' prima che risponda.
G: la stronza a ribaltato completamente questo posto!
G: è entrata per un occhiata veloce nelle altre stanze, poi è arrivata a noi e ha iniziato a svuotare cassetti, ribaltare materassi.
G: mi odia così tanto?
Io: se pensa che voi abbiate qualche cosa di illegale in camera, si sbaglia di grosso.
Sullos chermo appare la scritta: sta scrivendo ma poi scompare. Ha cancellato il messaggio.
G: hai messo al sicuro la chiave?
Io: è ben nascosta.
È dentro una piccola fessura nell' armadio, grande abbastanza per nasconderci piccole cose.
G: bene
G: ci vediamo sta sera, torno a sistemare.
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Artemis College
Mystery / ThrillerTutto ha inizio nel collegio più prestigioso e inquietante della Florida. Quando una nuova studentessa trova una chiave che le permetterà di aprire un passaggio segreto che condurrà lei e altri tre collegiali in un labirinto di corridoi. I quattro...