capitolo 36

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Lili

Sono preoccupata. Elian è sparito da più di un giorno.

-Stai tranquilla. Starà dormendo in camera. - prova a rassicurarmi Kim mentre siamo fuori il cortine.

Grace la guarda con le sopracciglia corrucciate. - Kim, ti sei rintronata tutta insieme? Come può dormire in camera per quasi due gironi?-

-Magari sta male.- si difende la bionda.

-Lili!- mi volto sentendo il mio nome.

Vedo Grace sospirare. - Bene, ci mancava lui.-

-Non sono qui per te, tesoro.- la schernisce Jack. -Non sei così importante nella mia vita.-

-Che vuoi, Jack?-

Quando riporta gli occhi di ghiaccio su di me torna a sorridere radioso.

Non mi sono mai soffermata a guardarlo bene.

I capelli scuri gli sono cresciuti da inizio anni, che erano rasati quasi a zero. Gli occhi di un azzurro cristallino, come i ghiacciai del nord. E' vestito con l'uniforme maschile che non gli rende giustizia.

-Puoi dare questi al tuo ragazzo?- mi passa un blocchetto di fogli.

-Cosa sono?- gli chiedo ignorando il rossore che mi tinge le guance. Non sono ancora abituata a questo appellativo per me e Elian.

-Sono gli appunti del corso che seguiamo insieme e il test di inglese. Non lo vediamo da ieri e la professoressa ha detto di darglieli.-

Prendo i fogli. - Grazie, Jack. -

-Di nulla. - mi saluta prima di andare chissà dove, a fare chissà cosa.

Lo vedo raggiungere Julian e altri ragazzi sul vialetto che conduce all'entrata.

Gli occhi blu di Julian mi guardano. Sembra preoccupato anche lui. La vera domanda è: per Elian o per Grace.

🗝️🗝️🗝️

La sera dopo sono completamente nel panico.

-Non so dove sta! Non mi risponde al telefono. Non lo vediamo da troppo tempo.- sto per scoppiare. - Grace, ho paura.- le dico con le lacrime agli occhi.

Lei mi prende le spalle con le mani. -Ascolta. Non andare in panico.- troppo tardi, Gracie. - Lo troveremo. Aspettiamo Julian e poi scenderemo. Forse si è avventurato nelle fogne senza di noi. -

Il solo pensiero di lui, solo in quel posto puzzolente, freddo e buio, probabilmente in pericolo non mi aiuta affatto.

Cammino da una parte all'altra della stanza agitata. Sono stata io a dare l'ipotesi che Elian si trovi nelle fogne. La Cliff ci tiene sott'occhio e non possiamo mai stare tranquilli. Ho pensato al peggio? No. Il peggio è trovarlo morto chissà dove ed io non voglio neanche immaginarlo. Quindi è meglio non pensare.

Per fortuna Julian arriva poco dopo.

-Sbrighiamoci a scendere.- è agitato anche lui.

-Ti sei affezionato, Jul?- lo provoca un pò Grace mentre ci prepariamo.

-Si, bastarda. - ammette mentre inizia a calarsi.

-Aspettate!- si voltano entrambi a guardarmi. -Scendiamo tutti?-

-Si, Lili, andiamo a riprenderci Elian. - dice Grace decisa.

Ci caliamo tutti e tre, pronti a mettere a ferro e fuoco l'intera scuola per trovarlo.

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