The mitrhil's Saga- Le storie di una principessa ribelle e della sua guardia

Scelte

La nuova sala si presentava illuminata da nove grandi finestre, al centro della nuova sala c'era una figura incappucciata e mascherata da una maschera d'argento seduta su una sedia di legno di fianco ad un camino in cui danzava un fuoco scoppiettante:

"Ben arrivata Elizabeth." esclamò rivolgendosi a lei come se fosse una vecchia amica "Avvicinati e scaldati."

Guardinga Elizabeth si sedette su una delle poltrone godendosi il tepore delle fiamme. Lentamente il sangue iniziò a circolare di nuovo ed a Elizabeth parve che centinaia di aghi si piantassero nelle sue dita.

Lo sconosciuto rimase il silenzio il volto sempre celato da quella maschera d'argento.

"Tu chi sei?"

Esclamò Elizabeth quando finalmente tornò a sentire le sue membra, la posto di risponderle il suo interlocutore le porse una ciotola:

"A dopo le domande, questo piatto ti rimetterà rapidamente in forze mia cara."

"Di cosa si tratta? Vuoi forse drogarmi o uccidermi?"

Da sotto la maschera qualcuno scoppiò in una risata genuina e cristallina che echeggiò nella sala, amplificata dalla volta della stanza.

"John ha fatto un lavoro eccellente con te, tranquilla cara, non ho intenzione di drogarti o ucciderti, io sono solo un mero tramite, tutti i PRIME che devono sostenere queste prove vengono da me, io sono Balduinus."

Ancora guardinga Elizabeth prese dalle mani guantate della figura la ciotola:

"Si tratta di una minestra con dentro pasta, carne, brodo e verdura, ti aiuterà a rimetterti in forze."

Continuò Balduinus mentre aggiungeva legna nel camino:

"Come mai devo fare queste prove anch'io?"

Esclamò Elizabeth porgendogli la ciotola ormai vuota.

"Questa è una domanda a cui tu conosci già la risposta mia cara, nella "Sala della Reminiscenza" hai detto che volevi essere addestrata come una PRIME e una Spectrum, possiedi già un addestramento perfetto e durante il tuo viaggio hai fatto tesoro di numerose esperienze, alcune anche dolorose, però hai sempre avuto qualcuno pronto a coprirti le spalle, ora, dovrai affrontare queste prove da sola. Gradisci ancora minestra cara?"

Elizabeth annuì grata:

"In cosa consistono le prove?"

"Le prove sono nove, che prevedono tutte: isolamento, paura, collera, resilienza, concentrazione, istinto, perdono, protezione, sacrificio. Ma come vengono poste davanti al candidato non so dirtelo."

Rispose Balduinus porgendole nuovamente la ciotola piena ed una pagnotta di pane:

"Dove ci troviamo? Siamo ancora sull'Isola?"

"Ma certo cara, sei ancora sull'Isola, ti hanno portato in quella che fu la dimora dei primi PRIME, coloro che fecero un patto con l'Entità, essa li scelse dopo averli fatti entrare in questa montagna in cui dovettero affrontare delle prove. Da allora questa montagna incantata è diventata la sede delle "Nove Prove" la montagna e lo Spirito dell'Entità ha la capacità di leggere nel nostro cuore e sottoporci alle sfide più dure."

Poi Balduinus s'alzò e batté le mani, come d'incanto il camino, la poltrona su cui sedeva, la minestra e la ciotola svanirono, Elizabeth cadde con un tonfo sul pavimento battendo le natiche sul pavimento di legno:

"Potevi avvertire."

Mormorò a denti stretti mentre Balduinus rispose nuovamente con una risata cristallina: