Il ruggito delle fiamme era a tratti coperto dalle urla delle donne e dei bambini che urlavano spaventati mentre ovunque si udivano le grida e gli spari dei soldati dell'Impero che ebbri del massacro e del sangue uccidevano senza dare quartiere a nessuno.
La devastazione e il saccheggio di un villaggio erano ad opera di una compagnia di soldati Imperiali, tutti appartenevano alla 31a Brigata di Sicurezza Interna la stessa che due mesi prima aveva per prima subito l'assalto delle forze dei PRIME, tra loro c'è Klaus Wagner, che stringeva il suo fucile spaesato, cercando di guardarsi attorno, ma del villaggio non c'era più nulla di riconoscibile. La sua compagnia aveva portato distruzione e terrore su quel luogo, lasciandolo in rovina e desolazione.
Klaus, giovane e inesperto, era stato arruolato da poco, dopo che la chiamata alle armi era arrivata, cambiando la sua vita da bracciante in una fattoria.
Suo padre, un uomo di poche parole, non gli aveva detto molto oltre a "Fai attenzione" prima della sua partenza.
Dopo due settimane d'addestramento si era ritrovato a seguire gli ordini del Governatore Generale Arlet, un uomo senza scrupoli, che aveva ordinato la completa devastazione del villaggio per mettere in difficoltà le forze d'invasione dei PRIME.
Con orrore, Klaus assisteva al saccheggio e al saccheggio compiuti dai suoi compagni, spinti non solo dall'ordine del loro superiore, ma anche da un odio profondo verso gli abitanti del villaggio, considerati di una classe inferiore.
Vide bambini strappati dalle braccia delle madri per essere arruolati a forza dai Kerberos, le case venivano date alle fiamme magari con ancora gli abitanti all'interno, le persone venivano catturate e spinte verso un recinto che di solito ospitava i bovini del mercato.
Volgendo lo sguardo, vide un soldato avvicinarsi a una donna stesa a terra, colpita a una gamba e spezzarle entrambe le braccia a colpi di spada, lasciandola poi lì a morire dissanguata, vide anche una bambina di cinque anni che si era nascosta in un banco di sabbia, venire scoperta da due soldati: questi le spararono a distanza ravvicinata con le loro pistole e poi ne trascinarono il corpo fuori dalla sabbia prendendolo per un braccio.
La presenza dei Kerberos, fanatici indottrinati fin dall'infanzia agli ideali imperiali, rendeva la situazione ancora più cupa e spietata. Klaus si sentiva disgustato e nauseato dallo spettacolo, mentre i suoi compagni commettevano atrocità inebriati dal vino distribuito prima dell'assalto.
Il maggiore Sebastian Morgenthau lo scosse con la sua voce acuta ordinandogli di dare una mano ai suoi commilitoni che, grazie al calcio del fucile ed alla baionetta, avevano ormai radunato tutti i sopravvisuti.
Sovrastando il crepitio e il boato delle fiamme il maggiore salì sul pianale di un carro ed estrasse dei fogli con sopra gli ordini:
"Allo scopo di porre un tempestivo freno al deteriorarsi delle condizioni e per assicurare il bene comune in questi territori viene dichiarato lo stato d'emergenza per decreto del Governatore Generale della terra di Gavialis, con la benedizione del nostro Imperatore viene dichiarata la legge marziale.
Secondo quanto previsto dalla legge marziale, i seguenti istituti sono temporaneamente emendati.
Diritto di assemblea: sospeso
Diritto di habeas corpus: sospeso
Diritto di assistenza: legale sospeso
Diritto di sentenza da una giuria di pari: sospeso
Inoltre, con la direttiva "Numero 16 del tempo di guerra nei territori speciali" il Generale decreta i seguenti punti per questi villaggi:
Giustiziare tutti gli uomini in età superiore a diciotto anni;
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The mitrhil's Saga- Le storie di una principessa ribelle e della sua guardia
FantasíaCome tutti sanno alla base di ogni leggenda c'è una verità, una leggenda può essere sotto forma di racconto, altre invece sono contenute in poemi e infine, sotto forma di canti. Duelli, Dame in pericolo, predoni feroci ed eroi dall'armatura sfolgor...