76 - Sirius

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"E Regulus?..." le chiedo
Mi guarda sofferente.
"Anche lui è un mangiamorte... mi sono unita prima del previsto proprio per questo"

I suoi occhi non brillano più.
Il suo sorriso è triste e la sua dolce voce amara.
Le accarezzo il corpo stringendola a me facendo attenzione ai lividi freschi.

"Questo vuol dire che..."
"Che combatterò anche contro di voi" mi guarda tristemente.
"Farò in modo di fingere bene. Non temere... lui ha un punto debole per me a quanto pare..." dicendo questo finisce la sigaretta.

"Cosa vuoi dire?..." mentre parla la riempio di baci e la tengo vicina a me.
"Come pensi sia riuscita a non farmi imprimere il marchio sul braccio?..."

Mi guarda disgustata da se stessa.
Io faccio due più due e di istinto la tengo ancora più stretta.

"Stanotte non devi tornare da lui..."
"No... non devo" mi sorride dolcemente.
"Loro pensano stia facendo la spia per conto loro... questo mi da abbastanza libertà"
"E ti mette il doppio a rischio"
"Il rischio di una guerra"

Mi guarda sorridendo appena e ad un tratto la sento tremare.
"Mi ha costretto a uccidere Sirius... mi vedo le mani costantemente sporche di sangue..."
"Non è colpa tua..."
"La è invece perché non sto trovando abbastanza in fretta quei maledetti... lascia stare"
La vedo massaggiarsi gli occhi.
Mi sorride appena accarezzandomi il viso.
Dopo un po' ci rivestiamo e ritorniamo dagli altri in sala da pranzo.
Siamo rimasti in pochi: il vecchio gruppo formato da noi malandrini e dalle ragazze, Lily, Marlene e Dorcas, Hannah, Silente, la Holmes, Malocchio e la McGranitt.

Le ragazze hanno preparato una cena tranquilla e così mangiamo tutti insieme con la radio come sottofondo.

"Come facciamo a sapere se stai bene?"
James si rivolge ad Hannah.

Tutti rimaniamo in silenzio a guardarla.

"Il meteo" dice lei.
Nessuno capisce, tranne la Holmes e Silente.

"Se dovesse esserci sole e dovessero dire che "spacca le pietre" allora è successo qualcosa di grave" dice la prima
"Se ci dovesse essere pioggia o neve e dovessero affermare che "scoperchia i tetti"..." continua il secondo.

"Mando ogni settimana una lettera all'emittente mago della BBC per il meteo... un vecchio amico che mi fa un favore" sorride appena Hannah.

La Holmes la guarda seria, fin troppo.

"Quando potremo rivederti?..." le chiede Marlene.
"Alla prossima riunione probabilmente... o sul campo"

Hannah sorride amaramente.
Un velo di sconforto cala sulla stanza.
Lily batte le mani e riscuote tutti.
"È ora del dolce!"

Dopo delle ore anche Remus, Marlene e Dorcas ci salutano.
Silente e Minerva sono gli ultimi ad andare via.

Io e Hannah decidiamo di andare a dormire nella mia vecchia camera.
Non serve molto per farci addormentare abbracciati.

Quando mi sveglio però, alle cinque del mattino dopo, trovo il letto vuoto.
Corro in sala da pranzo pregando di trovarla lì a cucinare come da ragazzi.
Invece, sul lungo tavolo trovo un biglietto a mio nome.
È corto e veloce, bagnato da lacrime.

"Ti amo moltissimo.
Per sempre tua,
Hannah"

Lo guardo con il cuore in frantumi.
Dopo averlo ripiegato delicatamente lo metto nella tasca della giacca aspettando il nostro prossimo incontro.

La Gemella PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora