La Gemella Potter

41. Hannah

Sono così felice...
Oggi, tre luglio, Sirius mi ha chiesto ufficialmente di essere la sua fidanzata.
Sto provando un'euforia mai provata, più bella anche di quando volavo.

Lo guardo sorridermi mentre siamo stesi a guardare le stelle.
Gli sorrido di rimando facendomi più vicina a lui.
Il suo profumo è molto buono... ma lo sapevo già, lo sapevo da quella lezione con Lumacorno.

"Sirius..."
"Dimmi Hannah..." mi stringe ancora di più a lui.
"Quest'anno diventi maggiorenne, mh?"
"Esatto?..." mi guarda confuso
Io mi giro mettendomi stesa sopra di lui.
"Dobbiamo fare una bella festa allora! Cosa dici?" Gli dico accarezzandogli il viso mentre lui fa lo stesso con la mia schiena.

"A me importa passare con te quel giorno..."
"Mhmh ma non è quello che intendevo"
Sento le sue mani entrare dalla scollatura della schiena per accarezzarmi il corpo nascosto dal vestito.
Sembra farlo con dolcezza.
Poi si rende conto che mi piace parecchio quello che fa e vedo i suoi occhi cambiare appena.

"Ti autorizzo a fare tutto tu per la festa" mi sorride contento. Evvai.

Rimango lì a guardarlo per un po', poi, con la grazia che lo ha sempre distinto mi fa avvicinare a lui incollando le sue labbra alle mie.
Mi stringe le cosce alzandomi il vestito per farmi allargare le gambe. Si fa stringere con le mie gambe e io rido appena mentre gli bacio il collo.

È così bello quando si veste in giacca e cravatta.
Il meteo di oggi ci ha permesso di vestirci bene, altrimenti saremmo morti dal caldo.
Non andiamo oltre a baci e toccatine veloci.
L'unica cosa che non smettiamo di fare è stringerci.

Credo di essere pazza di lui.