22. James

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Il duello ha inizio, la prima mossa a Sirius.
Hannah non si sposta di mezzo centimetro, la para e la butta verso la finestra. Vanno avanti così per un po', finché Sirius non la guarda con il fiatone.

"Stanco?" Dice lei con il suo ghignetto.
Poi, fa una cosa che aveva fatto una volta con me.

"Forse Sirius può vincere, cosa ne pensi Ramoso?"
"Ha già perso lunastorta, sta a guardare..."

An inizia a correre verso di lui alzandosi sempre di più grazie a dei dischi magici che fa apparire sotto ai suoi piedi.
Lo stordisce girandogli in testa e poi si cala sulle sue spalle.
Sirius prova a divincolarsi dalle gambe di lei, la prova a colpire con la bacchetta ma le rende i capelli bianchi, niente di più.

Lei ride, lo guarda e si toglie dalla sua schiena rimettendosi nel mezzo.

"Hai perso"
"Cosa? Non è vero!"
Sirius prova a guardare Silente che però gli indica il suo tallone. Felpato è di poco andato fuori.

"C'ero vicino..."
"Neanche lontanamente" gli rispondo io e sorrido a mia sorella. Vado da lei e appoggio la mia testa sulla sua spalla.

"Dove posso firmare per il club?"
"Ma tu non ascolti mai testone? È in bacheca fuori dall'aula o lo puoi dire a Silente"
"Va beneee"

La guardo, me la prendo a sacco di patate e vado a firmare le iscrizioni al club come tre quarti della classe.

"James fammi scendere..." mi dice lei
"Perché mai dovrei?"
"Come vuoi tu"

Lei si muove appena.
Sento un dolore pungente proprio in mezzo alle chiappe.
La lascio andare.
"Ma sei matta?! Mi hai infilato la bacchetta nel culo!"
"Tu non la smettevi!" Ride contenta prima di mettersi a correre per i corridoi inseguita da me.

Era da tanto che non la vedevo così leggera.
Spero che possa rimanere così per sempre la mia sorellina.

La Gemella PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora