La Gemella Potter

51 - Sirius

Io questa donna la amo...

Sto guardando mentre mi spiega delle lezioni di pozioni che potrei non aver seguito con attenzione.

"Amore ci sei?..."
Ha il viso esausto.
Ho insistito affinché mi facesse assistere agli allenamenti con la Holmes ma ha detto di no, per ora...
I suoi occhioni sono stanchi ma sempre luminosi.

Piano piano vedo che chiude gli occhi e non oso svegliarla.

Le accarezzo il viso e lei mi guarda confusa.
La amo con tutto il cuore.
Mi vergogno e mi pento del comportamento che abbiamo avuto da ragazzini ma non posso non amarla.

Anche quando non eravamo in buoni rapporti non ha esitato a difendermi, mi ha accolto in casa sua come se fossi stato da sempre suo amico.
Mi ha tenuto stretto, mi ha pulito dal sangue, mi ha cullato a lei.
Ha protetto Regulus più di una volta ed è solo grazie a lei e James che ora vive con me.

È testarda, certe volte arrogante, irrascibile ma è quello che amo di lei... amo quando arriccia il naso per pensare a qualcosa, amo quanto aggrotta la fronte o quando facciamo la lotta.
Amo il fatto che sia dolce, schietta e sotto sotto sensibile...
Amo il suo viso, amo il suo corpo, non riesco a capire come lei possa vederci così tanti difetti.

Amo il fatto che sia sempre in ordine e che l'unica volta che l'abbia vista in disordine è stato dopo aver fatto l'amore.

Amo il fatto di amarla e odio tremendamente l'idea di perderla.

"Mh..." la vedo aggrottare la fronte nel sonno. Neanche mente dorme riesce a rilassarsi.

Come se lo avessi detto ad alta voce lei si sveglia.
"Dove siamo?..." mi mormora passandosi una mano sul viso.
"Sala comune dei grifondoro" le dico accarezzandole il viso.

"Sei al sesto anno e ancora non sai capire dove sei?" Le dico facendole il solletico mentre la mangio di baci.
"Sirius!" Urla lei ridendo mentre prova a divincolarsi.

Siamo da soli, oggi è una così bella giornata che nessuno è al chiuso.

La guardo tirarsi su e guardare per un po' il camino spento.
Si perde tra i suoi pensieri.
Alla radio danno una canzone di Elvis, la guardo sorridendo. Mi alzo e le porgo la mano.

(Nota bene: è consigliato l'ascolto di "can't help falling in love" di Elvis)

"Balla con me Hannah"
Lei mi guarda quasi confusa.
"Ma stavamo facendo pozioni..."
"Balla con me"
Poi mi prende la mano iniziando a ballare con me.

La tengo stretta a me mentre lei appoggia la sua testa al mio petto sorridendo appena.
Vedo le figure dei quadri che ci circondano iniziare a ballare o a sorriderci.
Torno poi a guardare Hannah.
Io amo questa donna.

"Tra poco è il tuo compleanno eh?"
Mi sorride lei.

"E non vedo l'ora di passarlo con te" le do un bacio sulla fronte, uno di quelli caldi e dolci.
Lei chiude per un attimo gli occhi per poi abbandonarsi tra le mie braccia.

La mia Hannah.

"Questa settimana c'è la Luna..., potresti venire se te la senti... come hai vecchi tempi"
La guardo accarezzandole il viso.
Lei si limita ad annuire e a stringersi a me.

Il mio amore.