La Gemella Potter

24. Hannah

"Richard, per favore stai esagerando e basta"

"Esagerando?. Tu dovresti avere occhi solo per me. Dovresti uscire solo con me. Invece ti vedo parlare con quei quattro idioti, con Silente, con i ragazzini del corso come se volessi portarteli a letto."

"Rick... stai parlando anche di mio fratello e dell'uomo che vedo come un padre... ma che diavolo ti salta in mente? Io portarmeli a letto?..."

"Per non parlare di quei due traditori, Regulus e Sirius. Ci stai sempre incollata come una mosca sulla merda"

"Non rivolgerti a loro in questo modo. Sono miei amici."

"Ohhh, ora Sirius Black è tuo amico?"

Richard inizia ad avvicinarsi troppo e io ad arretrare.

"Vorresti finirci a letto eh?. Dio santo che puttana che sei."
"Come mi hai chiamata scusa?." Alzo il tono anche io.

"Sei una lurida puttana." Si avvicina e inizia a mettermi le mani addosso. Mi strappa la camicetta, poi le calze ma prima che arrivi alla gonna lo riesco ad allontanare.

Lui in risposta mi dà uno schiaffo in pieno viso.

Lì mi rendo conto di quanto sia stata ingenua e stupida.
Mi ero accorta che era violento, non lo era con me ma con gli altri si.

Mi ha spinta a dimagrire così tanto che faccio fatica a tenere il passo nei duelli con i ragazzi...
Perfino James me lo ha detto...

Lui e Sirius mi sono venuti a parlare qualche giorno fa...
Non li ho voluti ascoltare, James mi ha implorata ma io ero così accecata...

Il secondo schiaffo, più in alto questa volta risveglia qualcosa che avevo sepolto.

Mi sono invaghita di uno così per cosa?.
Dio santo che stupida.
Lo vedo alzare la mano per darmi il terzo.
Non riesco neanche a difendermi ormai.
Sono diventata lo spettro di me stessa...

Aspetto che arrivi.
E aspetto.
E aspetto.
Ma non arriva.
Apro gli occhi e vedo Richard in terra, gemente.
Davanti a me c'è Sirius.

Non mi sono neanche resa conto che mi ha presa in braccio.
Mi sta parlando ma non sento niente.

Credo di star per svenire.