La Gemella Potter

50 - Sirius

La professoressa Holmes ci sta sfiancando.
Ad Annie più di tutti... non ho ancora capito perché si sia accanita così con lei e soprattutto perché lei le dia corda.

La guardo mentre mangia.
Anche se siamo lontani vedo benissimo che fatica anche solo a stare sveglia.
Trema perfino mentre prova a portarsi il cucchiaio alla bocca.

È cambiata completamente dopo quell'esercizio da psicopatici che ci ha fatto fare...
Erano tutte copie quelle usate, fantocci ben camuffati ma più di uno di noi è stato molto male dopo.
Santo dio... l'ho vista riversa in terra implorante e piena di sangue e...

"Felpato? Ci sei?" James mi riscuote.
Lo guardo annuendo.

"Questo fine settimana stavamo pensando di fare una gita ad Hogsmade, cosa ne dici? Ad Han potrebbe servire!" Esclama Lily mentre Marlene la incalza.
"Dipende tutto se non è impegnata, ultimamente perfino noi ci vediamo meno" rispondo sconsolato.
"È molto concentrata su... non si sa bene cosa" mi risponde Remus "le passerà, come sempre, una volta che avrà raggiunto il suo obbiettivo"

Annuisco appena mentre il pezzo di pane che stavo masticando mi si blocca in gola.
Sapessi qual è il suo obbiettivo potrei anche aiutarla...

Mentre i ragazzi parlano, probabilmente anche con me, la vedo alzarsi e dal tavolo di serpeverde andare verso quello dei professori.
La Holmes le cammina in senso opposto.
Le appoggia una mano sulla spalla e la porta via.

"Scusatemi un attimo"
Mi alzo seguendole. Non è possibile che non le faccia finire la cena.
Almeno quella.
Dopo la fatica che ha fatto a ripenedere peso dopo quel verme di... lasciamo stare.

La vedo girarsi.
Mi sorride dolcemente e con la mano mi fa segno di passare dopo.

Io, stupidamente, le do ascolto.

...

Sono passate due ore da quando è andata via.
La sto aspettando fuori dall'aula impaziente.
Dopo ancora dieci minuti la porta non si apre.
Dopo venti, trenta, quaranta la storia è la stessa.

Inizio a bussare con insistenza.
Dopo un po' la porta si apre.
Mi fiondo dentro e vedo Hannie seduta contro il muro, pallida come un fantasma e con un secchio accanto dal quale esce un maleodorante odore.
Le corro subito accanto e le accarezzo il visino.

"Amore... cos'è successo? Come ti senti? Ti ho portato qualcosa da mangiare..."
"Sirius..." mi guarda storcendo il naso al sentire l'odore del cibo.
"Signor Black, a cosa devo la sua compagnia?" Quella donna odiosa e arrogante si avvicina a noi.

"Non può ridurla così. Che cosa le ha fatto per renderla in questo stato?" Parlando stringo Annie a me in modo protettivo.
La Holmes sta per parlare ma sento la mano di Hannie toccarmi la spalla.
"Non ha fatto nulla che non le abbia chiesto... stai tranquillo"

Mi guarda con stanchezza.
La professoressa le passa qualcosa, una specie di caramella dall'odore acido.
Annie la prende e torna a guardarmi.
Mi giro verso la professoressa.
"Io ora la porto via da qui"
"Non mi aspettavo di meno signor Black" mi guarda con un sorrisetto strano. Quasi complice.

Io quella donna la odio.