La Gemella Potter

27. Hannah

"Non ci credo che domani è già Natale" mi lancio sopra James intento a leggere come una ragazzina innamorata la lettera che gli ha mandato Lily.

"Vi amate quindi?" Lo guardo seria mentre lo abbraccio
"Io sono perso perdutamente per lei... spero che sia reciproca la cosa... ma tu mi stai nascondendo qualcosa signorina"

Lo guardo e poi mi metto a contare le travi del soffitto.
"Sirius e Regulus stanno di merda, me lo ha scritto il più piccolo... Sirius nelle lettere che mi manda finge che vada tutto bene anche se so benissimo che non è così..."

"Lo so... io gli ho detto che possono venire da noi..."
"Gliel'ho detto anche io ma dubito che Regulus voglia..."

Cala il silenzio rassicurante che c'è sempre stato tra me e lui.
"Da quant'è che tu e Sirius vi scrivete?"
"Da quando gli ho detto di farlo" rido appena.

"Sono preoccupata per la loro situazione James... sono entrambi minorenni..."
"Lo so, ma troveremo una soluzione vedrai"
"Lo spero" dico accarezzando Itachi.

"Ragazzi! Fuori c'è una bella tormenta, meglio iniziare a chiudere gli scuri. Venite ad aiutarmi prima di metterci a tavola?" Urla nostro padre

Noi ci alziamo.
"Io penso a quelli di sopra, tu vai a chiuderli giù"
"Subito capo" dico a James uscendo.

"Grazie tesoro"
"Papà non uscire che prendi freddo"

"Hannah!"
Alzo la testa e vedo James indicarmi qualcosa.

È una figura nella tormenta.
Prendo la bacchetta ed esco usando l'incantesimo ombrello.

Inizio poi a correre quando mi rendo conto che la figura è qualcuno che conosco bene.

"Sirius!"

Faccio appena in tempo a stringerlo che mi sviene tra le braccia.
Con la magia lo alleggerisco e corro in casa mettendo il ragazzo davanti al camino.

"Mamma! Papà! Portatemi delle coperte e la pozione riscaldante per favore"

"Io ti porto dei miei vestiti caldi, tu spoglialo!" James corre in camera sua mentre io inizio a svestire Sirius infradiciato dalla testa ai piedi.

Probabilmente ha fatto molta strada da animago.
Cercando di non guardare lo spoglio completamente e insieme alla mamma lo avvolgo tra le coperte.

Con le mie gambe gli faccio da cucino mentre James gli fa bere la pozione riscaldante.

"Mamma... penso sia scappato di casa" le dice James
"Ce lo aspettavamo prima o poi tesoro, vai ad allargare il tuo letto. Dormirete insieme stanotte... e lascia stare tua sorella per ora..." questa parte gliela sussurra ma io la sento più che bene.

"Sirius... hey..." lo guardo mentre gli accarezzo il viso.
"Sei al sicuro ora..."

Poi, senza pensarci troppo, lo bacio sulla fronte.