ATTIMO - SAJOLIE

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Sono a metà delle prove in studio quando il mio telefono suona con un messaggio di Angela.

Angela: "Avrei proprio bisogno di una cioccolata calda in questo momento. 😞"
Io: "È una richiesta? Un ordine? Devo avvertire le autorità?".
Angela: "Entrambe le cose 😔".
Io: "Beh, per tua fortuna so cosa fare...".

Ridacchio tra me e me e inserisco un ordine per due cioccolate calde tramite un app dedicata agli ordini da asporto. So esattamente di cosa ha bisogno: qualcosa di caldo, dolce e con un po' di attenzione in più. Angela ha avuto una giornata difficile e, anche se cerca di nasconderlo dietro quel suo sorriso impacciato, riesco sempre a capire quando c'è qualcosa che la opprime.

Dopo circa venti minuti sono alla sua porta con due tazze da asporto fumanti di cioccolata calda.

Busso leggermente e Angela apre la porta, con un'aria sorpresa e un po' gonfia.

Quando vede il logo del bar rimane a bocca aperta: "Tu... mi hai davvero portato la cioccolata calda?". La sua voce è dolce, incredula, come se non riuscisse a crederci.

Io sorrido, porgendo le tazze. "Certo che l'ho fatto. Che razza di fidanzata sarei se ignorassi un segnale di desiderio improvviso?".

Mi sbatte le palpebre incredula, senza parole per un secondo, poi, prima che me ne accorga, fa un passo avanti e mi bacia. Proprio così. È morbido, tenero, e completamente voluto. A modo suo, vuole ringraziarmi e per me non esiste modo migliore.