44

96 10 2
                                    

La musica del club rimbomba come un battito profondo che sembra sincronizzarsi col mio cuore. Le luci al neon si riflettono sui volti intorno a me, ma per un attimo tutto sembra sfocarsi, come se fossi in un mondo a parte, un mondo fatto solo di suoni, colori e movimenti. Sono qui con Stella e Sofia, le mie amiche di sempre, ma non riesco a concentrarmi completamente su di loro. C'è un'atmosfera elettrica nell'aria, qualcosa di indefinibile, come se una notte speciale ci stesse aspettando, una notte che non dimenticherò mai.

Stella ride forte, alzando il bicchiere in aria, e Sofia è già immersa nei suoi movimenti, seguendo il ritmo della musica. Mi lascio trasportare anch'io, il corpo che risponde quasi automaticamente al richiamo della pista da ballo. La tensione accumulata durante la settimana svanisce lentamente, rimpiazzata da un senso di leggerezza, come se tutto fosse possibile qui, sotto queste luci che mi fanno sentire invincibile.

Mentre balliamo, sento gli occhi di qualcuno su di me. È una sensazione leggera all'inizio, un piccolo brivido lungo la schiena che ignoro. Mi guardo intorno, cercando distrattamente la fonte di quel sguardo, ma tra la folla di persone sudate e sorridenti è difficile distinguere chiunque. Sofia si muove accanto a me, le sue mani alzate, il suo viso illuminato da un sorriso contagioso. Mi tiro i capelli indietro, respirando a fondo l'aria umida e carica di profumi diversi.

Poi, un'altra ondata di sensazione mi colpisce. Questa volta è più forte. Non posso più ignorarlo. Mi giro, lasciando che i miei occhi seguano l'istinto, e allora la vedo.

È dietro il bancone del bar, una figura slanciata e sicura di sé. Anche da lontano posso sentire l'energia che emana. Non so ancora il suo nome, sono i suoi occhi che catturano completamente la mia attenzione. Blu come un mare in tempesta, intensi, penetranti. Mi osserva con una calma apparente, ma il suo sguardo ha qualcosa di ipnotico, come se potesse leggere qualcosa di profondo dentro di me che nemmeno io capisco.

Per un momento il mio respiro si ferma. Ci siamo solo io e lei. Il caos del club svanisce sullo sfondo, i suoni, le luci, tutto diventa irrilevante. Non ci conosciamo, ma il suo sguardo è così familiare, come se mi avesse già vista, come se sapesse qualcosa che io non so.

Non riesco a distogliere lo sguardo. La sua presenza mi attira, mi intrappola. Non c'è nulla di esplicito in quel momento, ma un brivido mi attraversa la pelle. Lei inclina leggermente la testa, i suoi occhi non mi lasciano, e c'è un piccolo sorriso, quasi impercettibile, sulle sue labbra. Non è il tipo di sorriso che ti fa sentire a tuo agio. È più un invito, una sfida, come se volesse vedere quanto lontano sono disposta a spingermi.

Mi sento improvvisamente vulnerabile sotto il suo sguardo, come se ogni difesa che ho costruito fino a questo momento si stesse sgretolando in pochi istanti. Non so nemmeno perché mi senta così. Non conosco nemmeno questa ragazza, eppure c'è qualcosa in lei che mi colpisce, qualcosa di magnetico, qualcosa che non posso ignorare. Non l'ho mai vista prima, eppure è come se il suo sguardo mi stesse chiamando da tempo.

Mi giro velocemente verso Stella e Sofia, cercando un appiglio nella realtà, ma loro sono completamente immerse nella musica, ignare di ciò che mi sta succedendo. Il mondo esterno sembra distante, come se tutto si stesse chiudendo intorno a me e alla bar lady.

Fingo di sistemarmi i capelli, cercando di nascondere l'agitazione che improvvisamente mi ha invaso, ma so che è inutile. Sento ancora i suoi occhi su di me. Provo a distrarmi, mi costringo a seguire il ritmo della musica, ma il mio cuore batte più veloce del dovuto, e ogni volta che alzo lo sguardo, lei è ancora lì, dietro il bancone, con quei bicchieri tra le mani, e quello sguardo implacabile.

Penso di avvicinarmi. 

Una parte di me è curiosa, vuole sapere chi è, cosa nasconde dietro quegli occhi che sembrano sapere troppo. Ma un'altra parte di me è paralizzata dalla paura. Cosa potrei trovare? Forse è solo un gioco, una piccola provocazione da parte sua, qualcosa che fa con tutti, e io ci sto cadendo come una stupida.

ATTIMO - SAJOLIEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora