In un attimo arrivó l'anno nuovo, con Sarah le cose andavano più che alla grande mentre Tara e Josh avevano finalmente trovato casa, infatti ora ero in viaggio verso casa loro con Sarah al mio fianco.
"Speriamo abbia cucinato Josh, non per qualcosa ma Tara è negata in cucina" dissi a Sarah una volta scese dall'auto. Lei scoopió a ridere.
"E lei sa che pensi questo?" Mi chiese divertita.
"Certo che no, secondo te perché quando vado da lei ordiniamo sempre d'asporto?" Le dissi. Lei scosse la testa ridendo.
"Se è per questo anche tu ordini d'asporto" mi fece lei di rimando scoppiando a ridere ancora di più.
"Si ma almeno so spegnere un incendio nel caso" dissi prendendomi in giro da sola e farla ridere ancora di più. Afferrai la mano di Sarah e salimmo le scale, da quando avevamo rifatto l'amore non riuscivo più a staccarmi da lei e dal suo corpo, tanto che sulle scale la bloccai spingendola contro il muro e baciandola.
"Jackie" mormoró lei.
"E che sei così irresistibile" le mormorai sulle labbra, poi mi staccai da lei guardandola e dandomi due schiaffi sul viso fui pronta a riprendere la salita sulle scale.
"Ok, possiamo andare" dissi facendola ridere e poco dopo eravamo dentro casa dei due piccioncini.
Sarah e Tara presero a parlare dopo averci fatto fare il giro della casa, mentre io e Josh uscimmo fuori in terrazzo."Comunque è bellissimo questo appartamento" gli dissi.
"Si, ho dovuto fare i salti mortali per averlo, ma ne è valsa la pena... anche perché Tara si era impuntata che voleva questo appartamento" disse facendomi ridere.
"Si lei tende a inpuntarsi sulle cose" risposi conoscendo perfettamente la mia migliore amica.
"Comunque vedo che con Sarah le cose vanno bene" mi disse lui, sapendo come ero stata quando ci eravamo lasciate.
"Si, ancora non ci credo che mi ha perdonata" lui mi guardó con un sorriso e poi fummo richiamati dentro.
"Tranquilla, ho cucinato io" mi sussurró prima di avvicinarci alle ragazze, inutile dire che scoppiai a ridere.
Passammo la serata a ridere e scherzare facendo anche qualche gioco da tavola, dove Tara non sapeva perdere in modo sportivo.
"Sei troppo competitiva" dissi.
"Siete voi che non sapete giocare" fece lei.
"Noi?"
"Ok, ragazze penso possa bastare per stasera" Si intromise Josh, sapendo che saremmo potute andare avanti per ore a discutere. Dopo un pó io e Sarah andammo via e una volta in auto la guardai.
"Che c'è?" Mi chiese lei notando che ancora non dicevo nulla, mentre nella mia testa avevo mille pensieri.
"Niente, ti guardo" lei mi guardó con sguardo indagatore e mi misi a ridere. Dopodiché misi in moto e la riaccompagnai a casa, fu dopo averla salutata ed essere rientrata in auto che mi resi conto di una cosa. Tenni quel pensiero nella testa e tornai a casa.
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Aspettavo Solo Te
RomanceJackie è un vigile del fuoco, ha un passato segnato da un trauma ma è sempre con il sorriso pronta ad aiutare il prossimo, poi c'è Sarah, un chirurgo, trasferitasi in quella enorme città da pochi mesi. Cosa succede quando Jackie e Sarah si incontran...