Holmes Chapel, casa di Claire.<< Chris! Ti senti bene? >> mi dice Claire scrollandomi.
Riesco ad aprire di poco gli occhi e mi rendo conto che sono completamente sudata ed accaldata.
<< S-si. >> rispondo.
<< Hai fatto un brutto sogno? Hai avuto il sonno molto agitato e pensavo ti stessi sentendo male... >>
<< A volte mi succede, nulla di grave. >>
<< Scusa se ti ho svegliata... >>
<< Ma no bionda, hai fatto bene...che ore sono? >> chiedo tirandomi su e strofinandomi gli occhi.
<< Le otto, dovremmo anche scendere giù a mangiare. >>
<< Ti dispiace se faccio una doccia veloce prima? >>
<< Fai pure Chris, io intanto mi preparo i vestiti per dopo così non perdiamo tanto tempo. >>
<< Quindi...dobbiamo uscire per forza? >>
<< Eh si. Cammina e muoviti sfaticata! >> mi dice ridendo.
Rido anch'io e le lancio un cuscino addosso correndo verso il bagno.
<< Walker sei morta! >>
Le faccio la linguaccia e chiudo immediatamente la porta, così il suo cuscino sbatte contro il legno bianco.Sospiro e mi guardo allo specchio: i succhiotti che mi ha fatto Harry sembrano delle vere e proprie bruciature, ogni volta che faccio dei brutti sogni si irritano moltissimo e mi fanno male, devo ricordarmi di metterci un po' di pomata appena torno a casa.
Butto a terra i panni e mi infilo sotto la doccia calda, spero che mi aiuti a sentirmi meglio.
Holmes Chapel, Irish Pub.
<< Claire, ti avevo detto che Niall non mi parlava e tu mi porti qui?! >> dico alla mia amica con un tono abbastanza alterato.
<< Chris, mi ha chiesto di venirlo a prendere! Non potevo dirgli di no! >> mi risponde a sua discolpa.
<< E sentiamo, quando te l'ha chiesto? >>
<< Ehm...prima... >>
<< Prima. Precisamente? >>
Si morde il labbro e si tortura le mani.
<< Mi fai saltare i nervi! >>
<< Vediamo se indovino. Louis ti aveva detto oggi di passarlo a prendere, per questo sapevi che veniva anche lui. >>
Mi guarda per un attimo e sospira.
<< Si. >>
<< Perché non me lo hai detto prima? >>
Sono arrabbiata. Non mi va di litigare, però sta succedendo qualcosa di strano tra me e l'irlandese e più passa il tempo, più ci allontaniamo.
<< Non saresti venuta Chris...io voglio che andiate d'accordo come prima. >>
Il silenzio scende nell'auto ed inizio a respirare un clima di tensione, il biondo è appena uscito dalla porta del pub e sta venendo verso la macchina.
<< Lo voglio anch'io, Claire. >> dico nello stesso momento in cui il mio sportello viene aperto.<< Ciao Cla- oh. >>
Fissa i suoi occhi azzurri nei miei e tutto intorno a me sembra sparire.
<< Passo dietro. >> dice dopo un paio di secondi.
<< No, no. Vado io. >>
Mi alzo dal mio posto e mi ritrovo di nuovo sotto il suo sguardo.
<< Non ti piace stare dietro, mi ci metto io. >>
<< No, tranquillo. >>
Abbassa la testa e prende il mio posto mentre io mi siedo proprio dietro di lui.
Non mi va di parlare, sono delusa. Non mi ha né chiamata né mi ha mandato un messaggio per accertarsi delle mie condizioni: questo non è un comportamento da amici.
Io sarei disposta a tutto pur di aiutarlo.
<< Ehm, Niall...Louis ti ha per caso detto il nome del locale? >>
<< Si Claire, è il Fight ma non ho idea di dove sia. >>
<< Ci sono stata con Ashton, non è male! Dieci minuti e saremo lì! >> dice sorridendo la mia amica.
<< Perfetto. >> risponde Niall, continuando a guardare lo schermo del suo cellulare.Holmes Chapel, Fight.
Harry's POV.
Questo locale non è niente male, è pieno di mondane e già tre o quattro sono venute a presentarsi, ma per adesso non ho voglia di fare nulla con loro. È strano, lo so, ma Louis mi ha detto che molto probabilmente verrà Christine, quindi è meglio divertirmi quando c'è anche lei, così si ingelosisce. Non mi importa se è gelosa veramente di me, io voglio solo scoparla, non c'è nessun sentimento. Quanto sono perfido da uno a dieci? Troppo.
Sorrido spontaneamente e bevo un sorso della mia solita vodka assoluta.<< Harriet! Come procede la serata? >> mi chiede Louis, è già brillo.
<< Meglio se la smettessi di chiamarmi così. >>
<< Oh, povero piccolo Styles. Ancora non è arrivata la tua amata Chris? >>
<< Louis, io non ho mai amato nessuno in vita mia. >> gli rispondo, mi sta facendo innervosire.
<< Ok, ok, calmati amico! Fatti una scopata e sfogati, hai rotto le palle ad essere così acido. >>
<< Rimedierò presto, non preoccuparti. >>
<< E la prossima volta mettiti più profumo, cazzo odori di zolfo! >>
Chiudo gli occhi e mi alzo dallo sgabello su cui sono seduto, ormai si è fissato con questa storia dell'odore.
Passo in mezzo la folla con facilità, tutti si spostano quando mi vedono arrivare, tranne qualche bella rossa che si fa avanti per ballare o qualche bionda che mi lascia il suo numero. Proprio mentre una di queste inizia a parlarmi, dalla porta vedo entrare Horan seguito da Claire e Christine.
È in pantaloni neri e camicetta bianca, mi eccita anche così.
Oh, bambolina, sarai presto mia.Christine's POV.
Niall non mi ha rivolto la parola per niente e non appena siamo entrati nel locale si è allontanato.
È già da una mezz'oretta che sono seduta su uno sgabello davanti il bancone e lui non fa altro che ballare e scambiare effusioni con una mora maggiorata.
Che schifo.
Almeno tenessero a bada le mani e le lingue per rispetto degli altri.
Per non parlare di Styles! Mi sta fissando da quando sono arrivata pur non smettendo di ballare e toccare una rossa.
Questo non è il mio mondo... Io mi sento... Fuori luogo, si.
Non sono abituata a tutto ciò e neanche voglio provare ad ambientarmi sinceramente.<< Ragazzina! >>
Un braccio mi avvolge le spalle e un forte odore di alcool mi inebria le narici.
<< Louis. >>
<< Che fai qui tutta sola? Vieni con me! >>
<< Non mi va stasera. >>
<< Come no! L'ultima volta mi sembra che ti sei divertita come una matta! >>
Sorrido e ripenso a quanto sia riuscito a farmi ubriacare.
<< Sono stata una favola ma il giorno seguente è stato un incubo. Quindi preferirei evitare. >>
<< Fai come vuoi, io ci ho provato. Ma la prossima volta non avrai scampo! >> mi dice ridendo.
<< Va bene, va bene. >> gli rispondo.
Louis sa come farmi tornare il buonumore, cerca sempre di coinvolgermi in tutto quello che fa... Sinceramente non mi sarei mai aspettata che saremmo diventati "quasi amici".Lo seguo con lo sguardo mentre si butta di nuovo in pista come un ragazzino di dieci anni e fa i dispetti a Niall che non sembra molto felice adesso. È passato da "ballare e pomiciare con tutte" a "messaggiare fregandomene di quelli che ho intorno". Si gira verso la mia direzione ed io rimango a guardarlo, sta venendo al bancone, forse vuole parlarmi? Un piccolo barlume di speranza si accende dentro di me.
Mi si mette affianco e punta i suoi occhi cerulei verso il barman.
<< Un bicchierino di Whisky. >>
Il ragazzo scompare dalla mia vista per prendere la bottiglia dell'amaro, mentre il biondo vicino a me non fa altro che ignorarmi sfacciatamente.
Come diavolo fa a non parlarmi? Io non ce la faccio più a rimanere zitta, ho bisogno di spiegazioni.
Allunga la mano verso il suo shottino e lo beve tutto d'un sorso, poggiando rumorosamente il bicchiere di vetro sul bancone.
Cosa gli sta succedendo?
Con tutto il coraggio che ho in corpo afferro velocemente il suo braccio e punto i miei occhi nei suoi.
<< Niall, dobbiamo parlare. >>
Mi guarda per pochi secondi prima di staccarsi dalla mia presa ed immergersi di nuovo in mezzo alla folla accalcata in pista.
Mi mordo il labbro e delle lacrime silenziose iniziano a rigarmi il viso.
Non dovevo uscire, non dovevo venire in questo maledetto posto.
Quello che è sempre stato il mio migliore amico mi ha voltato le spalle ed io non ne so il motivo! Perché diavolo non mi parla più?Mi alzo e a spintoni riesco ad uscire fuori, qui la confusione del locale è più bassa e posso piangere quanto voglio.
Claire è ubriaca, Niall lo sarà presto e a me non resta che aspettare da sola nel buio di questa notte che mi sembra più scura delle altre.
L'unica fortuna è che la bionda mi ha lasciato le chiavi della sua auto, così posso entrare lì e stare al sicuro...dopo le strane cose che mi sono successe ho spesso e volentieri paura.Apro di poco gli occhi e butto uno sguardo all'orologio digitale della macchina, sono le 4:17 di mattina ed io mi sono addormentata qui dentro.
Ma a farmi svegliare è stata una forte luce puntata sui miei occhi, però non riesco a capire da cosa o da chi proviene.
Mi sporgo di poco in avanti e vengo accecata di nuovo dal forte bagliore, stavolta sembra venire dallo specchietto.
Chiudo gli occhi e quando li riapro il mondo sembra crollarmi addosso.
La luce proviene dal mio collo.
![](https://img.wattpad.com/cover/30130670-288-k613616.jpg)
STAI LEGGENDO
Devilish Love. ||Harry Styles||
Fanfiction"Volevo urlare quello che sentivo, ma sono rimasto zitto per paura di non essere capito". {Charles Bukowski} L'Inferno è pieno di affascinanti e focose demoni, ma lei... LEI non è nulla di tutto questo. Prima di conoscerla non pensavo fosse possi...