Devilish Love. ||Harry Styles||

Capitolo 52.

Christine's POV.

Un'enorme scarica di adrenalina attraversa tutto il mio corpo e mi fa chiudere gli occhi, sento la forza della mano di Harry sul mio braccio ma non ho intenzione di staccare la presa.

Sento confusione, caldo e una musica assordante, poi il mio sguardo si posa su una figura.
Sento il sangue iniziare a scorrere più velocemente, sto percependo ciò che lui ha provato in quell'istante.
<< Harry Styles. >> dice.
<< Christine Walker. >> risponde la figura.
Oh cazzo, sono io.
Sento l'enorme voglia di Harry di divertirsi, di prendermi e portarmi con se per una notte di fuoco, per poi lasciarmi.

All'improvviso tutto scompare, come in una nube e mi ritrovo nel buio.
Riesco a percepire la voce di Niall, poi come in un lampo lo vedo scagliarsi contro Styles.
<< Le assorbirò tutta l'energia vitale facendola mia. >>
È questo quello che pensa il riccio, è soltanto questo... sul serio non tiene a me, ha sempre voluto usarmi e poi buttarmi come un sacco della spazzatura.
Sono una stupida, ho davvero pensato che potesse provare un minimo di bene nei miei confronti e non mi sono fidata delle sue stesse parole.
Ho i suoi pensieri nella mente, i suoi maledetti pensieri su di me.
Che persona malvagia.

Le lacrime stanno minacciando di uscire e stavolta sarà difficile tenerle dentro.
Coraggio Christine, togli la mano.
E proprio mentre lo sto per fare un mare di emozioni iniziano a pervadermi il corpo.
Ansia, gelosia, dispiacere, tristezza, frustrazione, rabbia.
E poi tante immagini.
Io che parlo con Niall, con Simon, io a terra per i colpi subiti, io che lo tratto male davanti i suoi amici.
Tolgo la mano esausta ed apro finalmente gli occhi.
È arrabbiato, sento che sta per esplodere.
Non avrei dovuto farlo.

Vedo il terrore nei suoi occhi, è consapevole del fatto che ho capito qual è la guerra che sta combattendo con se stesso.
Io sono altrettanto spaventata, sto tremando come non ho mai fatto prima in vita mia.
Non ho forze, non ho voce.
Ho solo fiumi di lacrime che scorrono sulle mie guance arrossate per il terribile caldo infernale.
Le nostre iridi verdi si fissano come se fossero legate da pesanti catene, come se fossero intrecciate come i rami di un rovo pieno di spine.
<< Tu mi ami. >> dico in un sussurro, la voce viene presto a mancarmi ed è rotta dal pianto.
Sbarra gli occhi e si tira di poco indietro, è bianco come la neve e vedo che si sta agitando più del dovuto.
<< Vai via. >> risponde duro.
<< Harry->>
<< Vattene! >> dice con un tono di voce più alto.
Pensa davvero di spaventarmi?
<< No. >>  gli rispondo avvicinandomi al suo viso.
È visibilmente sorpreso dal mio gesto, lo capisco dal suo sguardo.
<< Io non... non posso. Tu non dovevi sapere. >>
<< Non è vero Harry. >>
<< Allontanati da me, ti prego. >>
Scuoto la testa e mi getto tra le sue braccia che forse ancora non sono pronte per accogliermi, ma non mi interessa.
<< Harry... >> sussurro singhiozzando.
<< Christine ascoltami per favore. >> dice prendendomi la testa tra le mani e fissando di nuovo i suoi occhi nei miei.
<< Mio padre ti ha dato la possibilità di scegliere e non devi bruciarla. Tu domani- >>
<< Harry no- >>
<< Tu domani mi dimenticherai Christine. Dimenticherai tutto questo schifo, tutto ciò che ci è successo, tutto ciò che riguarda me e te lo prometto, non soffrirai. >>
<< Non voglio. >>
<< Fallo per me. >> e il mio cuore perde un battito.

Con tutto il coraggio che mi è rimasto afferro il suo viso e premo le mie labbra sulle sue.
<< L'energia vitale Christine, i Demoni riescono a toglierla con i baci! >> esclama allarmato portandosi una mano sui capelli.
Me ne frego.
Se devo dimenticarlo tornando alla mia vita di sempre, voglio un segno indelebile della sua presenza.
Lo zittisco di nuovo, stavolta con più decisione.
All'inizio è freddo, vuole scacciarmi, ma poi non riesce a controllare le sue emozioni.
Un vortice si apre all'interno del mio corpo e una forza misteriosa mi pervade il petto, dandomi sostegno per rimanere con lui.
Le nostre bocche si accarezzano e si scambiano parole silenziose che mai saremmo stati in grado di dirci a vicenda.
Mi stringe forte a se e un velo di lacrime compare nei suoi occhi.
Non servono altre parole, non servono altri gesti.
Ho un fuoco nel cuore che non posso e non voglio ignorare.
<< L'energia vitale- >>
<< Sto bene. >>
Scuote la testa e mi guarda con tenerezza e disperazione.
<< Ti proteggerò sempre Christine, te lo prometto. >>
<< E io non ti dimenticherò. >>

Dei colpi alla porta mi fanno sobbalzare e vedo Harry andare ad aprire.
Sono le guardie che mi hanno portata prima, probabilmente è giunta l'ora di tornare in "prigione".

Inferno, Palazzo Reale.

Stanotte non ho chiuso occhio, ho pensato e ripensato ad Harry, a cosa prova per me e al nostro bacio.
Ho pensato a Niall, a quanto male mi ha fatto ma anche a tutto il bene che ha sempre riservato per me.
Ho pensato a Louis e alle serate passate insieme a divertirci... io non so perché si sono comportati da traditori, ma non voglio neanche far rimanere nella mia testa solo brutti ricordi.
Ho incrociato i loro sguardi... Niall è distrutto ma probabilmente sa che alla fine di ciò che mi stanno per fare non dovrò più subire ritorsioni da parte dei Demoni, Louis è visibilmente agitato.

Un rumore mi fa girare verso il grande trono posto alla fine di questa grande stanza e vedo entrare dalla porta affianco Lucifero ed Harry.
Harry.
Non avrà passato una buona nottata, lo vedo.
Uno dei Demoni alla mia destra mi prende il braccio e in meno di tre secondi infila un ago collegato ad una flebo.
A cosa serve?
È questo quello che mi farà dimenticare tutto?
Non riesco a capire, sento solo una grande sonnolenza.
Cerco di tenere gli occhi aperti ma le palpebre non reagiscono ai miei stimoli.
Prima di chiuderli del tutto riesco a vedere il viso di Harry e quasi mi tranquillizzo.

"Ciao Styles". penso sorridendo.
"Ciao Christine. " è il suono che rimbomba nella mia mente.

_________________
Ciao ragazzi!
Innanzitutto voglio SCUSARMI per il mio enorme ritardo, ma credetemi, tra studio, esami e computer che non mi faceva pubblicare  il capitolo ho davvero passato i guai.
Ci tengo a ringraziarvi per la grande pazienza che avete e per l'affetto che dimostrate per questa storia, ne sono davvero felice.
Mi fa molto piacere leggere e rispondere ai vostri commenti e li apprezzo tutti.
Grazie veramente di cuore. ❤
Fatemi sapere ciò che ne pensate, vi voglio bene. ❤