«Vedo che ti è sfuggito qualcosa, però» aggiungo.
Un guizzo le illumina lo sguardo profondo. Che cos'hanno visto questi occhi, Lucilla? Ne percepisco la magia nascosta, quello stesso scintillio che si sprigiona quando le meteore colpiscono l'atmosfera terrestre.
«Hai trovato gli appunti di Theo in quel vecchio forum giapponese, lo so. Ma le informazioni sul sito sono poche e le stesse che sappiamo già da tempo, non c'è nulla di nuovo: è la formula del rituale originale, quella usata per aprire Onis la prima volta, che ci serve. Invertendola magari riusciremo a chiudere la dimensione una volta per tutte» mi dice.
«Segui il mio ragionamento: Theo Blair è stato in Giappone per diversi anni. È scappato da Ladby, si è allontanato dalla congrega. Intanto però voleva continuare a studiare i poteri, a compararli con quelli della setta Aum Shinrikyo. Il Giappone è dall'altra parte del mondo, non avrebbe mai potuto portare tutti i manuali con sé: aveva bisogno di trasferirli su un formato digitale, per studiarli meglio. Il sito è solo un indizio, una traccia lasciata per chi come noi avrebbe saputo dove e cosa cercare».
Una scarica di adrenalina mi fa drizzare i capelli, che raccolgo in fretta in uno chignon distratto così da concentrarmi sulla tastiera che le dita veloci iniziano a tempestare.
«Vuoi dire che quel forum giapponese è solo una copertura?» mi chiede lei. L'emozione ha investito anche la sua voce.
«Sì, forse i manuali sono all'interno del server collegato al sito» affermo.
Digito il link sulla barra di ricerca e mi rendo conto ormai di conoscerlo a memoria, senza bisogno di cercarlo sul browser. L'ho visitato così tante volte prima di questa: è uno spazio virtuale che ha il potere di confortarmi, con la sua estetica anni duemila, quella semplicità fatta di pagine piene di appunti e qualche immagine in bianco e nero, perlopiù illustrazioni, forse schizzi di ciò che Theo ha visto e raccolto dentro Onis. È molto abile anche nel disegno, chissà se Nina conosce questo dettaglio di suo padre.
Il forum è ormai abbandonato da tempo e quando fu creato sembrava più concentrarsi sugli eventi storici dell'attentato a Tokyo del 1995. La parte dedicata a Ladby e alla Congrega è solo una minuscola sezione, con pochi commenti e tante nozioni sparse in modo disordinato.
«Quanto tempo ti serve per hackerare il sito e accedere al server?» mi chiede Lucilla.
«Non lo so, dipende dalla sua vulnerabilità: devo analizzare il comportamento dei programmi in esecuzione e per riuscirci con successo è indispensabile bypassare le restrizioni di sicurezza imposte dai meccanismi di protezione in uso, tra cui il firewall».
«Nessuna formula di nessun rituale potrà mai essere così incomprensibile e bella come ciò che mi hai appena detto» mormora lei con voce bassa per non farsi sentire dagli altri studenti, il viso a un palmo dal mio.
Scoppiamo a ridere.
Non ce la faccio, è troppo bella.
La curva delle sue labbra si accentua un po'. Lo sento, sta per scoccare un altro di quei sorrisi killer che mi terranno tanto sveglia anche quando dovrò dormire. Poco male, perché so già che macinerò le notti dietro il tentativo di raggiungere i manuali contenenti la formula originale per salvare Nina.
Lucilla abbassa gli occhi, le guance si tingono di un rosa tenue.
«Penso sempre al fatto che hai attraversato l'oceano per rimanere qui tutto questo tempo per lei. Dev'essere stato uno shock sopportare la sua scomparsa, scoprire della ferita e di Onis» dice poi, senza guardarmi.
Le dita non resistono più e le sfiorano una guancia. Lucilla solleva rapida gli occhi nei miei.
Non ci posso credere, l'ho fatto davvero. Sento l'aria abbandonare i polmoni in un guizzo e il cuore lanciarsi in una danza di turbolenze.
«Sono arrivata qui per Nina ma sono rimasta per altri motivi: l'accademia mi affascinava, la Scozia anche...»
Mi avvicino sempre di più a lei.
Che bugiarda, non sono davvero solo questi i motivi. Anche il suo potere Shizen mi ha attirato. Il resto mi terrorizza ancora perché ha già cambiato per sempre il rapporto con la mia migliore amica e forse non me lo restituirà mai più.
Il potere Shinri mi ha imposto un cambiamento, un baratro profondissimo nel quale guardo Nina sprofondare ogni giorno di più. E anche se si salverà, noi due non saremo più le stesse.
Il potere Shizen mi ha allungato una mano, mi ha chiesto di riscaldarmi quando fuori e dentro di me il freddo aveva paralizzato ogni emozione e l'aveva resa distante, irriconoscibile.
È stata lei, Lucilla, a riaccendere la fiamma. A dirmi in qualche modo che c'era ancora speranza.
«E per te» mormoro alla fine, ma non sono sicura che mi abbia sentito.
Sono rimasta anche per te, vorrei aggiungere, ma adesso i suoi occhi neri e profondi indugiano sulle mie labbra e io non riuscirei più a dirle niente. Mi avvicino ancora e ancora. Non rimane che un misero centimetro adesso, che si sgretola in un attimo.
È lei a baciarmi.
Il suo sapore mi invade e si mischia di colpo al calore.
Chiudo in fretta gli occhi e dischiudo le labbra, insieme troviamo un ritmo che è sempre stato dentro di noi, a raccontarci di quanto sarebbe stato bello trovarsi così per caso e dimenticarci del tempo. Lasciare che questo si dilatasse per un milione di anni e ridere insieme della morte, delle tragedie, del caos che qui, nel nostro tempo e nella nostra dimensione, non ci avrebbero mai afferrato.
Tu mi affascini da morire, Lucilla.
Spazio autrice
Cari accademici,
abbiamo un piano per salvare Nina ma anche una SHIP STRATOSFERICA 💖
Quanto possiamo amarle?
Io sono ormai andata, completamente persa per queste due cinnamon buns insieme. Che dite, ce la meritiamo un po' di quiete prima della tempesta?
La vostra,
Joey Tre
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Light Academy - L'accademia di luce
Fantezie[Sequel di Dark Academy] Una ragazza scomparsa, un potere instabile, una confraternita piena di segreti. Ci sono ombre attorno a Nina, incertezze che la consumano sempre di più e su cui è necessario fare luce. Riuscirà a mettersi in salvo e a scopr...