NOAH
Eravamo seduti sul divano a guardare un film.
Zayn era il più interessato tra tutti, guardava attentamente ogni dettaglio, commentando qualche volta sul come era fatta bene o male la scena appena vista.
Ethan se ne stava per lo più al telefono, ogni tanto riuscivo a intravedere il suo sguardo che si posava sulla tv o sul ragazzo seduto accanto a lui.
Eve e Luca stranamente erano molto più vicini del solito, in mezzo ai loro corpi c'era un enorme pacchetto di popcorn al caramello, gli unici che mangiavano quella roba zuccherata.
Io invece, avevo la testa appoggiata sulla spalla di Gabriel e il suo braccio avvinghiato al mio fianco.
"Hai bevuto questa sera?" Sussurrò fissando con noia l'horror che aveva messo Zayn.
"Solo un bicchierino prima che arrivassi, giuro." Borbottai avvinghiandomi a lui.
Era vero, l'istinto di sgolarmi l'intera bottiglia da solo c'era, eppure ero riuscito a fermarmi solo grazie alla promessa che avevo fatto a lui. Era la mia ancora di salvezza.
"Sono fiero di te" Bisbigliò donandomi un bacio sulla testa. "Io penso che dopo quella serata non berrò mai più in vita mia."
"Guarda il lato positivo, stiamo insieme proprio perché quella sera ti sei ubriacato. Ho ricevuto la dichiarazione più romantica e meno sobria di tutti i tempi."
"Hai ragione." Rise, posando i suoi bellissimi occhi verdi nei miei. "A proposito, non vorrei risultare geloso, ma la tua amica Lisa dov'è finita?"
Sbuffai sorridendo al mio fidanzato...sembrava così strano e allo stesso tempo dannatamente bello chiamarlo in quel modo.
Il mio fidanzato, cazzo l'avrei chiamato così per sempre.
"È ritornata in Canada."
"Hm, bene" annuì sorridendo.
Gli piantai una gomitata nel fianco, fissandolo in malo modo. "Guarda che hai fatto tutto tu, Lisa è soltanto un'amica. A me piaci solo tu."
"Puoi ripetere l'ultima parte?" Bisbigliò rocamente, provocandomi un piccolo brivido.
"I-io, ecco mi pi-"
"Ehi piccioncini manca la scena finale, potete stare zitti per qualche minuto?" Sentenziò Zayn fissandoci con uno sguardo omicida.
"Non ti prometto nulla." Replicò Gabriel giocando con i miei capelli.
"Stronzo." Bofonchiò Zayn alzando gli occhi al cielo.
Proprio in quel momento la protagonista del film venne squartata dall'uomo con la motosega. I titoli di coda iniziarono ad apparire sullo schermo e il suono di un lamento proveniente dall'altra parte del divano fece ridere il biondino che era seduto vicino a me.
"Mi sono perso la scena più importante per colpa tua!" Esclamò Zayn spegnendo con rabbia la tv. "Grazie infinite!"
"Tanto faceva schifo." Borbottò Gabriel abbracciandomi. "L'unico che guardava il film eri tu."
Zayn gli buttò il cuscino addosso colpendolo in pieno viso.
"Fanno sempre così?" Chiesi a Luca, il quale se ne stava in disparte a parlare con Eve.
Scosse la testa divertito. "Rare volte, ma di solito fanno peggio di così."
"Che bambini." Risi, ripensando a com'era cambiata la mia vita in così poco tempo. Chi se lo sarebbe mai immaginato.
"Il tuo bambino." Mi sussurrò Gabriel all'orecchio, facendomi diventare rosso dall'imbarazzo.
Ethan, che per tutto il tempo era rimasto in silenzio a fissarci, si alzò dal divano rivolgendo lo sguardo a me e Eve. "Mi dispiace interrompervi, ma ora dovremmo andare."
Annuii allontanandomi con malavoglia dal divano.
"Ci vediamo domani, vero?" Chiesi con un finto broncio, avvolgendogli le braccia sul collo.
Acconsentì con la testa regalandomi un tenero bacio sulla fronte.
...
GABRIEL
Dopo aver salutato gli altri, Zayn si buttò sul divano lanciandomi un cuscino in faccia, che per fortuna riuscii sta volta ad evitare. "Finalmente siete fidanzati, dopo tanta attesa e fatica hai coronato il tuo sogno. Dobbiamo organizzare una festa!"
"Smettila di dire stronzate, per te ogni scusa è buona per festeggiare." Mi avvicinai sedendomi in mezzo a lui e Luca. "Ho deciso di raccontargli quello che è successo ai miei, prima che Alfred si metta in mezzo e vada a raccontare chissà cosa a Noah."
"Alfred? Perché si dovrebbe mettere in mezzo?" Chiese Luca sgranocchiando quei disgustosi popcorn al caramello.
"Ha sentito una conversazione tra me e mia nonna. Sappiamo tutti quanto mi odi, farebbe qualsiasi cosa per rovinarmi la vita."
"Non so chi sia peggio tra i fratelli di tuo padre o la sorella di tua madre." Borbottò Zayn, buttando la testa all'indietro sul divano.
Sorrisi. "Più tosto dimmi cos'è successo tra te e Ethan."
Zayn Sbuffò, socchiudendo gli occhi per colpa della luce che emanava la lampada a sospensione. "Ethan è il fratello minore di Charles, per questo non riuscivo a sopportare la sua presenza. Ma ho capito che non potevo avercela con lui per colpa di suo fratello. Inoltre sembrano due persone completamente diverse, quindi ho deciso di dargli una possibilità."
"Ecco perché mi sembrava così familiare. Quando giocava a basket avrà partecipato sì e no a due partite in croce, per questo non avevo mai fatto tanto caso a lui." Dissi posando una mano sui suoi capelli. "Non conosco bene Ethan, ma se ti capiterà qualcosa per colpa sua, non mi interessa se è l'amico di Noah, vieni a dirmelo ci penserò io a lui."
"Secondo me quello di cui ci dobbiamo preoccupare è proprio Charles. Quando saprà che Ethan esce con il suo ex ragazzo, cosa farà? Sappiamo tutti quanto è pazzo." Dichiarò Luca con serietà. "Dovremmo sistemare una volta per tutte quel coglione, prima che faccia altri danni."
"Come? Io non riesco nemmeno ad avvicinarmi a lui!" Esclamò ad alta voce Zayn.
Riuscii a notare il panico nei suoi occhi, Charles era la sua paura più grande.
"Abbiamo dalla nostra parte Ethan, no?" Sentenziò Luca con uno strano ghigno. "State tranquilli, mi inventerò qualcosa io. Farò in modo che quel coglione non si avvicini più a nessuno."
"Grazie che vi preoccupate per me, vi amo ma non voglio fare nulla, ormai è sparito da un bel po' di tempo, non penso che si rifarà vivo." I suoi occhi blu si posarono su Luca. "In più dovresti pensare alla tua relazione con Eve, come farai a farle capire che sei cotto perso di lei se quella ragazza non si fida dell'essere maschile?"
Luca si massaggiò la fronte. "Non lo so, sto impazzendo. Però cazzo, amo quella ragazza, non mi arrenderò così facilmente."
"Beh, sembra che stia andando tutto per il verso giusto." Proclamò Zayn fissandoci. "Chissà perché la cosa non mi rilassa affatto. Ho un brutto presentimento."
Guardai i due, sperando che la sensazione di Zayn fosse sbagliata.
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Nothing is as it seems
RomanceMolto spesso l'apparenza inganna, nascondiamo talmente bene i nostri scheletri, che scegliamo di vivere la nostra vita con una doppia faccia, fingendo che vada tutto bene. Noah dopo la morte della madre non riesce più a ritrovare la spensieratezza...