Canzone che mi ha ispirato e che se potete ascoltatela (è a dir poco stupenda) grazie mille -echo Jason Walker-
Sono le 3:30 e io non riesco a dormire per i tuoni del temporale ma non mi facevano paura. La luce in camera di mio padre era accessa,segno che era sveglio..accesa la mia lucetta e presi il libro di Moccia "Sei tu" e continuai a leggere,arrivai fino a pagina 109 poi vidi il libro chiudersi,era papà,si sistemò vicino a me e solo lì presi sonno accompagnata dal dolce suono della pioggia e dei tuoni,mi strinse a se e mi addormentai.
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Pa:Ale...tesoro alzati!
Sentivo le guance umide e nere,segno che avevo pianto e non mi ero struccata. Mi alzai,andando a svegliare i bimbiminkia 4 life con la trombetta dello stadio,aprii la porta senza entrare nella camera e la suonai...le loro urla per lo spavento erano musica per le mie orecchie dopo cinque secondi smisi di suonare la trombetta e me ne andai in cucina,intravidi mio padre ridere,volevo vendicarmi per averla beccata con il mio computer sui miei cazzi allora andai in camera sua e mentre era girata di spalle suonai la trombetta facendola sobbalzare
An:la privacy?!
Io:fruga ancora da me e sei nei guai!
Sentii urlare "colazione!" così me ne andai a sedermi a tavola afferrando un biscotto che aveva in mano papà
Pa:ma era mio!
Io:ora è mio...
Dissi facendogli un sorriso serrato,mi scompigliò i capelli sorridendo. Appena vidi entrare Anna e Matteo mi spostai nel posto davanti a papà sbuffando.
An:perché non vai a scuola?
Io:faccio dei corsi al bar davanti alla tua!
Fece un ghigno a Matteo e subito lo ricambiò,sapevo cosa mia aspettavo...
Pa:ale hai corsi oggi?
Io:uhm no,domani si!
Pa:registriamo un pò?
Alle 10:00 saremo andati a registrare per fare una sorpresa agli altri,li vidi andare via e perdere l'autubus
Io:accompagnamoli!
Pa:sti ragazzi...
In una frazione di secondo eravamo pronti,so che Anna odiava la musica di mattina ma sia io che mio padre eravamo abituati a sentire le basi e a provare anche in macchina
Io:muovetevi mezze seghe!
Dissi mettendomi gli occhiali,li odiavo completamente! Mentre li portavamo provammo Intro del bello di essere brutti così quando partì la parte veloce la cantai prima di mio padre e lui rimase a fissarmi allibito
Pa:capisco da chi hai preso!
Io:l'ho imparata in riformatorio!
Arrivammo a scuola e li scaricammo lì poi ci dirigiamo alla casa discografica,appena entro vedo Federico attaccato al muro a ripassare Sirene
Io:stanno arrivando e vogliono te!
Cantai,si gira e mi guarda con un sorriso a 32 denti poi mi corse incontro abbracciandomi!
Io:ciao Fede!
F:piccola Ale,la mia piccola Ale!
Disse tra una lacrima e l'altra,mi era mancato tantissimo.
~~~
Dott:Aleotti!
Entrammo nella sala Bordeaux e mi sedetti sulla sedia in pelle nera
Dott:allora mi ha chiamato la neuropsichiatra e mi ha avvertito delle tue crisi isteriche violente,io le prescriverei lo Xanax e alcuni antidepressivi Cipralex..
Farfugliò,prese delle ricette e ci scrisse i nomi dei farmaci.
Io:ho perso peso,una dieta?
Dott:vuoi ingrassare?
Io:no,rimettere su 3 chili e basta.
Mi prescrisse la dieta e ci diede le ricette,mi visitò e ci mandò via
Io:bene,ora sembro anche una depressa...due pacchetti di Xanax e due di Cipralex...
Dico alla farmacista mostrando le ricette,mi squadra e me le porge,pago e vado in macchina...
Alla fine siamo andati a prendere i bimbiminkia4life a scuola
An:oh finalmente siete arrivati!
Io:ascolta cocca bella parlo anche a nome di mio padre non siamo ne un taxi ne i tuoi schiavetti quindi vedi di abbassare la cresta sia con me che con mio padre!
An:si va beh,metti questo.
Dice porgendomi il disco dei One Direction
Io:sogna!
Alzai il volume della radio che trasmetteva "Drayn you" dei Nirvana
An:oddio ascolti sta musica da strada?!
Pa: quello che l'aggrada è la musica da strada che ascolto anch'io ha un carattere di merda come il mio però è bellissima tatuata a vernice.
Mi canta
Io:e bravo papà!
Pa:sto pezzo è tuo.
Mi guarda tenero,sorrido.
Io:mi canti the pub song per favore?
Mentre cantava continuavo a guardare fuori da finestrino canticchiando la canzone
An:cosa hai preso in farmacia?
Io:nulla che ti riguarda!
Risposi secca
Mat:già fai vedere?
Dice prendendo il sacchetto
Io:ridammelo!
An:uhuh Xanax...di cosa soffri?!
Io:di crisi isteriche.
Mat:e...
Io:e di "fatti i cazzi tuoi"
Mat:è depressa,ha preso Cipralex!
Salimmo al piano di sopra e mi stesi sul divano con le lacrime nere che colavano sulle mie guance,andai in camera mia e chiusi la porta
Io:fanculo!
Urlai
Io:fanculo allo Xanax e il Cipralex,fanculo a tutti!
Gridai una seconda volta.
Volevo un abbraccio da papà,ne avevo bisogno e ovviamente avevo bisogno dello Xanax
An:oddio hai una crisi portatela in manicomio! Ma dai non prendermi in giro stai fingendo.
Io:fanculo pure a te!
Gridai,se avesse aperto bocca le avrei fatto male feci irruzione in cucina mi fermai sulla porta,mi sedetti sul fondo dello stipite
Pa:Ale...lo Xanax!
Io:cazzo me ne fotte dello Xanax io voglio un tuo abbraccio!
Si abbassò a mi abbracciò forte,mi alzai e presi tre pastiglie Xanax
An:tu non sei nessuno.
Mi tenne per i gomiti altrimenti l'avrei fatta fuori
Pa:vai in camera tua se non vuoi che ti faccia male!
Io:e lasciami che l'ammazzo!
Uscì di casa e papà mi mise a sedere,mi diede delle gocce con dell'acqua
Pa:le uso come calmante...
Andai giù subito.
Pa:Ale a tavola,sono le 20:30...
aprii gli occhi e mi guardai intorno,ero sul divano con un piumone e il cuscino giallo del divano..
Io:fanculo mi hai dato un sonnifero!
Dissi alzandomi,lo guardai male e mi diressi nel posto difronte a lui e sbadigliai con la mano davanti alla bocca,stava ancora piovendo e faceva anche freddo così mi trovai davanti ad un piatto fumante di risotto allo zafferano,notai Anna guardarmi con uno sguardo omicida
Io:toglimi gli occhi di dosso se no mi consumi!
Risposi legandomi i capelli in una cipolla disordinata,ricordo che prima la stavo per picchiare. La situazione ora non era delle migliori: io e Anna ci uccidevamo con lo sguardo,papà con la mia risposta si era strozzato con il risotto bollente,Matteo cazzeggiava con il telefono e già sta cosa mi dava sui nervi quindi presi i telefoni dei bimbiminkia4life e li posai sulla mensola
Mat:ma..
Io:qualcuno sta usando il telefono a tavola?
Alzai il tono della voce
Mat:no..
disse abbassando lo sguardo
Io:allora mettiamo in chiaro sta cosa,il telefono a tavola non si usa.
Quasi urlai. Mi diressi al mio posto e continuai a mangiare tranquillamente
An:come sono andate le registrazioni?
Io:bene.
feci spallucce e finimmo di mangiare.
An:esco torno per le 24:00!
Io:tesoro il coprifuoco è alle 22:00!
Come sono...CATTIVA!
An:bene,alle 22:00 sarò a casa.
Io:se tardi di cinque minuti è una settimana a casa,dieci minuti due settimana casa zenza telefono e computer.
Mat:posso invitare la mia amica?
Io:devi dare il preavviso di due giorni.
Gesticolai con le mani.
An:ci vediamo...
disse seccata,Matteo stava sbuffando così mi alzai e riedi il telefono a tutti e due,le regole in casa come valgono per me valgono anche per loro. STOP.
Io:le regole valgono per tutti cari miei.
Con questi li zittì e me ne andai in camera mia mettendo il pigiama ovvero una semplice maglia XXL con dei leggins a cazzo e i calzini. Sono di nuovo le 04:10 e la luce di papà era accesa come la mia,spensi la mia e andai in camera di mio padre,infilandomi nel suo letto caldo,mo sistemai dalla parte dove prima dormiva Elaina
Pa:vieni..
Mi prese per la maglia e mi tirò verso se. Le sue braccia stingevano il mio esile corpo,una corrente d'aria passò e i brividi mi pervasero ovunque di fatti papà lo sentì e sistemò il piumone facendomi scaldare
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||ciao papà||
Fanfiction-beh diciamocelo Alessandro, tua figlia è il diavolo reincarnato in un'ingenua sedicenne! Lo guardai negli occhi e abbassai lo sguardo,aveva Alessia. Rivoglio solo mia figlia nulla di più...la rabbia ribolliva dentro me e sinceramente la voglia di...