Vengo svegliata da un'incubo,di nuovo.
Sono le cinque e quaranta...la sveglia suona tra mezz'ora quindi faccio in tempo a prepararmi.
Dall'armadio tiro fuori degli skinny neri strappati al ginocchio e un maglione rosso scuro,mi infilo le Nike nere che mi ha preso la mamma (dato che le mie si erano rotte magicamente) e vado in bagno a truccarmi,cerco di fare più silenzio possibile ma le sveglie suonano. Finisco il mio "make up" con Eyeliner e fard e finalmente posso andare a svegliare i fratelli.
Io:Anna,Matteo alzatevi!
Tiro su la tapparella e vado in cucina a fare colazione con il mio solito pane e nutella.
Pa:sono venuto a svegliarti ma non c'eri,ho perso vent'anni!
Vado ad abbracciarlo mentre rido per lo spavento preso....accendo la tv e metto sul quaranta che ci sono i cartoni animati di quando ero piccola. Scooby Doo era il mio preferito.
Pa:posso girare?
Lo fulmino con lo sguardo e torno a guardare i miei cartoniEntro in classe e mi siedo all'ultimo banco,con il ritardo di ben venti minuti entra una ragazzina con i capelli miele e gli occhi di due colori diversi.
Subito mi chiede qualcosa ma metto sulla difensiva,non voglio altri problemi.
Io:che vuoi?!
Forse ci rimarrà male e sarò egoista ma lo faccio per me stessa. Messaggio con mio padre per avvisarlo di portarmi le sigarette.
B:Aleotti c'e tuo padre...
Esco e mi faccio dare le sigarette.
Pa:dobbiamo parlare.
Usciamo in cortile e inizia a parlare.
Pa:tutti i tizi che ti toccano sono compari di Fabio,li ha mandati a girare per prenderti...ma io lo impedirò sia chiaro.
Mi abbraccia lasciandomi andare in classe,torno a mio posto e finalmente le altre due ore passano veloci facendo si che la campanella della ricreazione suoni.
Io:oh raga piano!
Mi faccio spazio per prendere la mia focaccia e il panino di Kathe...spero si chiami così.
Le lancio il panino appena ci guardiamo.
Io:vado fuori,se ti serve qualcosa chiamami.
Esco e subito mi spingono.
K:lasciatela stare!
Io:non ho bisogni di te...
Sussurro per non metterla in mezzo altrimentisarebbe tornata a casa con l'occhio nero e la cosa non doveva accadere.
Riesco a liberarmi e attaccato a lei c'è Mirko che cerca di tirarla di nei bagni,vado a passo svelto la raggiungo e sgancio un destro,lo prendo per i capelli e lo sbatto contro il muro.
Io:muoviti.
La prendo per un braccio e la trascino in cortile.
Io:appena lo rivedi e ti si avvicina urla...ne parlerò con la preside okay? Ma tu stai tranquilla!
Accendo la sigaretta,mi guarda con una smorfia di disgusto. Oh dio questa è una santarellina.
Io:non sei una da fumo e rock n'roll...
K:no,sai a che ora inizia la messa domani?
Scoppio a ridere,che battutaccia.
Io:mi spiace ma non credo in niente!
K:ma come non credi in niente!
Oh dio cristo.Mentre esco da scuola la vedo spaesata e soprattutto Marco le stava dando noia.
Mc:dai,vieni con me,ti prometto che non ti farà male.
Io:vattene,lei è con me.
Lo ammutolisco e la trascino via.
Io:sei la nuova spina nel fianco eh?!
K:io...non.
Le scende una lacrima,ecco. Sono un'insensibile del cazzo.
K:oh non c'è nessuno a casa...dice mentre legge il messaggio sul telefono.
A:testa di cazzo!
La mia vita.
Io:la mia puttana!
Ci abbracciamo e faccio le presentazioni.
Io:Kathe lei è Ariana,Ariana lei è Kathe.
Si stringono la mano e ci dirigiamo tutte e tre a casa mia.
Questa qui mi sa di innocentina,e dal suo sguardo si vede che soffre. Percepisco il suo dolore.
Io:papà siamo a casa!
Urlo mentre entriamo a casa
Pa:ciao tesori,tutto okay?
Dice mentre abbraccia me e Ariana.
Io:oh si,ti devo presentare una persona carina!
Le faccio conoscere Kathe che appena lo vede gli salta addosso.
Io:che si mangia?
Pa:non ho voglia di cucinare...chiamo il kebabbaro.Un'altro incubo,mi alzo e vado nel letto di papà che appena mi sente sobbalza.
Io:posso dormire qui?
Pa:vieni...
Mi infilo nel letto e solo tra le sue braccia riprendo sonno.
Mi mancava stare così,abbracciati. Quando siamo soli è divertente,se so che c'è lui sono più tranquilla e non ho incubi quindi la notte sono tranquilla.
Mi alzo sentendo la sveglia suonare,vado a prepararmi e finalmente arrivo a scuola con il mio penny.
K:c'è l'assemblea non si entra!
Ne approffitto per andare allo skate park e fare colazione con Kathe e gli altri.
Io:te cosa prendi?
K:nulla grazie...
Cazzo...non anche lei.
Io:guarda che non mangiando non risolverai nessun problema,anzi...ne creerai altri.
K:chi sei tu per dirmi questo?!
Sbotta nervosa.
Io:un ex anoressica...
Mi faccio scappare una lacrima che raccolgo subito con il dito.
Sento una folata di vento arrivare da dietro,mi giro e vedo entrare Federico con la combriccola entrare.
Io:ma cosa siete,stalker?
F:ciao scemetta eh!
Non ci vedavamo da una vita,gli salto addosso abbracciandolo.
Io:ananas!
D:ciao Denny,ciao Dè tutto okay? Si tutto okay.
Rido vedendo Denny che si rispondeva da solo.
Io:che pirletti!
Io e Kathe siamo andate incgiro e abbiamo parlato di cose a cazzo,fangirlato su mio padre,incontrato Ariana e funato in compagnia.Spazio autrice
Pandine mie,io e la pazza @kathe941 siamo in collabo ufficiale. SBAM. GRAZIE PER LE 13.064 LETTURE,VI AMO.
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||ciao papà||
Fanfiction-beh diciamocelo Alessandro, tua figlia è il diavolo reincarnato in un'ingenua sedicenne! Lo guardai negli occhi e abbassai lo sguardo,aveva Alessia. Rivoglio solo mia figlia nulla di più...la rabbia ribolliva dentro me e sinceramente la voglia di...