Drama

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Mi sveglio e Ste dorme ancora, ieri sera abbiamo fatto tardi, fin troppo ..
Mi vesto velocemente e lascio un bigliettino sul tavolo

Vado a prendere una boccata d'aria, grazie di tutto raga.

Scendo le scale e mi dirigo in centro, prima tappa bartabacchi naturalmente, entro e prendo il mio tabacco e una brioches salata con il würstel, ho bisogno di carboidrati.
Accendo finalmente il mio telefono e c'è un messaggio del nonno di ieri sera.

Messaggio da: Nonnetto
Piccola non mi sono scordato del tuo compleanno, ti amo lo sai. Auguri peste.

Che carino.

Messaggio a: Nonnetto
Grazie nonno, ti amo anche io, tantissimissimo

"Oddio Sasha"
Sento una voce provenire dalle mie spalle, abbasso gli occhiali da sole per vedere l'interlocutore a me sconosciuto
"Ci conosciamo?"
Chiedo stranita, come sa il mio nome?
"Possiamo fare una foto?"
Ma da quando la gente mi chiede le foto? Nessuno sa che sono la figlia di Fedez, cioè lo sanno veramente in pochi. Mi giro e vedo una ragazza bionda, non so perché ma è inquietante.
"Ehm no scusami, ma non ci conosciamo..."
Dico scusandomi
"Guarda te antipatica come sua madre"
"Che hai detto?"
Si allontana e la seguo
"Testa di cazzo non  permetterti di criticare mia madre"
Vedo dei giornalisti dall’altra parte della strada con una fotocamera, ma che sta succedendo qui? Da quando ci sono anche i giornalisti? Perché mi sanno facendo foto? Mi copro la faccia con le mani ma qualcuno mi spinge facendomi cadere per terra
"Stai calma stronza!"
A quelle parole non ci vedo più.
Le tiro uno schiaffo e iniziamo a picchiarci, dopo questa posso anche seppellirmi visto che finirà su tutti i giornali.
"Sasha! ma che cazzo fai?"
Arriva qualcuno e mi prende per le spalle allontandandomi dalla rissa.
"Lasciami cazzo!"
Urlo provando a liberarmi da quella stretta così forte, mi giro per guardare il mio salvatore e lo riconosco, zio Spazio.
"Smettila e calmati!"
Mi prende e mi porta via facendomi entrare in un bar
"Ma che ti viene in mente?"
"Ha insultato la mamma e mi ha dato dell stronza!"
Sbotto incazzata
"Lo fanno per buttarti merda addosso Sasha, non devi cedere, adesso faranno mille articoli"
"Me ne fotto, io so la verità!"

Ringrazio zio Spazio che gentilmente si è offerto di accompagnarmi a casa, entro e c’è papà che è al computer
"Neanche oggi scuola?"
Chiede irritato
"Con te non ci parlo..."
Dico posando lo zaino.
"Sasha dai smettila."
È dispiaciuto.
"La mamma?"
"Sono qui"
Dice affacciandosi dal piano di sopra
"Ho fame puoi prepararmi la pasta con la panna e il tonno? Solo te la sai fare buona"
E ho mangiato una brioche salata un'ora fa.
"Amore sono le undici, non puoi aspettare un'ora?"
No la voglio ora, ho fame madre.
"Ti prego mamma!"
"Ma fatti un avocado toast no?"
Ma che schifo, mangialo tu quella schifezza. Mia madre dice che mangio troppe schifezze così ogni tanto vli partono queste idee di mangiare sano.
"Eh va bene dai"
Vado nel frigo e prendo quello che mi serve ma mi rendo conto che non so fare un fottuto avocado toast! Dannazione.
Papà vede che ho degli evidenti problemi con il toast e sorride.
"Che ti ridi vecchio?"
"Dai lo faccio io, lascia stare"
Si alza e viene in cucina, mi giro e vado addosso a lui per sbaglio, di colpo mi abbraccia, così di punto in bianco e io mi sento un pezzo di ghiaccio, ma dopo ricambio l’abbraccio, lo sento che mi stringe forte a lui, come faceva anni fa.
“Ti voglio bene Sasha, non scordarlo mai”
Mi stampa un bacio sulla fronte e sorrido, oggi fa il poeta
"Anche io ti voglio bene"
Mi prepara il mio toast e mi siedo con lui al pc
"Che scrivi?"
"Vuoi leggere qualcosa?"
Annuisco e addento il mio toast , mi accorgo che l'avocado mi fa schifo così lo sputo nella spazzatura e lascio il panino a mio padre.
Suonano alla porta e vado ad aprire
"Nonno!"
Salto addosso al mio Aleotti e lui dice
"Ciao ribelle"
Gli stampo centododici baci sulla guancia e poi lo faccio entrare in casa, poverino lo torturo davvero tanto.
"Fede andiamo a fumare una sigaretta fuori?"
Ha un tono diverso
"Non fumo più Ale"
Sorride lui
È strano il nonno che succede?
"Andiamo fuori dai"
Papà si alza e scatta fuori con il nonno chiudendo la porta dietro di lui.
Maledetti!
A casa mia ci sono le finestre insonorizzate e da dentro non si sente un cavolo! Che odio!
Vedo il nonno agitarsi e gesticolare e papà urlare, che succede lì fuori?
Esco immediatamente e loro finiscono di urlare
"Che sta succedendo?"
"Sasha entra in casa!"
Mi ordina papà furioso, ma sei bipolare?
"No lascia che senta pure, è grande ormai, oppure hai paura di fare una figura di merda?'
Dice il nonno
"Nonno che cazzo succede?"
"Entra in casa cazzo!"
Urla ancora papà.
“Non alzare la voce alla bambina!” Urla più forte il nonno
"Porca troia Sasha ti ho detto di entrare!"
Non me lo faccio ripetere ancora e torno dentro
"Che succede?"
Chiede la mamma scendendo con piccolo quadro della Supreme di papà in mano
"Non mi dicono nulla"
La mamma ha il potere di avere lo sguardo della suprema, con uno sguardo riesce ad intimorire anche Putin, si fa dire sempre quel che vuole, non so come fa ma lo voglio anche io.
Esce fuori.
"Che sta succedendo papà?"
"Chiara aspetta un figlio e il figlio è di Federico!"
Sputa fuori incazzato, oh merda
La mamma si paralizza e fa cadere il quadro per terra, causando tanto rumore e tanto silenzio
Lo vedo che è distrutta, la affianco.
“Vai fuori di qui Fede...”
Gli ordina lasciando uscire le lacrime.
"Sparisci!"
Ripete vedendo che papà non si muove.
Guardo papà che prova ad avvicinarsi a lei
"Alessia parliamone, ti prego..."
"Lasciami in pace."
Si allontana e va a prendere scopa per raccogliere il vetro da terra
Papà entra in casa, fa il borsone ma prima di uscire mi lascia un tenero bacio sulla guancia.
Nonno si porta le mani in faccia e sospira

Mi siedo sul divano a guardare il video di Stefano, è uno 'St3pny vs Food' la mamma si siede vicino a me.
"Il tuo ragazzo fa schifo, aspetta, butta giù l'ultimo Cheesburger!"
Urla allo schermo mentre Stefano prova a buttare giù l'ottavo panino.
Scoppio a ridere quando il nonno ci raggiunge.
"Perché non venite entrambe qualche giorno da me?"
Chiede speranzoso di avere mia mamma di nuovo tra i piedi.
"Ho già affittato un piccolo loft in Brera, dovremmo stare bene lì io e Sasha"
Dice la mama
"Come, cambiamo casa?"
Chiedo triste.
"Non possiamo stare più qui, ci costa troppo un appartamento così"
"E se facessimo una vacanza per staccare un po' la spina? Andiamo a Jacksonville dai parenti di Elaina"
America? Il nonno ha detto America?
“Assolutamente si!”
Dico felice, è il mio sogno l’America, non ci sono mai stata e la sogno da anni
"Si può fare"
Dice la mamma sorridendo a mala pena
"Domani avviso gli altri, lunedì partiamo"
"Ti amo nonno, da impazzire"
Sorride e mi da un bacio sulla fronte.
"Quindi? Stasera ceniamo tutti da me con una bella pizza?"
La mamma annuisce e il nonno tira fuori un sorriso mai visto prima
È l’uomo più importante della mia vita, Dio solo sa quanto lo amo

Mi siedo a tavola e apro il cartone della mia pizza, pancia mia fatti capanna! Faccio per addentare la mia fetta ma lo fa mia mamma vedendo una patatina proprio sulla punta. Malvagia.
"Quindi Ale mi diceva che finalmente verrete anche voi in America?"
Chiede Laine contenta.
"Si Laine, dovremmo..."
"Sono felicissima, non vedo l’ora di presentarvi ai miei!"
Laine che dolce.
"Sopratutto la piccola, mi chiedono sempre di lei"
"Chi ti chiede di me?"
"Tutti, sono anni che vogliono conoscerti"
Ho seriamente delle persone dall’altra parte del mondo che vogliono conoscermi? Inizia a piacermi questa idea, America non vedo l’ora di arrivare!

Spazio autrice
Hey, sono scesa dalla nave, ringrazio YleNigro per aver scritto il capitolo in due ore, come state? Io ho avuto la febbre e nulla, sono una sfigata. Xoxo Gaia

||ciao papà||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora