Okay,io e le altre due pazze siamo andate in giro tutta la mattina allo skate park a cazzeggiare,alla fine siamo andate a casa mia a giocare alla play.
Pa:no ma dai,potevi anche ucciderlo quello!
Dice mentre ci guarda giocare ad assasin creed
Pa:tesoro bello,fammi fare una partita!
Cerca di rubarmi il joypad ma alla fine finamo in guerra.
Io:mi sono appena attaccata dai!
Nulla ha vinto lui.
Io:noi andiamo su,ah e se non trovi il telefono non stupirti!
Corro per le scale mentre frucia nelle tasche.
Pa:merda...vieni qui tappo di sughero!
Inizio a correre per non farmi prendere,così una volta in camera mia ci chiudiamo a chiave.
Pa:vuoi la guerra Ale?
Io:questo è perché mi hai chiamato tappo di sughero!
Metto la password e guardo le foto,oddio.
Io:carino in costume...!
Scoppiamo a ridereGli ho ridato il telefono dopo aver fatto una foto con quelle due mongoloidi.
Adoro le mie amiche,oramai sono come sorelle e mi ci sono affezionata troppo. Se dovessero andarsene...crollerei.
A:stasera ci ubriachiamo alla festa di Lizza?
Accettiamo,ma,per Kathe ci è voluto un pò per convincerla.
Ci prepariamo visto che volevamo risparmiare tempo...indosso degli skinny neri strappati al ginocchio e un top nero che scopriva l'ombelico con sopra una camicia rossa a stelle nere,indosso le mie decoltè nere a punta e scendo.Siamo arrivate e appena entriamo ci dirigiamo a salutare il gruppo che si sta scatenando in pista,appena ci vedono corrono trascinarci a ballare,vado a prendermi qualcosa da bere.
Xx:cosa posso offrire a questa bellissima ragazza?
Mi irrigidisco appena sento quella voce,non può essere uscito.
Io:oh ci rivediamo,Fabio.
Scandisco il nome.
F:vieni con me...
Mi prende per il braccio ma con la mano tiro fuori dalla borsa lo spray al peperoncino e glielo spruzzo dritto dritto meglio occhi. Trenta minuti di irritazione. Ho fatto in tempo a chiamare Lizza che ha telefonato ai carabinieri.
Ho preso un bella bronza dato che sono tornata a casa accompagnata da Ariana.ALESSANDRO'S POV
Il campanello suona,deve essere Alessia...appena apro mi trovo davanti mia figlia che ride senza una motivazione e dice parole a caso. È ubriaca marcia.
Io:ma cos'hai bevuto?!
A:tanta vodka...e qualche canna ma non dirlo a papà.
Risponde assonnata e probabilmente con bocca impastata. Appena la prendo per il braccio noto un livido mooolto evidente,che cazzo è successo?
La metto nel letto e gli tolgo le scarpe sperando che si addormenti senza incubi.Mi sveglio sentendo qualcuno correre così mi alzo preoccupato,è Ale che vomita. Le tengo i capelli facendo in modo che non si sporchi.
A:è tornato...
Sussurra impaurita. No merda...come ha fatto?!
Domani andrò dai carabinieri e faccio qualcosa,ma poi,perché proprio Alessia?! Cosa gli ha fatto!
Io:è suo il livido vero?
Annuisce per poi vomitare ancora.
E:oh my god,Ale stai bene?
Io:si è ubriacata la signorina!
Dico mentre vomita per l'ultima volta.
A:mi gira la testa...
Dice sedendosi a bordo vasca.
Le porgo un'aspirina,torna in camera sua ma con difficoltà così decido di andare con lei.
Si infila il pigiama e va nel letto.
A:mi racconti di quando sono nata?
Io:era bellissima tesoro,una piccola scimmietta. Avevi sempre voglia di mangiare e il primo che ti ha tenuta in braccio è stato il sottoscritto.Il campanello suona così vado ad aprire.
Ar:buongiorno Alessandro c'è Alessia?
Io:è di sopra,ma non avete scuola?
Ar:ci hanno fatto uscire prima perché si sono rotte le caldaie!
Scende dalle scale mia figlia con il suo pigiama di Stitch,starnutendo.
A:ho l'influenza!
Si lamenta buttandosi sul divano.
K:oh non sei l'unica...
Germi,germi ovunque!
Io:eh no eh,non attaccatemela!
Dico accendendomi una sigaretta.
Alla fine abbiamo fatto tutti colazione con cappuccino e brioche mentre ci divertivamo a fare le parole crociate,ebbene si Alessia ha una passione per le parole crociate.
Ar:ieri ti sei spaccata per bene eh?
A:ehm....
Io:ha preso una bella sbronza...vero?
A:hey,ero ad una festa non potevo stare sobria!
Ah Ah simpatica la ragazza!
Io:si certo,allora io quando vado al privè il weekend?!
Mi tappo la bocca con la mano ricordandomi che al mio fianco c'è mia moglie.
E:oh really?
Dice incazzata incrociando le braccia al petto. Ma perché non sto zitto?!
Io:no era uno scherzo my love...!
Scoppiamo a ridere mentre Kathe finisce di mangiare a fatica.
Io:hey tranquilla,se non ti va non finirlo per forza...SPAZIO AUTRICE
PANDINE MIE,MI SENTO DI CHIAMARMI ALEOTTI DI COGNOME,IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA QUANDO HANNO FATTO L'APPELLO VOLEVO CORREGGERE IL PROF DI MATEMATICA E DIRE. "MI SCUSI MA MI CHIAMO ALEOTTI NON LO NIGRO".
ORMAI SONO ABITUATA AD ESSERE NEI PANNI DI ALESSIA ALEOTTI QUINDI MI REPUTO ALESSIA ALEOTTI.
@KATHE941 ECCOTI SODDISFATTA
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||ciao papà||
Fanfiction-beh diciamocelo Alessandro, tua figlia è il diavolo reincarnato in un'ingenua sedicenne! Lo guardai negli occhi e abbassai lo sguardo,aveva Alessia. Rivoglio solo mia figlia nulla di più...la rabbia ribolliva dentro me e sinceramente la voglia di...