Mattia Briga ed Emma Brown- Sarò libera❤️⚡️

"Pensami, anche se sei di un'altra, pensami"

Emma entrò in aereoporto e vide da lontano Fra e Vero che sembravano abbastanza agitate.
Francesca aveva il suo iphone all'orecchio sinistro e la mano destra era sulla fronte come se la sua testa le facesse male.
Chissà chi non le rispondeva al cellulare... Poi ci penso meglio. Magari stava chiamando lei. Dov'era il suo cellulare? Era ancora spento. Si fermò, frugò un po' nella sua borsa, prese il cellulare e premette il pulsante per accenderlo, lo ributtò dentro e continuò a camminare verso le sue amiche.
Vero la vide da lontano e lo fece notare anche a Francesca, che tirò un sospiro di sollievo, mise il suo cellulare in tasca, andò verso Emma e l'abbracciò.

Fra: "Emma dove cazzo eri finita? Ci hai fatto prendere un colpo! Ti ho chiamato una ventina di volte ma avevi il cellulare staccato.." Intanto le aveva raggiunte anche Vero con le valigie.
Emma: "Tranquille sto bene, e-ero a casa di..di un amica. Ieri sera ho spento il cellulare e mi sono scordata di riaccenderlo.. Comunque sono qui no? E anche in orario.."
Vero: "E con gli occhi rossi.. Hai pianto?"
Emma: "Ma no.. Ho solo dormito poco.. Vi ho detto che sto bene, state tranquille.. Dai andiamo?"
Fra: "Va bhe.. Andiamo dai!"
Presero le loro valigie e si incamminarono.

Mattia tornò a casa, era ancora presto e da Ludovica sarebbe andato più tardi.
Rebecca era già sveglia e quando entrò Mattia gli saltò letteralmente in braccio per abbracciarlo.

Rebby: "Mattii! E Emma dov'è?"
Mattia: "All'aereoporto." Serio e con lo sguardo triste e perso.
Rebby spense il sorriso che aveva sulle labra: "Ah ma quindi non siete tornati insieme?"
Mattia le accarezzò i capelli, le diede un bacio sulla fronte e le sorrise dolcemente: "No tesò.." Si vedeva che era dispiaciuta, ci sperava davvero.
Rebby: "Mi dispiace fratellone.. Dai raccontame.. Me devi ancora spiegà che ce faceva ieri a casa."
Mattia: "Niente Reb, volevamo solo stare un po' insieme. Non è successo niente, non ci sono andato di nuovo a letto, tranquilla. Ah mi ha detto di salutarti. Volevo svegliarte per fartela salutare stamattina, ma me l'ha proibito. M'ha detto che te dovevo lascià riposare e m'ha pure fatto promettere de salutarte da parte sua e de trattarte bene perché je stai simpatica."
Rebby: "Oh mio Dio.. Potrei morire! Emma è la ragazza migliore del mondo è dolcissima!"
Mattia guardò nel vuoto ancora un po' scosso da tutte le emozioni e triste per le certezze che avrebbe tanto voluto avere: "Già"
Rebby: "Ehi, scusa Matti non volevo.. Allora me racconti cos'è successo nei minimi dettagli?"
Mattia: "Sì ma più tardi. Adesso ho bisogno da farme 'na bella doccia e poi ho promesso a Ludo che sarei passato a vedere come stava."
Rebby: "Va bhè.. Allora ci vediamo dopo!"
Mattia: "Ciao tesò!" Andò a farsi la doccia per poi andare a casa di Ludovica.

Suonò il campanello e lei corse subito ad aprire.
Ludo: "Amore!" Lo abbracciò.
Mattia: "Ehi, come stai oggi?"
Ludo lo baciò e lui si sentì uno schifo: "Adesso che ci sei tu meglio"
Mattia rise: "Dai so serio io.. Stai ancora male?"
Ludo: "No tranquillo sto bene oggi"
Mattia tirò fuori da dietro la schiena un sacchettò: "Bene, allora te la puoi magnare la brioches"
Ludo prese il sacchetto e gli diede un altro bacio: "Sei er mejo Mattì! Dai vieni dentro."
Entrarono, Ludo aprì il sacchetto, addentò la brioches, piena di crema come piaceva a lei, e si mise seduta sul divano accanto a Matti.

Ludo: "Tu non c'hai fame?"
Mattia: "No ho già fatto colazione" e sorrise lievemente nel ripensarci.

//FLASHBACK//

Emma stava scendendo le scale, aveva appena finito di fare la doccia e indossava lo stesso vesito della sera prima.
Mamma mia, certe visioni di prima mattina facevano andare in tilt il cervello di Mattia, che rimase a bocca aperta a fissarla.

Emma: "A Brì, chiudi la bocca va!" Ridendo.
Mattia: "Certo che, alla lice der sole, sei ancora più bona" guardandola incantato.
Emma sorrise: "Che hai preparato?"
Mattia: "Latte, fette biscottate e marmellata." Pavoneggiandosi.
Emma: "Mhm wow.."
Lei si mise seduta vicino a Mattia, dandogli un bacio sulla guancia e iniziarono a mangiare e scherzare insieme.
Emma guardò Mattia e rise.
Mattia: "Che ti ridi?"
Emma rise: "Hai i baffi.. Sembri un bambino!"
Mattia fece una faccia da cucciolo avvicinandosi a lei: "Dove?"
Emma rise e decise di provocarlo un po'. Si avvicinò maliziosamente e lentamente a lui, mise una mano sulla sua coscia per appoggiarsi, tirò fuori la lingua e gli leccò il labbro superiore. Dopo lo guardò negli occhi e mentre lui si aspettava un bacio, si allontanò di scatto lasciando Mattia con il fiato corto.
Emma rise sotto i baffi: "Adesso sei pulito!"
Mattia: "Ah so pulito?! Mo te faccio vedere io." Mise un dito nella marmellata ed Emma si alzò per scappare.
Emma: "No dai Matti ho appena fatto la doccia!" Camminando all'indietro e trattenendo le risate.
Mattia la prese per un braccio e la tirò verso di se mentre le si dimenava. La immobilizzò mettendola tra il suo corpo e il tavolo, con una mano le bloccò le mani dietro la schiena e poi le sporcò il naso e la bocca di marmellata.
Emma: "Sei uno scemo! Non ti hanno insegnato che non si gioca con il cibo?" Ridendo.
Mattia: "No! Però m'hanno insegnato che il cibo non si spreca Sergè!" E detto questo iniziò a mangiarle la marlellata che aveva in faccia, mentre Emma cerava di allontanarlo con una faccia schifata.
Emma: "Sei uno schifoso Mattia! Eddai bastaaa! Che schifo.."
Mattia continuava a tenerla stretta e se la rideva.
Emma: "Dai levati così vado a lavarmi la faccia e partiamo."
Mattia: "Sì però voglio 'n bacetto prima." Senza aspettare che lei reagisse si fiondò sulla sua bocca. Le loro bocche si aprirono e le loro lingue si intrecciarono mentre si tenevano stretti.

Emma fu la prima a staccarsi.
Emma: "Dai lasciami andare.." Disse dolcemente.
Lui le diede un bacio a stampo e la lasciò andare a lavarsi la faccia. Poi partirono.

//FINE FLASHBACK//

Ludo: "Va bhe.. Allora ieri sera ti sei divertito in discoteca?"
Mattia sbiancò: "Ehm si si mi sono divertito con i ragazzi.. Abbiamo bevuto qualche birra e abbiamo chiacchierato. Tutto bene."
Ludo: "Quando devi partire per l'instore?"
Mattia: "Tra un paio d'ore.."
Ludo: "Allora intanto stai qui con me a farmi compagnia?" Avvicinandosi a lui maliziosamente. Mattia fece un sorriso forzato e le diede un bacio a stampo.
Mattia: "Si certo."