"Non ho niente da perdere se non, Amore, te."

2.2K 96 1
                                    

La sera dopo l'instore arrivò Ludovica a casa di Briga.

Ludo: "Amore mio! Come ti senti? Com'è andata oggi alla Discoteca laziale? Stasera usciamo, andiamo a ballare va bene?"
Mattia: "I-io.."
Rebby: "Ludovica mi dispiace ma Mattia ha la febbre alta e stasera sarò io a proibirgli di uscire, scusami.."

Ludovica guardò Mattia che aveva appena sfoderato un visino carinissimo con il quale, con aria lievemente spaventata da quella che sarebbe potuta essere la reazione di Ludovica, diceva qualcosa tipo: "Mi dispiace ma se ci si mette Rebby non posso farci niente.. Non posso uscire con te stasera."

Ludo: "Bhe ma potevi dirmelo subito che non stavi bene! Dai rimango con te!"
Mattia: "Ma no dai, tanto io tra poco vado a dormire per il mal di testa e non sarei di buona compagnia, tu vai in discoteca e divertiti!"
Ludo: "No dai, voglio farti compagnia!"
Mattia: "Dico sul serio, vai, non mi offendo! Voglio che tu vada a divertirti!"
Ludo: "Sicuro?"
Mattia: "Certo! Fai la brava e non bere troppo eh!"
Ludo sorrise: "Va bene amore! Allora io vado! A domani!" Baciò Mattia, salutò Rebby con un bacio sulla guancia ed uscì di casa.
Rebecca si mise seduta accanto a Mattia sul divano.

Mattia: "Grazie, non c'avevo pe niente voglia di andare in discoteca."
Rebby: "Si lo so, ma me pare pure che le abbiamo fatto un favore, se n'è andata tutta contenta!" Disse ridendo.
Mattia: "Ahahahahahah si m'è sembrato pure a me! Che fammo? Anammo a dormire?"
Rebby: "Si, Buona notte King!"
Mattia, prima di spegnere la luce decise di mandare un messaggio ad Emma.

Mattia: "Sono uno stupido, lo so.. Dormi bene. Buona notte fiorellino." Spense la luce, e si addormentò.

Emma non riusciva più a dormire dopo quel messaggio, la sua testa era piena di pensieri, ma dopo aver preso l'mp3 e aver fatto play su una canzone di Mattia, la sua mente si spense, lei si tranquillizzò e si riaddormentò facilmente. Com'era possibile che nonostante tutto l'unica cosa che la faceva stare meglio era lui?

Verso le otto però il cellulare di Emma suonò. Era Mattia, lei non aveva nessuna intenzione di rispondergli, mentre lui non aveva intenzione di smettere si chiamarla.
Dopo un'ora finalmente Briga smise di chiamarla, ma dopo nemmno 20 minuti suonò il campanello a casa di Emma.

Tina: "Chi aspetti?"
Emma: "Io nessuno. Vai tu ad aprire, io vado a vestirmi intanto."

Emma va in bagno e Tina apre la porta. Si trova davanti Mattia.

Mattia: "Ciao, Emma dov'è? Le devo parlare, è importante."

Tina non rispose, rimase ammutilita davanti alla porta.

Emma: "Tina chi è?"

Ma Lei non rispondeva.
Emma andò verso la porta guardando la sua amica, mentre si legava i capelli in uno chinion spettinato: "Tina! Si può sapere chi..." Si bloccò vedendo Mattia davanti alla porta e lui la guardava con quella faccia così bella che la voglia di saltargli addosso e baciarlo era quasi incontenibile. Quasi però. Perché entrambi rimasero immobili a fissarsi senza dire ne fare niente.

Mattia Briga ed Emma Brown- Sarò libera❤️⚡️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora