"Davvero vuoi convincermi che tutto è stato inutile, tra noi?"

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San Francisco, h 08:34 del 04/08/15

Emma dopo la conversazione che aveva avuto con Tina era molto più tranquilla, ma non faceva mai uscire Mattia dal suo cuore.
Però pensava spesso anche a Fabio, le aveva chiesto di perdonarlo più di una volta e lei aveva bisogno di andare avanti. Ormai era due mesi che diceva di voler andare avanti, ma non riusciva mai a farlo. O per lo meno, quando pensava di esserci riuscita, succedeva qualcosa che la faceva cadere ancora.
Forse ci avrebbe provato, ancora una volta, a perdonarlo.

Toscana, h 16:34 del 04/08/15

Briga e Ludovica stavano facendo una passeggiata e ad un certo punto Ludo vide una sua vecchia amica con due bambini.

Ludo: "Oddio Matti! Quella è Francesca! Andiamo a salutarla ti prego!"
Mattia: "Certo!" Le sorrise e lei lo trascinò fino alla sua amica.

Ludo: "Francesca!"
Franci: "Oddio, Ludovica! Mattia! Ciao! Come state?"
Ludo iniziò chiacchierare con la sua amica e Briga si avvicinò al piccolo Brando.

Mattia: "Ehi piccolè! Come sei bello!" Il figlio di Franci sorrise, Matti ricambiò il sorriso e gli scompigliò leggermente i capelli.

Francesca: "Ludo! Guarda che tenero Briga con Brando! Fa le prove eh! Ahahah"
Ludo rise: "Sì, sarebbe il padre migliore del mondo.." Guardando teneramente.

Briga a sentire queste affermazioni si sentì gelare il sangue nelle vene. Un bambino da Ludovica?
Sorrise leggermente a Ludo come risposta alla sua affermazione, era un sorriso un po' spaventato e finto ma, non se ne accorse nessuno.
Lui amava i bambini e diventare padre lo avrebbe reso l'uomo più felice della terra ma, non in quel momento.
Okay, forse no, forse il vero problema non era quando averlo, ma con chi.
Eccola, ancora una volta Emma si fece largo nella sua mente. La sua vera paura era avere un bambino in una relazione senza amore. E con Ludovica non lo voleva un bambino. Un figlio doveva essere il frutto di un amore profondo e sincero, non di un semplice affetto. Con Emma sarebbe stato tutto perfetto invece, loro due, il loro amore e un bambino. Cominciò a fantasticare a come sarebbe la loro vita insieme e, magari, con un bambino, con gli occhi verdi come i suoi, e il sorriso mozza-fiato come quello di Emma.
Intanto giocherellava con il piccolo Brando e sorrideva come un ebete mentre pensava a tutto ciò.

I suoi pensieri vennero interrotti da Francesca: "Mattia! Prendi in braccio Brando che vi faccio una foto e la pubblico!"
Mattia: "Certo, viè qua, bello de zio!" Lo prese in braccio sempre sorridendo e fecero la foto.
Trascorsero ancora un'oretta insieme, poi Franci dovette tornare a casa e così si salutarono.

Nei giorni seguenti, Mattia pubblicò una foto con Ludovica dove la definiva "Queen Ludo": Emma ci rimase molto male, ma questa cosa la spronò ancora di più a lasciarselo alle spalle. Anzi, smise addirittura di seguirlo su twitter.
Entrambi ebbero delle grandi soddisfazioni in campo lavorativo: 8.000.000 di visualizzazioni per L'amore è qua, 12.000.000 per Sei di mattina e Occhi profondi fù disco d'oro!
Diciamo che fù una settimana abbastanza intensa per entrambi, e Mattia la concluse con un week-end in Calabria per i Dj-set al Tempio di Atlantide il sabato e al Calajunco.

Reggio Calabria, h 16:00 del 09/08/15.

Ludo: "Matti hai 38.5 di febbre! Non puoi andare in queste condizioni."
Mattia: "Daje Ludo, finiscila! T'ho detto che fa niente, sto bene. Non ho intenzione de fa saltà tutto pe un po' de febbre. Ce la farò comunque, tranquilla! Prenderò qualcosa e mi si abbasserà! Va a prepararti.. Che dobbiamo partire"

Ludo insistette ancora un po' ma fù inutile, Mattia voleva andare anche con la febbre.
Quindi si arrese e si andò a preparare: pantaloni neri, scarpe nere e infine indossò una camicetta a strisce bianche e nere.
Quando Mattia la vide si ricordò subito di Emma, la sua camicetta sembrava proprio uguale a quella che indossava Emma in una foto che aveva pubblicato un po' di tempo prima su instagram. Deglutì e sbattè gli occhi per togliersi quelle cose dalla mente, sorrise alla sua ragazza e poi uscirono per dirigersi al dj-set.

Nonostante la febbre, decise anche di fare delle foto con i fan, ma ad un certo punto, il padre di un ragazzino che era in fila gli urlòc"Pezzo di merda" e così, Mattia, profondamente offeso dal comportamento di quell'uomo decise, giustamente, di andarsene.
Sapeva di essere nel giusto e di non meritarsi quell'insulto. Briga era consapevole di non poter piacere a tutti, passava sempre sopra agli insulti che gli venivano fatti attraverso i social, ma insultarlo di persona proprio no. Non stava facendo niente di male, anzi, stava anche facendo un regalo ai suoi fan.
Che poi che senso aveva insultarlo? Era solo un ragazzo che inseguiva il proprio sogno. E se, a certe persone, non piaceva quello che faceva, non capiva perché non potessero solamente non calcolarlo.
Era davvero così difficile? A quanto pareva, sì.
Tornando in hotel non disse una parola, anche se Ludovica cercava di farlo parlare per tirarlo un po' su.
Appena arrivati in camera Matti andò subito a letto. Voleva solo buttarsi alle spalle l'ennesima giornata finita male.

La mattina si svegliò con il suo cellulare che squillava.

Mattia: "Pronto?" Disse assonnato.
Rebby: "Ao fratellone! Che sono le 11:20 e ancora dormi?"
Mattia si mise seduto e guardò l'ora: "Cazzo non me ne ero accorto.. Comunque come stai piccolè? Come va in Sardegna?"
Rebby: "Sto alla grande! Qui è tutto bellissimo, oggi è venuta anche Ginevra!"
Mattia: "Ginevra? Che strano oh.. Era da na vita che non te cercava.. Che je serve?"
Rebby: "Daje finiscila.. Lo sai che in fondo ci vuole bene."
Mattia: "Sì ma in fondo, in fondo.."
Rebby: "Se dai vabbè.. Come stai Mattì?"
Matti ci mise un po' a rispondere, era da un po' che qualcuno non gli faceva questa domanda, riferendosi al suo stato d'animo e non alla sua salute. Ma come stava veramente? Non lo sapeva nemmeno lui. Era da tanto che non se lo chiedeva neanche lui. Probabilmente preferiva non sapere la risposta. Forse stava un po' uno schifo o forse stava sopravvivendo a tutto con tranquillità. In ogni caso voleva far godere le vacanze alla sorella, senza preoccupazioni.
Mattia: "..Tutto apposto tesò."
Rebby: "Mhm, sicuro?"
Mattia: "Sì, certo."
Rebby: "Vabbè, se non vuoi sfogarti.. Niente! Per sta volta farò finta di crederti. Ma se voi parlare lo sai che basta che me chiami vè?"
Mattia: "Tranquilla Reb, godite la tua vacanza!"
Rebby: "D'accordo, ci sentiamo presto eh! Te vojo bene!"
Mattia: "Pure io piccolè. Ciao!"
Chiuse la chiamata e dopo aver svegliato Ludovica iniziarono a prepararsi perché dopo pranzo sarebbero partiti per tornare in Toscana.

Okay sono imperdonabile. Non riesco mai a postare per colpa della scuola. Sono sempre super impegnata.
Mi dispiace tamtissimo, davvero!
Vi prometto che cercherò di postare almeno una volta in questa settimana!
Scusatemi vi prego!
Grazie di tutto!❤️

Mattia Briga ed Emma Brown- Sarò libera❤️⚡️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora