Ehi, ciao.
Sinceramente non so perché ho scritto questa cosa.
Non so se lasciarla come oneshoot o se provare a trasformarla in ff.
Stavo sentendo "defying gravity", e le parola mi sono semplicemente venute.
Se posso consigliarvi una cosa, mentre leggete ascoltate "Defying Gravity", la versione di Glee (ho messo il video su, io consiglio quello, poi sticazzi, potete anchr non sentire nulla), perché è strutturata su quella canzone. Non so se mi sono spiegata bene.
Buona lettura
~lauUn passo avanti.
Uno indietro.
La mano scorreva sul morbido velluto che le fasciava il fianco, mentre la faceva girare.
Si guardarono negli occhi.
E di nuovo, si lanciarono nella loro pista inesistente.
I passi si velocizzarono, sempre più veloci, sempre più veloci.Mano sul fianco, mantieni la mano sul fianco.
Si stavano tenendo le mani. Una sul fianco, una a stringere quella della persona di fronte a se.
Piegò le dita, si avvicinarono ancora di più.
Due passi avanti, due indietro.Dio santo, quel velluto è così morbido.
I capelli biondi girarono, insieme al resto del corpo.
Più vicina.
Ti prego, più vicina.Si separarono. Il braccio che stava sul fianco dell'altra si spalancò verso l'esterno, le mani rimasero intrecciate.
Si guardarono, per un'istante infinito.
E di nuovo la mano sul fianco.
La musica stava finendo, così come il loro ultimo ballo.
Il pianoforte stava morendo, così come la loro pista inesistente.
Ma non poteva sembrare più vivo.
Si illuminò, si illuminò tutto. Sembrava che stessero volando.
Sembrava che stessero sfidando la gravità.
E nessuno le avrebbe riportate giù.